* Premiato il due
cilindri che unisce i vantaggi ecologici del metano con il divertimento di
guida assicurati dalla tecnologia Turbo TwinAir. * Potenza massima: 80 CV a 5.500 giri/min. Coppia massima:
140 Nm a 2.500 giri/min. * La Panda
TwinAir Turbo a Metano registra 86 g/km di CO2, un valore tra i più
bassi del mercato. * Attualmente l’innovativo motore è disponibile sui modelli Fiat Panda, Fiat 500L e Lancia Ypsilon.
* Il metano è l’alternativa concreta e
subito disponibile per contenere le emissioni.
* Dal 1997 ad oggi, Fiat ha venduto oltre 560.000 tra vetture e veicoli
commerciali Natural Power in Europa.
L’innovativo 0.9
TwinAir Turbo bi-fuel a Metano è stato insignito del titolo ‘Best Green
Engine of the Year 2013’, una delle dodici categorie in cui è diviso il
prestigioso ‘International Engine of the Year Awards’. Giunto alla 15esima
edizione, il concorso internazionale è uno degli eventi più importanti nel
calendario dell’industria automobilistica e vede la partecipazione di tutti i
maggiori costruttori del mondo.
La giuria è composta da 76 giornalisti ed esperti del
settore, provenienti da 36 Paesi, che hanno riconosciuto le grandi qualità del
nuovo TwinAir Turbo bi-fuel a Metano, un propulsore all’avanguardia capace di
coniugare prestazioni brillanti con sostenibilità economica e ambientale.
Il premio ‘Best Green
Engine of the Year 2013’ è stato consegnato oggi a Stoccarda (Germania) in
occasione della rassegna ‘Engine Expo 2013’.
TwinAir Turbo bi-fuel
a Metano: un propulsore unico al mondo
Lanciato lo scorso anno per la prima volta sulla nuova Fiat
Panda, l’innovativo motore due cilindri combina i vantaggi ecologici
dell'alimentazione a metano con la potenza e il divertimento di guida
assicurati dalla tecnologia Turbo TwinAir. Lo dimostra una potenza massima di
80 CV (59 kW) a 5.500 giri/min e una coppia massima di ben 140 Nm ad appena
2.500 giri/min. Il tutto a fronte di ridotti livelli di emissioni e consumi: ad
esempio, la nuova Fiat Panda TwinAir Turbo Natural Power registra 86 g/km di CO2,
un valore tra i più bassi del mercato, e consuma appena 3,1 kg di metano ogni
100 km (ciclo combinato).
In dettaglio, rispetto alla versione benzina, il TwinAir
bi-fuel dispone di elementi specifici per il sistema di alimentazione tra cui
il collettore di aspirazione, gli iniettori, il sistema elettronico di
controllo del motore e le sedi valvole con geometria specifica e realizzate in
materiale a bassa usura. Proprio la perfetta integrazione di tutti i componenti
insieme alle tecnologie più avanzate - come il sistema MultiAir e il
turbocompressore - oltre a garantire la
massima affidabilità, non altera in alcun modo le prestazioni e la guidabilità
durante il funzionamento a metano.
Attualmente il nuovo 0.9 TwinAir Turbo Natural Power da 80
CV è disponibile sui modelli Fiat Panda e 500L Natural Power e sulla Lancia
Ypsilon EcoChic.
TwinAir: una
tecnologia pluripremiata fin dal lancio avvenuto nel 2011
Già immediatamente dopo il suo debutto, il TwinAir aveva
trionfato agli ‘International Engine of the Year Awards 2011’, conquistando 4
premi: quello relativo alla propria categoria di cilindrata (sotto i 1.000
cm3), il ‘Best New Engine 2011’, il ‘Best Green Engine 2011’ e l’’International
Engine of the Year 2011’, il massimo riconoscimento previsto dal concorso nato
nel 1999 nel Regno Unito.
Oggi la famiglia di motori TwinAir comprende le versioni a
benzina aspirata da 65 CV e Turbo da 85 CV e 105 CV, quest’ultima ai vertici
della categoria per potenza specifica (120 CV/litro). Massima espressione del
concetto di downsizing, gli efficienti motori TwinAir dispongono della
raffinata tecnologia MultiAir per la gestione intelligente della valvole di
aspirazione che assicura prestazioni brillanti e, al tempo stesso, consumi ed
emissioni di CO2 estremamente contenuti.
La stessa tecnologia che ha permesso al motore 1.4 MultiAir
Turbo di essere premiato nel 2010 come ‘Best New Engine’ confermando
l’indiscussa leadership di Fiat nello sviluppo e nella produzione di propulsori
di piccola cilindrata ad elevato contenuto tecnologico e a basso impatto
ambientale.
Il metano,
l’alternativa concreta e subito disponibile
Sul fronte dei combustibili alternativi, Fiat ritiene che la
propulsione a metano sia attualmente la scelta tecnologica più appropriata per
contribuire a ridurre l'inquinamento nelle aree urbane e contenere le emissioni
di CO2. I propulsori alimentati a metano riducono al minimo le emissioni più
nocive come il particolato (ridotto praticamente a zero), gli ossidi di azoto e
gli idrocarburi più reattivi che causano la formazione di altri inquinanti.
Inoltre, rispetto ai motori a benzina, evidenziano una riduzione di CO2 del
23%. Dunque, il metano è il carburante più "pulito" ed economico oggi
disponibile oltre ad essere potenzialmente una fonte rinnovabile grazie allo
sviluppo del biometano.
Da oltre 15 anni il Gruppo Fiat è il principale produttore
europeo di veicoli di primo impianto a metano (OEM), l'unico ad offrire la più
ampia gamma eco-friendly con alimentazione bi-fuel (metano/benzina) che
soddisfa le esigenze di una vasta categoria di clienti, compreso il settore
professionale del trasporto merci: dal 1997 ad oggi , Fiat ha venduto oltre
560.000 tra vetture e veicoli commerciali Natural Power.
Infine, va ricordato che la gamma a metano ha certamente
contribuito in modo significativo ai primati assegnati dagli ultimi studi della
società JATO Dynamics, leader mondiale per la consulenza e ricerca nel campo
automotive. Infatti, per il sesto anno consecutivo, nel 2012 Fiat si è
confermato il brand che ha registrato il livello più basso di emissioni di CO2
in Europa tra i marchi automobilistici più venduti, con un valore medio di
119,8 g/km. Non solo. Negli ultimi 5 anni Fiat ha ridotto le proprie emissioni
medie del 13% andando molto oltre rispetto al target di 130 g/km previsto dall'Unione Europea per
il 2015.
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