Innovazione
tecnica, look deciso e personalità corsaiola identificano in Alcantara
il partner per vestire l’anima ruggente e grintosa delle sportive in mostra al
Salone di Ginevra.Goffrature, lavorazioni traforate e cuciture a contrasto,
frutto di ricerca e tecnologia all’avanguardia, declinano le mille anime del
materiale made in Italy, rafforzando lo stile racing delle
vetture attraverso design accattivanti e curati nel minimo dettaglio.
A
partire dalla Lamborghini Veneno:
proposta in soli tre esemplari per festeggiare i 50 anni della casa di
sant’Agata Bolognese, qui Alcantara nera e carbonio si combinano negli
interni regalando un contrasto sensoriale unico. I due materiali si confermano
come il binomio perfetto per questa vettura super prestazionale, dal
punto di vista estetico e dal punto di vista tecnico, consentendo di ridurre al
minimo il peso delle componenti e di garantire sempre la massima resistenza. Alcantara
si caratterizza infatti per un peso notevolmente inferiore rispetto ad altri
materiali di rivestimento come la pelle.
La
McLaren P1 è un esempio ulteriore di
questa scelta prestazionale, che non dimentica l’attenzione per design e
leggerezza ma sceglie Alcantara anche per le sue caratteristiche di
traspirabilità e grip sportivo, indispensabili per affrontare la pista.
Porsche 911 GT3 affida ad Alcantara
la personalizzazione completa dei propri interni. Il prezioso materiale riveste
infatti interamente il volante sportivo, offrendo il massimo della presa anche
ad alte velocità, le sedute, l’interno delle portiere, i montanti fino a
plancia e cielo. Prende così forma un abitacolo completamente rivestito in Alcantara
che coniuga perfettamente prestazioni, comfort di guida e lusso: non a caso, le
principali caratteristiche della casa di Stoccarda.
Maserati, icona dello stile italiano,
affida al materiale made in Italy, la personalizzazione completa delle
sue debuttanti. Alcantara si ritrova così su sedute, tunnel centrale, volante,
cielo e dettagli minuziosi che personalizzano inequivocabilmente le novità di
casa Maserati. Alcantara si declina così in modo differente sui due
modelli, per esaltare le rispettive peculiarità della Granturismo e della
Quattroporte.
«La Ferrari», serie limitata di soli 499
esemplari e emblema assoluto della passione, della tecnologia e
dell’esclusività del Cavallino Rampante, ha scelto Alcantara nera per
personalizzare l’interno delle portiere, la parte superiore della plancia, il
volante ed i profili dei sedili in abbinamento alla pelle rossa. Un
riconoscimento di grande prestigio per il materiale made in Italy, che coniuga
tecnologia, stile e prestazioni proprio come « La Ferrari ».
I
sedili Sabelt delle grintose Abarth 695
« Fuoriserie », prodotte
in serie speciale in tre versioni
uniche, indossano Alcantara in abbinamento alla pelle, rappresentando
perfettamente il concetto del « tailor made » di questi piccoli
gioielli sportivi.
Anche
Alfa Romeo MiTo SBK - Limited edition, riedizione ultrasportiva
che già nel nome esprime la sua vicinanza alle prestazioni da pista, non manca
di inserire Alcantara nel proprio allestimento: fiore all’occhiello dei
sedili Sabelt è infatti il rivestimento in Alcantara grigio scuro con
ricamo del logo del Biscione in tinta.
Non
smentisce questo trend nemmeno NISMO,
firma sportiva di Nissan che sceglie Alcantara per vestire le vetture a
più marcata vocazione corsaiola: 370 Z
e Juke. Su 307 Z diventa il materiale
fondamentale del volante, che fino alle 10 e 10 è interamente rivestito in Alcantara
per garantire la migliore presa in curva, mentre una tacca rossa in pelle segna
il punto morto superiore tipico delle monoposto da corsa. Nell’allestimento di
Juke, invece, ritroviamo Alcantara oltre che sul volante anche sulle
sedute ergonomiche, sui pannelli interni delle portiere, su una parte del
cruscotto e sul pomello del cambio, in perfetta armonia con l’utilizzo della
pelle con impunture rosse a contrasto.
Alcantara
diventa, dunque, il linguaggio universale delle supersportive, traducendo
perfettamente la personalità decisa e ruggente degli esemplari in mostra
al salone elvetico. L’attenzione al particolare e le lavorazioni “tailor made”
sviluppate dall’Ufficio Stile ne evidenziano la vocazione a trasformare l’abitacolo
in un ambiente multi-sensoriale che non ha uguali, frutto di soluzioni
tecnologiche di altissimo livello che uniscono comfort, prestazioni sportive ed
attenzione all’ambiente.
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