Con un incremento
pari al 6% rispetto all’anno precedente, nel 2014 Suzuki ha prodotto più di
3 milioni di unità nel mondo, il
maggiore volume annuale della sua storia centenaria.
36 stabilimenti
e 179 filiali nel Mondo: sono questi i numeri di Suzuki Motor Corporation,
che nel 2014 ha siglato il suo nuovo record di produzione nel settore Auto con
3.016.710 unità.
L’incremento rispetto all’anno precedente è stato del 6%,
con un forte aumento della produzione in Giappone (1.059.329 unità, + 8,6%) che
ha rappresentato circa 1/3 del totale, ed i restanti 2/3 dei veicoli (1.957.381
unità + 4,6%) realizzati al di fuori dei confini del Sol Levante.
Suzuki si conferma tra i marchi leader a livello globale
nella produzione di auto compatte, kei car e citycar, posizionandosi al 9°
posto nel ranking mondiale dei costruttori di automobili. L’aumento della
produzione è riconducibile proprio alla crescente domanda di questi veicoli nel
mercato asiatico, tra cui in particolare mercati dal forte potenziale di
sviluppo come quello Indiano e Cinese.
Nel dettaglio, le vendite in Giappone hanno totalizzato
787.370 unità (+12,2%) grazie ad una crescita nel segmento kei care a seguito del
successo del modello Hustler.
Le vendite di
automobili Suzuki registrate nell’anno 2014 (gennaio-dicembre) in tutto il
mondo sono state pari a 2,877 milioni di unità, in crescita del 7% rispetto al
risultato 2013. In Europa, nello stesso periodo, i volumi sono saliti a 199.571
unità, con una crescita del 5,4%. Per quanto riguarda il futuro, la strategia
Suzuki prevede un ampliamento ulteriore della quota di mercato in Europa, con
un obiettivo di 300.000 unità nel corso dello sviluppo del prossimo piano
triennale, e nei mercati Asiatici, grazie allo sviluppo dei mercati nei paesi
emergenti.
Questi obiettivi saranno raggiunti grazie allo sviluppo ed
al lancio di nuovi modelli, almeno uno all’anno, che, attraverso le nuove
concezioni progettuali e le nuove tecnologie come la Green Technology,
soddisferanno i requisiti di performance di guida, eco-compatibilità e
sicurezza, in modo da superare le aspettative anche dei mercati più esigenti.
In Italia, il
2014 di Suzuki si è chiuso con numeri di vendita che hanno segnato un
incremento pari al 14,2% rispetto al 2013, per un totale di 15.926 unità
(13.942 le vetture immatricolate l’anno precedente). In termini percentuali, il
dato di crescita risulta superiore a quello generale del mercato dell’auto nel
nostro Paese che ha fatto segnare un +4,2% complessivo. Il mix di prodotti che
ha portato a questo risultato ha visto protagonista S-CROSS, il crossover
compatto capace di conquistare il ruolo di best seller della Casa (il 29% del
totale di auto vendute) già al primo anno completo di commercializzazione.
Dopo l'introduzione della city car CELERIO a fine 2014 e con il debutto in questi giorni di nuova
VITARA, prodotto negli stabilimenti ungheresi di Esztergom, le previsioni 2015
di Suzuki Motor Corporation si rivolgono ad un ulteriore sviluppo dell’attività
anche grazie alla presentazioni di alcuni nuovi modelli. Entro l’inizio del
2016 arriverà una nuova vettura 5 porte di segmento B, anticipata in questi
giorni al Salone di Ginevra con il concept iK-2. Quest’auto troverà posto nella
gamma Suzuki accanto all’iconica SWIFT, ad integrazione di una proposta di auto
compatte esclusiva e diversificata. A questa novità farà seguito il modello di
produzione del concept iM-4, l’innovativo SUV compatto di segmento A.
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