Berner, sempre
vicina alle esigenze degli operatori del mondo dell’edilizia, agli installatori
elettrici e termoidraulici, carrozzerie e autofficine, propone una nuova linea
di calzature pensata per il comfort assoluto e la sicurezza dei lavoratori
L’utilizzo delle
calzature antinfortunistiche
Il datore di lavoro è tenuto all’osservanza della normativa
specifica in materia di sistema antinfortunistico, art.2087 c.c., ma è tenuto
ad adottare anche quelle misure che, pur non previste dalla legge come obbligatorie,
dovessero rendersi necessarie in base alla particolarità del tipo di lavoro
svolto.
E' da sottolineare che nella formulazione scelta dal
legislatore dell'art.2087 c.c., le misure necessarie alla tutela dell'integrità
fisica del lavoratore debbano essere adottate «in base all’esperienza»,
rimandando al concetto di «prevedibilità del rischio».
Le situazioni in cui l’utilizzo delle calzature
antinfortunistiche è obbligatorio è chiarito nell’elenco al punto 3
dell'allegato VIII del D.Lgs 81/2008. Laddove non esista un obbligo di
comportamento imposto dalla legge sarà il datore di lavoro a valutare, sotto
propria responsabilità, se il rischio appare «prevedibile» o meno: di
conseguenza, in caso di infortunio dovuto a mancanza di scarpe
antinfortunistiche, il datore di lavoro dovrà cercare di dimostrare al giudice
come tale rischio di schiacciamento non fosse ragionevolmente prevedibile.
Oltre ai casi in cui vi sono ragioni di carattere medico che
impediscono al lavoratore di indossare le calzature antinfortunistiche, vi sono
numerosissimi casi di lavoratori che si rifiutano di farne uso, mettendo a
rischio la propria salute e, sulla base di quanto esposto sopra, esponendo a
grandi responsabilità e rischi il proprio datore di lavoro, che è tenuto a
garantire che i suoi collaboratori facciano uso dei DPI (dispositivi di
protezione individuali) necessari per svolgere le loro mansioni.
Berner, con la line Piuma, ha studiato una gamma di
calzature pensate per il massimo benessere e comfort degli utilizzatori, oltre
che per la loro sicurezza, cercando di favorire l’utilizzo anche da parte delle
persone scettiche nei confronti di questi dispositivi per motivi di scarsa
confortevolezza percepita.
Le categorie di
classificazione delle scarpe antinfortunistiche
Le scarpe antinfortunistiche di seconda categoria sono
identificate da codici che comprendono, oltre alla lettera “S”, altre lettere o
numeri che certificano requisiti specifici:
- SB: certifica i requisiti di base comuni a tutte le
calzature di sicurezza marcate S quali altezza della tomaia, lunghezza minima e
base portante minima del puntale (protezione da urti con livello di energia
pari a 200 Joules), tomaia in pelle “crosta” e similare, fodera anteriore,
sottopiede, suola in qualsiasi tipo di materiale (anche liscia), tomaia anche
aperta nella calzatura bassa. La calzatura SB non è antistatica e non ha
proprietà di assorbimento degli shock sul tallone.
- S1 indica i modelli che, in aggiunta ai requisiti di base
(SB) garantiscono proprietà antistatiche e assorbimento degli shock sul
tallone.
- S1P è la marcatura per i modelli che, in aggiunta ai
requisiti S1, prevedono una soletta dotata di lamina antiforo.
- S2 è la marcatura per modelli che, in aggiunta ai
requisiti S1, prevedono la tomaia resistente all’acqua (idrorepellente WRU).
- S3 è la marcatura per modelli che rispondono ai requisiti
SB + S1 + SP1 + S2.
- S4 e S5 sono le marcature previste per stivali in gomma o
PVC che, nel caso di S4, soddisfano i requisiti SB + S1 + S2. Nel caso di S5 vi
sarà anche la lamina antiforo.
Le classi di protezione devono comunque essere accompagnate
da uno dei tre livelli di antiscivolo: SRA, SRB o SRC. Il livello più elevato è
l’SRC.
La linea Piuma di Berner propone esclusivamente prodotti in
classe S1P con livello di antiscivolo SRC.
Le nuove calzature
Piuma Evo di Berner
Berner Piuma Evo è la nuova scarpa antinfortunistica di
Berner, progettata secondo la norma CE EN ISO 20345:2011. Piuma Evo combina
design e grandi prestazioni, per una vestibilità e sicurezza sempre migliori.
La migliore
traspirabilità di Piuma Evo è garantita da:
1) Tecnologia brevettata FORCED VENTILATION SYSTEM, il
rivoluzionario sistema Berner che permette di convogliare calore e umidità
verso l’esterno, mantenendo invece il piede fresco e asciutto, anche nelle
afose giornate di cantiere durante l’estate
2) Puntale air toe alluminio: traspirante, atermico,
amagnetico, anallergico e anticorrosione.
3) Wing tex 3D: fodera a tunnel d’aria con elevata
traspirabilità
4) Ventilation insole: preformato fullsize che riveste la
fodera interna e favorisce l’areazione ed espulsione del sudore
La grande flessibilità di Piuma Evo farà sì che, nonostante
le lunghe giornate di lavoro, non ci si accorgerà di indossarla:
1) Save & Flex: soletta antiperforazione in Kevlar,
amagnetico, flessibile, leggero, anallergico
2) Suola PU e PU light: suola in PU antistatico e morbido,
resistente a scivolamento e abrasione
Le migliori tecnologie racchiuse in Piuma Evo per il massimo
comfort:
1) Stress out system: innovativa linguetta progettata per
accompagnare la camminata, senza stressare il collo del piede
2) Action dry forato: coprisottopiede confortevole e
defatigante
3) Calzata Natural Confort 11: garantisce una calzata
naturale e confortevole tutto il giorno.
E’ possibile acquistare le calzature Piuma Evo nell’e-shop
di Berner.
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