venerdì 3 gennaio 2014

CONFERMATE LE PREVISIONI: NEL 2013 IL MERCATO ITALIANO ARRETRA DEL 7,1%. POSITIVO IL RAGGIUNTO ACCORDO TRA FIAT E VEBA


 Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a dicembre il mercato italiano dell’auto totalizza 88.705 immatricolazioni, l’1,4% in più rispetto a dicembre 2012 (87.480 unità). Nell’intero 2013, i volumi complessivi si attestano quindi a 1.303.534 unità, con una contrazione del 7,1% rispetto all’anno precedente (1.403.010 unità).

 “A dicembre, anche se solamente grazie a un giorno lavorativo in più (20 contro 19) rispetto allo stesso mese del 2012, il mercato italiano dell’auto riporta un segno positivo, che non si registrava da ben 27 mesi, ovvero dal lontano agosto 2011 – ha commentato Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA.
Il 2013 si chiude con volumi complessivi in ribasso confermando le ultime previsioni, ma
è  probabile  che  già  a  partire  dal  2014  la  necessità  di  rinnovamento  di  un  parco circolante  ormai tra i più vecchi in Europa,  spinga  ad  una  graduale  ripresa  delle
vendite. Il tasso di sostituzione delle vetture in Italia, infatti, è passato dal 6,3% del
2007 al 3,9% del 2012, e se nel 2005 le auto circolanti con più di 10 anni erano il 34,5%
del parco, nel 2012 sono salite al 44,4%.
Guardando in prospettiva – ha proseguito Vavassori – tra le variabili da considerare per la ripresa del mercato nel 2014, concentrata in particolare nel secondo semestre, ci
sono, ovviamente, il livello di crescita economica che l’Italia riuscirà a raggiungere - la
variazione positiva del PIL è stimata tra lo 0,6% e l’1,1% - e l’incisività delle politiche di rilancio della domanda interna che l’Esecutivo saprà mettere in campo.
Infine – ha concluso il Presidente – è molto positiva la notizia giunta ieri dell’accordo tra Fiat e Veba, grazie al quale il Gruppo Fiat controllerà il 100% di Chrysler, che oltre ad aprire prospettive interessanti sul piano delle strategie industriali del nuovo player globale, traccia la strada da seguire per l’intera filiera automotive: diventare più forte a livello internazionale per continuare a crescere in Italia”.

      In base ai dati preliminari delle immatricolazioni per alimentazione, le vetture diesel raggiungono una quota del 55,2% del totale immatricolato nel mese (0,8 punti in meno rispetto a novembre 2013), contro il 51,6% di un anno fa, mentre nel 2013 la quota diesel si attesta al 54,1%. Nel mese, le autovetture ad alimentazione alternativa raggiungono una quota del 16,3% (+1,4% su dicembre 2012), grazie alle ottime performance del metano (+35%), con una quota del 5,9%, e delle ibride (+89%), con una quota dell'1,7%.

Nell'anno, le autovetture ad alimentazione alternativa raggiungono una quota del 15,3% (+5,7% sul 2012). Nel 2013 il metano cresce del 26% e le ibride del 111%, mentre il GPL registra un calo del 9%.

      Secondo l’indagine ISTAT, a dicembre l’indice del clima di fiducia dei consumatori (base 2005=100) diminuisce, passando da 98,2 del mese di novembre a 96,2.
I giudizi sulla situazione economica del Paese peggiorano (il saldo passa da -123 a -128). Per le attese si registra, invece, un miglioramento (da -23 a -18 il saldo). Riguardo
all’acquisto di beni durevoli, dopo il miglioramento registrato a novembre, le valutazioni sull’opportunità attuale di acquisto e sulle intenzioni future di spesa mostrano un peggioramento, con i rispettivi saldi che passano da -82 a -91 e da -100 a -96.

      Secondo l’anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE, a dicembre gli ordini   ammontano a 106.000,   oltre il 7%  in più rispetto a dicembre 2012. Nel 2013, gli ordini raccolti risultano 1.308.000, in flessione del 4% rispetto al 2012.

      Le  marche  nazionali,  nel  complesso,  totalizzano  nel  mese  24.892 immatricolazioni (2,5%). Nell’intero 2013, i volumi immatricolati si attestano a 374.739 unità (-10%).
I marchi di Fiat Group Automobiles (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano 24.809 immatricolazioni nel mese (-2,6%). Risultato positivo, a dicembre, per i marchi Lancia/Chrysler  (+0,8%),  Ferrari  (+125%)  e  Maserati  (+411,1%),  mentre  i  volumi  di
Lamborghini si mantengono sui livelli di un anno fa.
Nel 2013, le immatricolazioni dei marchi di Fiat Group Automobiles (escludendo Ferrari e Maserati) ammontano a 373.770 unità (-9,9%).
Anche nell’intero anno, andamento positivo per Maserati (+122,6%).

      Sono cinque i modelli italiani presenti nella top ten di dicembre. Fiat Panda (6.762 unità), Fiat Punto (3.844) e Lancia Ypsilon (3.635) mantengono i primi tre posti in classifica, seguite, al quinto e al sesto posto da Fiat 500L (2.752 unità) e Fiat 500 (2.733) rispettivamente. La top ten del 2013 vede in testa gli stessi cinque modelli nel seguente ordine: Fiat Panda (101.609 unità), Fiat Punto (64.139), Lancia Ypsilon (46.527), Fiat 500 (42.314) e Fiat 500L (38.226).
Per quanto riguarda le auto diesel più vendute nel mese, si colloca al secondo posto
Fiat 500L (1.972 unità), mentre stabile al terzo posto troviamo Fiat Panda (1.675) e al quarto, risalendo di una posizione rispetto al mese precedente, Fiat Punto (1.387).
La top ten diesel del 2013 vede al primo posto Fiat 500L (29.662 unità), seguita, al
terzo da Fiat Panda (20.227), al quinto da Fiat Punto (17.415) e all’ottavo da Alfa Romeo
Giulietta (16.076).

Il mercato dell’usato, che risultava in calo sia a ottobre (-2,3%) che a novembre (-7,1%), risale nell’ultimo mese del 2013, totalizzando 346.970 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari (+6,9%). Nell’intero 2013, i volumi complessivi ammontano a 4.141.295 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari, sostanzialmente in linea con i livelli del 2012 (+0,4%).


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