In data odierna Toyota, il fornitore di energia francese EDF
e la Città e Comunità Urbana di Strasburgo hanno reso noti i dati raccolti nel
secondo anno dall’inaugurazione del programma dimostrativo di veicoli ibridi
Plug-in (PHV) Toyota a Strasburgo. Lanciato il 27 aprile 2010, questo programma
dimostrativo su larga scala è stato studiato per raccogliere feedback
sull’utilizzo in condizioni reali dei PHV prodotti da Toyota, incoraggiando
allo stesso tempo la nascita di un’infrastruttura di ricarica destinata al
pubblico. I dati raccolti fino ad oggi mostrano:
* Risparmi fino al 53% sui consumi (elettrici e carburante),
per un totale di € 7/100 km (1).
* Un miglioramento del 64% nell’efficienza dei consumi e una
riduzione del 58% delle emissioni di CO2 rispetto ai veicoli benzina delle
stesse dimensioni. In confronto ai veicoli diesel, il risparmio sui consumi
arriva al 40%.
* Nel 2012, il lancio commerciale della Prius Plug-in,
previsto per la fine dell’estate, andrà a integrare i dati raccolti durante il
programma dimostrativo.
* Più del 97% delle operazioni di ricarica viene effettuato
a casa o sul posto di lavoro. L’infrastruttura di ricarica pubblica viene
utilizzata in misura minore. Per ottimizzare l’utilizzo del veicolo in modalità
elettrica, e come attività promossa dai vari partner, la condivisione dei punti
di ricarica è diventata una pratica di uso comune.
Veicoli Toyota Plug-in
I veicoli ibridi plug-in offrono il meglio delle due realtà
di guida, unendo i benefici dei veicoli elettrici e full hybrid. I veicoli
plug-in di Toyota adottano la stessa architettura di sistema full hybrid della
Prius standard, con l’ulteriore beneficio di una batteria più grande, che può
essere ricaricata da una sorgente di energia esterna (domestica). Il veicolo
funziona silenziosamente e con l’assoluta mancanza di emissioni in modalità
elettrica (EV) sulle distanze più ridotte. Per i viaggi più lunghi, il veicolo
funziona invece in modalità ibrida (HV), sfruttando la combinazione del motore
termico e di quello elettrico per massimizzare le prestazioni e ridurre
l’impatto ambientale.
I dati al secondo anno
Come per il primo anno, gli utenti dimostrano di ricaricare
i propri PHV con una media di circa una volta al giorno (0,9), per una media di
circa 75 minuti per la singola ricarica. La maggior parte degli utenti utilizza
il veicolo in modalità EV per circa un terzo degli spostamenti (34%). A seconda
del comportamento di guida e dell’utilizzo dell’infrastruttura di ricarica,
l’automobilista riesce a sfruttare una significativa riduzione dei consumi:
oltre il 50% se paragonati ai veicoli benzina delle stesse dimensioni in caso
di singola ricarica quotidiana (con un rapporto EV/HV del 24% e 76%).
L’efficienza dei consumi di un PHV misurata durante il programma dimostrativo
ha raggiunto il picco del 64% in caso di doppia ricarica quotidiana (rapporto
EV/HV del 56% e 44%). Alla luce di questi dati, le spese scendono fino a €
7.00/100 km (1).per gli utenti che ricaricano il proprio veicolo due volte al
giorno e toccano gli € 6.20/100 km (1) per la singola ricarica quotidiana.
Oltre ai vantaggi appena citati, l’ambiente trae a sua volta
diversi benefici: le emissioni di CO2 vengono ampiamente ridotte grazie
all’elevata percentuale di guida in modalità EV. Una riduzione fino al 58%
delle emissioni di CO2 rispetto ai veicoli benzina delle stesse dimensioni per
la doppia ricarica giornaliera (riduzione del 50% per la ricarica singola).
2012: lancio commerciale della Toyota Prius Plug-in
I feedback da parte dei clienti sono stati sottoposti ad
un’attenta analisi durante la preparazione del lancio dei veicoli Plug-In,
previsto in Europa per la fine dell’estate. Sulla variante Plug-In della Prius,
la cui commercializzazione è ormai imminente, ai clienti basterà premere un
pulsante per passare dalla modalità EV a quella HV e viceversa. Questa nuova
caratteristica sarà di grande aiuto a tutti quei clienti che vorranno
conservare la massima capacità della batteria per la guida urbana, ad esempio
dopo aver viaggiato in autostrada. L’autonomia della guida elettrica è stata
estesa del 25%, raggiungendo oggi i 25 km. L’utilizzo del cavo di ricarica è
stato facilitato grazie soprattutto alla riduzione del 26% del suo peso.
Infine, la capacità del serbatoio è stata incrementata del 10% per garantire lo
stesso volume della Prius di terza generazione (443 litri invece di 403).
L’esclusiva combinazione delle modalità EV e HV consente
alla Prius Plug-In di garantire un’autonomia totale di guida pari ad oltre
1.200 km. Anche dopo l’esaurimento dell’autonomia elettrica, un PHV riesce a
raggiungere un’economia dei consumi di soli 3,7 litri/100 km, con un livello di
emissioni di CO2 che si attesta a 85 g/km.
Michel Gardel, Vice Presidente della Comunicazione, Affari
Esteri e Ambientali di Toyota Motor Europe ha così commentato: “Siamo felici di
partecipare a questo progetto dimostrativo, lavorando assieme ai nostri
partner, che come noi vogliono raggiungere l’obiettivo di una mobilità
sostenibile nel pieno rispetto dell’ambiente.”
Per poi proseguire: “Con lo scopo di costruire veicoli di
qualità sempre più elevata, seguendo la nostra filosofia che vede ‘il cliente
prima di tutto’, questa partnership ci ha consentito di integrare i feedback
provenienti dai nostri clienti all’interno della nuova Toyota Prius Plug-In, in
vendita a partire dalla fine dell’estate. I risultati registrati al termine di
questo secondo anno ci rendono molto fiduciosi, e siamo sicuri che il nuovo
prodotto riuscirà ad attirare una base di clienti sempre più ampia.”
Miglioramenti per l’infrastruttura di ricarica
Per quanto riguarda l’infrastruttura di ricarica, l’innovazione
più importante realizzata negli ultimi dodici mesi è rappresentata
dall’installazione, presso alcuni partner, di punti di ricarica capaci di
registrare i costi delle operazioni. Tali informazioni, ricevute e gestite da
EDF, vengono rese disponibili a tutti gli utenti in maniera personalizzata
attraverso internet. Questo sistema ha rivelato che il costo medio di una
ricarica si aggira attorno agli 0,30 € (tutti i costi inclusi).
Questa tecnologia presenta altre funzionalità molto
apprezzate dai nostri partner, tra cui:
* Pianificazione delle ricariche notturne. Gli utenti
registrati per le tariffe notturne possono beneficiare di costi di ricarica
agevolati.
* ‘Pre-climatizzazione’ del veicolo (riscaldamento durante i
mesi invernali e climatizzazione estiva). Questa funzione non comporta alcun
impatto sull’autonomia della batteria.
EDF ha pianificato ulteriori sviluppi sia per quanto
riguarda la programmazione delle ricariche che per i dispositivi per il
controllo dei consumi, disponibili per le aziende e per i privati, mediante
un’applicazione per smartphone e per PC. Saranno inoltre offerti servizi legati
alla geolocalizzazione, alla disponibilità e alla prenotazione dei punti di
ricarica.
Queste le parole di Michel Couture, Direttore della Divisione
Mobilità Elettrica di EDF Group: "Questi due anni confermano il crescente
interesse da parte degli utenti nei confronti delle nuove soluzioni riguardanti
la mobilità. I numerosi dati che abbiamo raccolto sono incredibilmente utili.
Il terzo ed ultimo anno ci consentirà di perfezionare la nostra conoscenza
delle aspettative da parte dei clienti e di finalizzare i nostri modelli
commerciali.”
Città e Comunità Urbana di Strasburgo
Per Alain Fontanel, Vice Sindaco di Strasburgo e Vice
Presidente delle Finanze e responsabile della mobilità elettrica per la
Comunità Urbana di Strasburgo, “la Città e la Comunità Urbana di Strasburgo
sono liete dei risultati di questo programma dimostrativo. Traendo ancora più
fiducia dai feedback, la Comunità Urbana di Strasburgo vuole incoraggiare
ulteriormente lo sviluppo della mobilità elettrica. A tale scopo stiamo
implementando una strategia per un’infrastruttura di ricarica complementare per
migliorare la qualità del network di ricarica. Per raggiungere questo
obiettivo, nel mese di Settembre 2012 verrà incrementato il numero dei punti di
ricarica lenti, sostenuto da un network di punti di ricarica veloci installati
presso la Comunità Urbana di Strasburgo.”
Il programma PHV di Strasburgo fa parte del progetto globale
Toyota che comprende 600 veicoli ibridi plug-in già attuato in Giappone, Stati
Uniti, Canada e Australia. Per Toyota, l’obiettivo principale è di continuare a
studiare la tecnologia e le prestazioni dei PHV. L’obiettivo stabilito da EDF è
di valutare diverse opzioni per le infrastrutture di ricarica. Questo programma
consente di raccogliere i feedback dei clienti, capire il livello di
approvazione di questa tecnologia e prepararne un’ampia commercializzazione per
il futuro.
(1) Calcoli basati sul prezzo della benzina di EUR 1.63/L e
dell’elettricità di EUR 0.12/kwh
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