mercoledì 29 luglio 2015

Berner: ecco le nuove calzature antinfortunistiche, sicure e leggere come una “Piuma”

 
Berner, sempre vicina alle esigenze degli operatori del mondo dell’edilizia, agli installatori elettrici e termoidraulici, carrozzerie e autofficine, propone una nuova linea di calzature pensata per il comfort assoluto e la sicurezza dei lavoratori

 
L’utilizzo delle calzature antinfortunistiche
Il datore di lavoro è tenuto all’osservanza della normativa specifica in materia di sistema antinfortunistico, art.2087 c.c., ma è tenuto ad adottare anche quelle misure che, pur non previste dalla legge come obbligatorie, dovessero rendersi necessarie in base alla particolarità del tipo di lavoro svolto.
E' da sottolineare che nella formulazione scelta dal legislatore dell'art.2087 c.c., le misure necessarie alla tutela dell'integrità fisica del lavoratore debbano essere adottate «in base all’esperienza», rimandando al concetto di «prevedibilità del rischio».
Le situazioni in cui l’utilizzo delle calzature antinfortunistiche è obbligatorio è chiarito nell’elenco al punto 3 dell'allegato VIII del D.Lgs 81/2008. Laddove non esista un obbligo di comportamento imposto dalla legge sarà il datore di lavoro a valutare, sotto propria responsabilità, se il rischio appare «prevedibile» o meno: di conseguenza, in caso di infortunio dovuto a mancanza di scarpe antinfortunistiche, il datore di lavoro dovrà cercare di dimostrare al giudice come tale rischio di schiacciamento non fosse ragionevolmente prevedibile.
 
Oltre ai casi in cui vi sono ragioni di carattere medico che impediscono al lavoratore di indossare le calzature antinfortunistiche, vi sono numerosissimi casi di lavoratori che si rifiutano di farne uso, mettendo a rischio la propria salute e, sulla base di quanto esposto sopra, esponendo a grandi responsabilità e rischi il proprio datore di lavoro, che è tenuto a garantire che i suoi collaboratori facciano uso dei DPI (dispositivi di protezione individuali) necessari per svolgere le loro mansioni.
Berner, con la line Piuma, ha studiato una gamma di calzature pensate per il massimo benessere e comfort degli utilizzatori, oltre che per la loro sicurezza, cercando di favorire l’utilizzo anche da parte delle persone scettiche nei confronti di questi dispositivi per motivi di scarsa confortevolezza percepita.

Le categorie di classificazione delle scarpe antinfortunistiche
Le scarpe antinfortunistiche di seconda categoria sono identificate da codici che comprendono, oltre alla lettera “S”, altre lettere o numeri che certificano requisiti specifici:
- SB: certifica i requisiti di base comuni a tutte le calzature di sicurezza marcate S quali altezza della tomaia, lunghezza minima e base portante minima del puntale (protezione da urti con livello di energia pari a 200 Joules), tomaia in pelle “crosta” e similare, fodera anteriore, sottopiede, suola in qualsiasi tipo di materiale (anche liscia), tomaia anche aperta nella calzatura bassa. La calzatura SB non è antistatica e non ha proprietà di assorbimento degli shock sul tallone.
- S1 indica i modelli che, in aggiunta ai requisiti di base (SB) garantiscono proprietà antistatiche e assorbimento degli shock sul tallone.
- S1P è la marcatura per i modelli che, in aggiunta ai requisiti S1, prevedono una soletta dotata di lamina antiforo.
- S2 è la marcatura per modelli che, in aggiunta ai requisiti S1, prevedono la tomaia resistente all’acqua (idrorepellente WRU).
- S3 è la marcatura per modelli che rispondono ai requisiti SB + S1 + SP1 + S2.
- S4 e S5 sono le marcature previste per stivali in gomma o PVC che, nel caso di S4, soddisfano i requisiti SB + S1 + S2. Nel caso di S5 vi sarà anche la lamina antiforo.
Le classi di protezione devono comunque essere accompagnate da uno dei tre livelli di antiscivolo: SRA, SRB o SRC. Il livello più elevato è l’SRC.
La linea Piuma di Berner propone esclusivamente prodotti in classe S1P con livello di antiscivolo SRC.

Le nuove calzature Piuma Evo di Berner
Berner Piuma Evo è la nuova scarpa antinfortunistica di Berner, progettata secondo la norma CE EN ISO 20345:2011. Piuma Evo combina design e grandi prestazioni, per una vestibilità e sicurezza sempre migliori.

La migliore traspirabilità di Piuma Evo è garantita da:
1) Tecnologia brevettata FORCED VENTILATION SYSTEM, il rivoluzionario sistema Berner che permette di convogliare calore e umidità verso l’esterno, mantenendo invece il piede fresco e asciutto, anche nelle afose giornate di cantiere durante l’estate
2) Puntale air toe alluminio: traspirante, atermico, amagnetico, anallergico e anticorrosione.
3) Wing tex 3D: fodera a tunnel d’aria con elevata traspirabilità
4) Ventilation insole: preformato fullsize che riveste la fodera interna e favorisce l’areazione ed espulsione del sudore
La grande flessibilità di Piuma Evo farà sì che, nonostante le lunghe giornate di lavoro, non ci si accorgerà di indossarla:
1) Save & Flex: soletta antiperforazione in Kevlar, amagnetico, flessibile, leggero, anallergico
2) Suola PU e PU light: suola in PU antistatico e morbido, resistente a scivolamento e abrasione
Le migliori tecnologie racchiuse in Piuma Evo per il massimo comfort:
1) Stress out system: innovativa linguetta progettata per accompagnare la camminata, senza stressare il collo del piede
2) Action dry forato: coprisottopiede confortevole e defatigante
3) Calzata Natural Confort 11: garantisce una calzata naturale e confortevole tutto il giorno.

E’ possibile acquistare le calzature Piuma Evo nell’e-shop di Berner.

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