venerdì 6 marzo 2015

Suzuki, nel 2014 record di produzione annuale

 
Con un incremento pari al 6% rispetto all’anno precedente, nel 2014 Suzuki ha prodotto più di 3 milioni di unità nel mondo, il maggiore volume annuale della sua storia centenaria.
 36 stabilimenti e 179 filiali nel Mondo: sono questi i numeri di Suzuki Motor Corporation, che nel 2014 ha siglato il suo nuovo record di produzione nel settore Auto con 3.016.710 unità.
L’incremento rispetto all’anno precedente è stato del 6%, con un forte aumento della produzione in Giappone (1.059.329 unità, + 8,6%) che ha rappresentato circa 1/3 del totale, ed i restanti 2/3 dei veicoli (1.957.381 unità + 4,6%) realizzati al di fuori dei confini del Sol Levante.

Suzuki si conferma tra i marchi leader a livello globale nella produzione di auto compatte, kei car e citycar, posizionandosi al 9° posto nel ranking mondiale dei costruttori di automobili. L’aumento della produzione è riconducibile proprio alla crescente domanda di questi veicoli nel mercato asiatico, tra cui in particolare mercati dal forte potenziale di sviluppo come quello Indiano e Cinese.
Nel dettaglio, le vendite in Giappone hanno totalizzato 787.370 unità (+12,2%) grazie ad una crescita nel segmento kei care a seguito del successo del modello Hustler.

Le vendite di automobili Suzuki registrate nell’anno 2014 (gennaio-dicembre) in tutto il mondo sono state pari a 2,877 milioni di unità, in crescita del 7% rispetto al risultato 2013. In Europa, nello stesso periodo, i volumi sono saliti a 199.571 unità, con una crescita del 5,4%. Per quanto riguarda il futuro, la strategia Suzuki prevede un ampliamento ulteriore della quota di mercato in Europa, con un obiettivo di 300.000 unità nel corso dello sviluppo del prossimo piano triennale, e nei mercati Asiatici, grazie allo sviluppo dei mercati nei paesi emergenti.

Questi obiettivi saranno raggiunti grazie allo sviluppo ed al lancio di nuovi modelli, almeno uno all’anno, che, attraverso le nuove concezioni progettuali e le nuove tecnologie come la Green Technology, soddisferanno i requisiti di performance di guida, eco-compatibilità e sicurezza, in modo da superare le aspettative anche dei mercati più esigenti.

In Italia, il 2014 di Suzuki si è chiuso con numeri di vendita che hanno segnato un incremento pari al 14,2% rispetto al 2013, per un totale di 15.926 unità (13.942 le vetture immatricolate l’anno precedente). In termini percentuali, il dato di crescita risulta superiore a quello generale del mercato dell’auto nel nostro Paese che ha fatto segnare un +4,2% complessivo. Il mix di prodotti che ha portato a questo risultato ha visto protagonista S-CROSS, il crossover compatto capace di conquistare il ruolo di best seller della Casa (il 29% del totale di auto vendute) già al primo anno completo di commercializzazione.

Dopo l'introduzione della city car CELERIO a fine 2014 e con il debutto in questi giorni di nuova VITARA, prodotto negli stabilimenti ungheresi di Esztergom, le previsioni 2015 di Suzuki Motor Corporation si rivolgono ad un ulteriore sviluppo dell’attività anche grazie alla presentazioni di alcuni nuovi modelli. Entro l’inizio del 2016 arriverà una nuova vettura 5 porte di segmento B, anticipata in questi giorni al Salone di Ginevra con il concept iK-2. Quest’auto troverà posto nella gamma Suzuki accanto all’iconica SWIFT, ad integrazione di una proposta di auto compatte esclusiva e diversificata. A questa novità farà seguito il modello di produzione del concept iM-4, l’innovativo SUV compatto di segmento A.


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