* ‘Oltre le Paralimpiadi: Sport, Tecnologia e Nuove
Abilità’. A Villa Wolkonsky l’evento
dedicato all’eredità delle Paralimpiadi
dei Giochi di Londra 2012
* Workshop, dibattiti e incontri con atleti, esperti e
autorità politiche e sportive
* In mostra Fiat 500L
e Fiat Doblò Combi, entrambe allestite
con alcuni dispositivi speciali secondo i principi del Programma Autonomy *
All’evento partecipano l’Ambasciatore
Britannico Christopher Prentice, l’Ambasciatore brasiliano Riccardo Neiva
Tavares, Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico italiano e Tiziana
Nasi, Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici
* Presenti anche gli atleti Alex Zanardi, Annalisa Minetti, Paola Protopapa, Aaron McKibbin, Sara
Head, oltre a Roberto la Barbera e Francesca Porcellato che sono anche
testimonial del Programma Autonomy
Si svolge oggi a Roma l’evento organizzato dall’Ambasciata
Britannica interamente dedicato all’eredità delle Paralimpiadi dopo
l’indiscusso successo dei Giochi di Londra 2012. Ospitata presso la splendida
residenza di Villa Wolkonsky, la manifestazione porta sotto i riflettori sport,
tecnologia e nuove abilità attraverso esibizioni, dibattiti e incontri con
atleti, esperti e addetti ai lavori. Inoltre, gli ospiti potranno conoscere da
vicino alcuni atleti pluripremiati come Alex Zanardi, Annalisa Minetti , Paola
Protopapa, Aaron McKibbin, Sara Head, Roberto da Barbera e Francesca
Porcellato.
All’evento partecipa il Programma Autonomy di Fiat Group
Automobiles, l’iniziativa con la quale l'Azienda opera dal 1995 per realizzare
servizi e mezzi di trasporto individuali e collettivi destinati a chi ha
ridotte capacità motorie, sempre in linea con le continue novità di prodotto, e
per favorire l'avvicinamento delle persone con disabilità all'automobile. Un impegno a 360° che da alcuni anni si è
arricchito anche della sponsorizzazione di prestigiose iniziative sportive al
fine di abbattere pregiudizi e luoghi comuni.
La giornata presso l’Ambasciata Britannica è scandita da tre
workshop che affrontano altrettanti argomenti fondamentali nel dibattito sul
tema delle nuove abilità, attraverso l’utile confronto tra esperienze italiane
e britanniche. Il primo workshop affronta il tema dell’accessibilità e dei
trasporti e vede intervenire Margaret Hickish, consulente per l’accessibilità
dei Giochi di Londra 2012, insieme a Umberto Murazio, Responsabile del
Programma Autonomy di Fiat Group Automobiles EMEA, che pone l’accento sul
lavoro finora compiuto da FGA in questo settore anche grazie alla
collaborazione di aziende leader nel settore delle attrezzature speciali per la
mobilità assistita.
Gli ospiti dell’Ambasciata Britannica possono conoscere da
vicino due modelli allestiti secondo i
principi del Programma Autonomy: la nuova Fiat 500L 1.3 Multijet da 85 CV con cambio Dualogic e il Fiat Doblò
Combi 1.6 Multijet da 105 CV. In dettaglio, la prima vettura è allestita
dall’azienda Guidosimplex di Roma con acceleratore elettronico a rotazione e
freno di servizio a leva, entrambi posizionati sotto il volante. Ovviamente la
'City Lounge' trasformata secondo i principi del Programma Autonomy mantiene
inalterate le qualità vincenti del modello che unisce l'iconicità dello stile
500 alla funzionalità del design Made in Fiat. Da questa speciale alchimia
nasce una nuova concezione di auto cittadina che riformula in chiave emozionale
la categoria delle vetture compatte per la famiglia moderna, sviluppando in
forme inedite alcuni tratti stilistici di 500.
Nella splendida cornice di Villa Wolkonsky anche un
esemplare di Fiat Doblò Combi allestito dall’azienda Focaccia Group di Cervia
con il sistema ‘Wav manuale F-Style One’
. In dettaglio, la trasformazione - certificata da Fiat - aumenta
l'altezza interna del veicolo fino a 1400 mm tramite l'abbassamento del pianale
e permette alla persona in carrozzina di accedere dalla rampa posteriore con
portata 300 kg, con l'aiuto di un apposito scivolo di carico integrato
all'allestimento. I rivestimenti interni conferiscono alla realizzazione la
stessa eleganza di una automobile di serie e rendono l'abitacolo accogliente
per 4 persone oltre alla persona diversamente abile.
Inoltre, gli invitati
all’evento possono partecipare al secondo workshop in programma che affronta il
tema dell’innovazione e della ricerca nel campo delle tecnologie per la
riabilitazione con l’ingegnere Nicola Petrone dell’università di Padova e con
Marco Franceschini, responsabile Area ricerca riabilitativa del centro San
Raffaele di Roma. Infine, il terzo incontro che conclude la giornata verte
sullo sport e sull’eredità delle Paralimpiadi di Londra, le prime nella storia
per numero di atleti e Paesi partecipanti. Al workshop partecipano Luca
Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico italiano, Emma Boggis, programma
Legacy del governo britannico, Giuseppe Ruocco, Direttore Generale del
Ministero della Salute, e David Howe, specialista in Antropologia dello Sport
dell’Università di Loughborough.
In chiusura di giornata, l’Ambasciatore Britannico
Christopher Prentice passerà simbolicamente la torcia olimpica di Londra 2012
al suo omologo brasiliano, l’Ambasciatore Riccardo Neiva Tavares, in
rappresentanza della città di Rio de Janeiro che si prepara ad ospitare nel 2016
la XXXI edizione dell’evento sportivo più seguito al mondo.
Il Programma Autonomy insieme con i campioni di oggi e di
domani
La partecipazione all’evento di Roma è in perfetta sintonia
con l’impegno del Gruppo Fiat che, attraverso numerose e prestigiose iniziative
sportive, punta ad abbattere pregiudizi e luoghi comuni: infatti, non esistono
competizioni “diverse” ma solo abilità "diverse", in quanto tutti gli
atleti hanno la stessa volontà di vincere e di superare qualunque ostacolo.
È questa la passione che anima i grandi atleti Francesca
Porcellato e Roberto La Barbera presenti
all’evento romano e che, insieme ad
Alfredo Di Cosmo, sono i testimonial del Programma Autonmy. In
particolare, Francesca Porcellato è una fondista che ha conquistato medaglie in
tutto il mondo, tra le quali ricordiamo
l’Oro nella Sprint alle Paralimpiadi di Vancouver (2010), l’Argento nella
distanza lunga e il Bronzo nella 5 Km disputati nel 2012-2013 nella Coppa del Mondo
Cable (USA) e l’Argento nella 5 Km in occasione dei Mondiali di Sci Nordico
2010-11 a Khanty Mansyisk (Russia). Altrettanto prestigioso il palmares di
Roberto La Barbera, Medaglia d’Argento alle Paralimpiadi di Atene 2004 e
vicecampione mondiale nel salto in lungo, oltreché campione europeo in carica
nel pentathlon, e di Alfredo Di Cosmo, oggi pilota della Scuderia Abarth e già
campione italiano 2009 Turismo Endurance con Alfa Romeo 147.
Atleti di fama mondiale
che ogni giorno affrontano dure sessioni di allenamento per migliorare
le proprie prestazioni e per raggiungere nuovi podi internazionali. Ed è la
stessa volontà che ha animato i partecipanti alle gare di Coppa del Mondo di
Sci Alpino Paralimpico 2013 svoltesi a Sestriere e sponsorizzate dal Programma
Autonomy. Va anche ricordato che il marchio Fiat è Main Sponsor della
Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) presieduta da Tiziana
Nasi già organizzatrice dei Giochi Paralimpici di Torino 2006. In vista dei XI Giochi Paralimpici Invernali
di Sochi 2014, la FISIP può sempre contare sul supporto di Fiat che mette a
disposizione della nazionale italiana alcune vetture Freemont e Doblò per il
trasferimento di atleti e tecnici sui campi di gara e di allenamento.
Caparbietà, determinazione e costanza: sono i valori che contraddistinguono
questi atleti straordinari, un esempio concreto per i giovani con disabilità
che desiderano avvicinarsi al mondo dello sci. Tra l’altro, dal 2007 il
Programma Autonomy e la società Freewhite Ski Team propongono 'Autonomia anche
sulla neve', un corso di avviamento allo sci alpino dedicato ai ragazzi e
organizzato sulle piste del Sestriere.
Senza dimenticare che lo scorso settembre questi luoghi, già
teatro dei Campionati del Mondo di Sci nel 1997 e delle Olimpiadi Invernali del
2006, sono stati protagonisti della seconda edizione di ‘Montagne Olimpiche e
Paralimpiche Off Road’, l'iniziativa che consente ad alcuni giovani
diversamente abili di vivere un'avventura a stretto contatto con la natura in
uno degli scenari più suggestivi al mondo.
Non solo sport: dal 1995 un impegno concreto con vetture
allestite e Centri di Mobilità
Dal 1995 il Programma Autonomy pensa ogni giorno alle
persone con ridotte capacità motorie, sia attraverso allestimenti speciali per
le auto del Gruppo Fiat, sia attraverso la sponsorizzazione di eventi sportivi
e di attività innovative. Alla base dell'iniziativa vi è l'idea che garantire
la mobilità a tutti sia non solo un grande obiettivo morale e civile ma anche
un fondamentale presupposto dello sviluppo economico e culturale della società
moderna: per le persone con disabilità il ritorno alla guida segna uno dei
passi più significativi al rientro nella vita di ogni giorno.
Per questa ragione, il Gruppo Fiat da tempo si dedica con
impegno ed energia ad assolvere quello che, in questo campo, è il compito
specifico di un costruttore automotive. Vale a dire progettare e realizzare
soluzioni tecniche capaci di offrire a tutti la possibilità di usare senza
limitazioni di sorta un mezzo di trasporto, sia esso individuale o collettivo.
Attività che, tra l'altro, è perfettamente coerente con la più vera vocazione
di un'impresa, la cui natura è quella di operare nel mercato e secondo logiche
rigorosamente economiche per soddisfare i bisogni umani. E, dunque, per
rispondere alle esigenze dei clienti. Di tutti i clienti. Basti pensare che nel
2012 sono state vendute in Europa e Brasile oltre 17.000 vetture di Fiat Group
Automobiles con il Programma Automomy -
di queste 7.600 in Italia - e più di 1.000 persone hanno usufruito dei servizi
offerti dai 19 Centri di Mobilità presenti sul territorio nazionale.
In particolare, nei Centri di Mobilità si è accompagnati
nell’iter burocratico, legale e tecnico, oltre che in una prima
“prevalutazione” dell’idoneità al conseguimento della patente speciale (la
valutazione vera e propria e il rilascio del relativo certificato spetta sempre
e soltanto alle Commissioni Mediche). Merito delle tecnologie e degli strumenti
più sofisticati messi a disposizione (quale il simulatore di guida) e degli
spazi specifici dove provare alcune vetture di Fiat Group Automobiles
appositamente allestite. Il tutto offerto gratuitamente alle persone
diversamente abili che scelgono uno dei Centri di Mobilità dove operano anche
medici specializzati e professionisti del settore automobilistico che valutano
le necessità del guidatore in base alla sua condizione fisica. Infine, il
personale di Autonomy consiglierà i veicoli e i dispositivi speciali che
potrebbero maggiormente adattarsi alle sue esigenze di mobilità.
Oggi l'intera gamma di veicoli Fiat, Lancia, Alfa
Romeo, Abarth, Jeep e Fiat Professional può essere allestita con speciali
dispositivi seguendo i criteri sviluppati da Fiat Autonomy. Si tratta di soluzioni semplici da installare
e che si integrano perfettamente nell'abitacolo senza compromettere ergonomia,
abitabilità, comfort e sicurezza della vettura. Si affiancano ai comandi di
serie consentendo così la guida anche a persone senza difficoltà motorie.
Inoltre, si possono smontare facilmente e offrono quindi il vantaggio di poter
rivendere l'auto sia attrezzata sia come una vettura normale.
Ulteriori informazioni sul Programma Autonomy si possono
trovare sul sito www.fiatautonomy.com.
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