Gentilissima Assessore Silvia Godelli,
rispondo prontamente alla lettera da Lei indirizzatami a
mezzo stampa in merito a quelle che Lei definisce
“condizioni contrattuali ‘speciali’ particolarmente penalizzanti" che Europcar applicherebbe a chi intenda
noleggiare un’auto nella Regione Puglia, una missiva che non condivido nei toni
e che mi sorprende nello specifico dei temi.
Come credo Lei sappia, infatti, oltre al mio ruolo di
Amministratore delegato e Direttore generale di Europcar Italia, ricopro
attualmente la carica di Presidente
ANIASA 1, l’associazione nazionale che all’interno di Confindustria
rappresenta il settore del noleggio veicoli. Proprio come ANIASA, nello scorso
mese di marzo, abbiamo lanciato un allarme per la consistente crescita del
fenomeno dei furti in tre regioni italiane - Puglia, Campania e Sicilia –
chiedendo l’attivazione di un tavolo sulla sicurezza che coinvolgesse
amministrazioni locali e centrali per definire una modalità di collaborazione
con le Forze dell’Ordine2.
Abbiamo quindi cercato un contatto con le autorità locali
competenti quali amministrazioni e prefetti: delle province pugliesi
interpellate solo Brindisi ha risposto al nostro appello, sebbene non sia stato
poi di fatto possibile attivare forme di collaborazione efficaci così com’è
invece avvenuto in altre regioni, in particolare nelle città di Napoli e
Catania.
Siamo dunque “sorpresi della sorpresa” perché da tempo
avevamo manifestato l’eventualità di non poter garantire ai clienti le consuete
tutele di esenzione del pagamento della franchigia in caso di furto del veicolo
nelle zone a rischio. Una linea applicata anche da altri operatori del noleggio
che - al pari di Europcar e contrariamente ad altri marchi del panorama
internazionale - hanno scelto di continuare a lavorare sul territorio. Per
trasparenza, e per sensibilizzare i clienti a prestare maggiore attenzione
nella custodia del veicolo, al momento del noleggio sottoponiamo un documento
ad hoc da firmare e mettiamo a disposizione dei clienti anche una lista di
parcheggi per meglio salvaguardare la vettura.
In ogni caso, nessun onere aggiuntivo specifico è dovuto: non corrisponde dunque al vero che le
tariffe Europcar per il noleggio di un’auto in Puglia siano maggiorate,
così come è stato riportato da alcuni giornali.
Vista l’eco suscitata dalla Sua lettera mi preme, inoltre,
sottolineare che - sebbene si comprenda immediatamente il voluto
sensazionalismo dell’espressione - mai ci saremmo riferiti alla Puglia come
“territorio canaglia”, una regione strategica dal punto di vista turistico dove
Europcar consegue da anni risultati positivi e dove, solo nell’estate non
ancora conclusasi, abbiamo registrato
+12% nel numero di noleggi.
Da ultimo, accetto volentieri il Suo invito a “trascorrere
una bella vacanza” in Puglia contraccambiando a mia volta con un invito: a
Bari, dove sono nato e cresciuto e dove ancora risiede parte della mia
famiglia.
Quale che sia il luogo che sceglieremo per il nostro
incontro, mi auguro possa essere l’occasione proficua per ragionare insieme e
senza pregiudizi su come poter ideare percorsi e azioni che ci portino a
combattere concretamente un fenomeno così deteriore per la Puglia e per
l’Italia, per il beneficio di tutti – cittadini, visitatori, industria
turistica - e per il diritto di tutti a una mobilità sostenibile e libera.
1 Associazione Nazionale Industria dell'Autonoleggio e
Servizi Automobilistici (noleggio a lungo e a breve termine, fleet management)
vale un fatturato complessivo di oltre 5 miliardi di euro, 7.000 addetti
diretti (21mila indiretti) e 2 miliardi di entrate fiscali garantite all’Erario
ogni anno.
2 Vd Allarme furti di auto a noleggio: nel Sud Italia
crescono del 40%
http://aniasa.it/index.php/aniasa/entry_p/Comunicati/area_stampa/11750/
Al piacere di incontrarLa, con viva cordialità, Fabrizio
Ruggiero Amministratore delegato e Direttore generale Europcar Italia
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