L’e-Prix di Long
Beach Faraday Future FIA Formula E è stato frustrante per Renault e.dams, con l’11° posto di
Nico Prost e il 16° di Sébastien Buemi. Entrambi i piloti
hanno subìto una penalità di drive-through, e la corsa dello svizzero è stata
ulteriormente compromessa da un incidente che ha danneggiato la monoposto.
Renault e.dams resta, tuttavia, in testa alla classifica Team con un vantaggio
di sei punti.
Dopo la squalifica del poleman Antonio Felix da Costa, le
due Renault Z.E. 15 di Sébastien e
Nico si lanciano, rispettivamente, dal settimo e ottavo posto della griglia.
Una buona partenza li mette idealmente in traiettoria, ma al nono passaggio, e
cioè due giri dopo aver firmato il giro più veloce in corsa, Buemi urta la coda
di Robert Frijns, un contatto che danneggia entrambe le monoposto.
Nonostante la perdita di un alettone anteriore, Sébastien
continua a battersi, ma la direzione della corsa gli presenta rapidamente la
bandiera arancione e nera, per informarlo che il danno subìto rappresenta un
pericolo. La scuderia fa quindi rientrare Buemi ai box per una sostituzione
anticipata della monoposto. Lo svizzero dovrà anche scontare una penalità di
drive-through.
Costretto ad una maratona di 26 giri nella seconda parte
della corsa, Sébastien gestisce perfettamente l’energia del motopropulsore
Renault e riesce addirittura a realizzare ancora una volta il giro più veloce
al 28° passaggio, con un tempo di 57’’938, per classificarsi poi sedicesimo e
lasciare il comando del campionato Piloti al rivale Lucas di Grassi per un solo
punto (101 contro 100).
Da parte sua, Nico realizza una gara convincente e
intelligente, occupando il quarto posto dopo il rito del cambio obbligatorio di
auto. È a questo punto che il francese subisce a sua volta un drive-through per
uno stop ai box lievemente più rapido del tempo minimo impartito. Nico deve
accontentarsi dell’11° posto al passaggio della bandiera a scacchi.
Ad inizio giornata, Sébastien imponeva il ritmo nelle prime
prove libere, ottenendo il secondo tempo nella seconda sessione. Nel gruppo di
qualifiche n° 1, dove era stato piazzato, mancava di poco la Superpole con
l’ottavo miglior tempo. Nico, invece, era nono in EL1 e settimo in EL2. Anche
lui non riusciva ad entrare nella top five e si qualificava P9. La squalifica
di Da Costa consentiva a Sébastien e Nico di guadagnare ciascuno un posto sulla
griglia.
Nico Prost, No. 8: «Prima del drive-through, tutto
andava davvero bene per me, che mi trovavo in quarta posizione. Le prospettive
per il resto della corsa erano promettenti e penso che avremmo potuto giocarci
il podio. È quindi frustrante dover scontare una penalità così importante per
un errore minimo. Dobbiamo ora trarre degli insegnamenti da questa prova di
Long Beach. Da parte mia, farò il possibile per ritornare agli avamposti per la
corsa che giocherò in casa, a Parigi».
Sébastien Buemi, No. 9: «È stata una giornata davvero
complicata, per il team e anche per me. Ho commesso un errore raggiungendo
Robin Frijns. Non posso far altro che scusarmi con lui, la sua scuderia e,
evidentemente, tutti i membri di Renault e.dams. Dopo una prova così difficile,
bisogna voltare pagina il più presto possibile e fare il massimo per recuperare
fin dalla nostra gara in casa, a Parigi».
Vincent Gaillardot, Direttore del programma Formula E di
Renault Sport: «In questo week-end, siamo stati meno efficaci che nella
prima metà della stagione. Dovremo evidentemente analizzarne le ragioni e
capire se il problema nasce da noi o se sono invece i nostri avversari che sono
riusciti ad avanzare tanto. In ogni caso, qualunque sia la risposta, il
risultato è evidente: dobbiamo far meglio nella prossima gara».
Alain Prost, Direttore: «La giornata è iniziata sotto i
migliori auspici, con l’auto più veloce. Lo era ancora al termine della prova,
ma il risultato finale non rispecchia questo livello di performance. Abbiamo
perso terreno nelle qualifiche e forse per questa ragione Sébastien ha
sbagliato durante la corsa, e il team ha commesso un errore durante lo stop di
Nico. Abbiamo perso troppi punti questo fine settimana e dovremo decisamente
migliorare fino a Parigi».
Jean-Paul Driot, Direttore: «Questo week-end siamo stati
troppo sotto pressione per realizzare una corsa perfetta. In definitiva,
lasciamo Long Beach con un risultato inferiore alle attese e al nostro
potenziale. Tutti nell’équipe, compresi i piloti, hanno lavorato strenuamente.
In nome della scuderia, tengo d’altronde a scusarmi con Nico per il
drive-through che gli ha impedito di battersi per il podio. Dedicheremo tutto
il tempo necessario ad analizzare obiettivamente la nostra performance e
accertarci che i piloti e tutta l’équipe affrontino la gara di Parigi con la
massima fiducia».
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