All’edizione 2012 del Salone internazionale
dell’automobile di Parigi, uno degli appuntamenti internazionali più attesi per
scoprire ed ammirare le novità e le concept car che anticipano il futuro
del comparto auto, Alcantara si conferma la scelta d’elezione fra le anteprime
esposte: uno spettacolo di novità che spazia dalle city car alle auto
più lussuose ed esclusive, passando per le elettriche e le ibride. Con le sue
soluzioni tecniche e stilistiche all’avanguardia Alcantara è il rivestimento
perfetto per esaltare le vetture protagoniste del Salone.
Tra le anteprime mondiali spiccano
le applicazioni del materiale su Maserati, Peugeot, Porsche e Lamborghini,
vetture che ne esaltano al meglio la versatilità e la capacità di parlare gli
infiniti linguaggi dello stile.
Maserati sceglie Alcantara per
rivestire completamente l’abitacolo della nuova GranCabrio MC – sedili,
pannelli porta, tunnel centrale e cruscotto – rendendo l’esperienza sensoriale
davvero unica. Un lusso che avvolge guidatore e passeggeri fin dal primo
contatto.
Peugeot definisce l’anima chic e
raffinata della 208 XY anche attraverso i rivestimenti interni in Alcantara
impreziositi da cuciture in tinta con la carrozzeria. La casa francese affida
ad Alcantara anche l’abitacolo della nuova RCZ per esprimerne la sportività,
grazie al grip dei sedili garantito dal materiale. La serie speciale della 3008
Napapijri é invece caratterizzata dal logo laserato sulla parte alta del sedile
in Alcantara grigio chiaro.
Porsche coniuga lusso e sportività sulla
nuova Carrera 4 grazie all’ampio utilizzo del materiale made in Italy: sul
padiglione, per rendere confortevole l’abitacolo, e sulla parte centrale della
seduta in abbinamento alla pelle per garantire la perfetta aderenza alla seduta
anche sui percorsi più tortuosi.
Lamborghini reinterpreta gli interni
della Gallardo utilizzando Alcantara, partner storico del costruttore, con una
personalizzazione avanzata: i curatissimi interni riprendono con sapienti
lavorazioni “tailor made” i colori della carrozzeria, attraverso giochi di
perforazioni e cuciture a contrasto.
Alcantara non é presente solo sulle
anteprime mondiali ma é partner di marchi prestigiosi come Bmw, che la sceglie
in modo trasversale per la M6, la M5, la Serie 6 e sulla 335 i dove il materiale
trova applicazione anche sul volante e sul cambio.
Alcantara parla italiano sui sedili
dell’Alfa Romeo MITO SBK, con il logo ricamato sulla parte superiore; stessa
applicazione, ma con un ricamo come variante, per la Abarth 595. Anche lo sport
chez Citroën veste la seduta della DS3 Racing in Alcantara per esaltarne
l’aggressività.
Il salone non dimentica, anzi punta
sulle vetture elettriche, per le quali la leggerezza é un must. Ne è un
perfetto esempio la EXAGON Furtive - eGT, che sceglie i materiali più nobili
come Alcantara per il padiglione e il carbonio per il telaio. Le tecnologie
“green” (vetture Blue, elettriche ed ibride) trovano una perfetto complemento
in Alcantara: con questo materiale certificato Carbon Neutral è possibile
rivestire gli interni delle vetture senza danneggiare l‘ambiente.
Dal 2009, infatti, l’azienda ha
quantificato, ridotto e compensato tutte le emissioni di CO2
derivate dall’intero processo produttivo del materiale anche attraverso il
supporto a diversi progetti legati alle energie rinnovabili e certificati
dall’ONU. Per il terzo anno consecutivo, Alcantara ha pubblicato di recente il
proprio Bilancio di sostenibilità, documento che spiega l’impegno concreto e di
lunga durata della società nei confronti dell’ambiente e della salute e
sicurezza dei propri lavoratori.
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