venerdì 7 ottobre 2011

MINI Coupé: semplicemente divertente

 
Una giornata divertente per provare la nuova (e altrettanto divertente) MINI Coupé fra piccoli aeroplani, paracadutisti e culatelli doc.


 
Presentazione stampa: aeroporto di Cremona
La MINI Coupé è la prima MINI a due posti
4 motorizzazioni da 122 a 211 CV

 
Bagagliaio: 280 litri
MINI Connected
Tetto a casco con colore sempre in contrasto con quello della carrozzeria
Spoiler posteriore

 
Nuovi rivestimenti
Prodotta a Oxford
104 Dealer MINI in Italia

 A destra, Gianni Oliosi, Direttore Comunicazione Gruppo BMW Italia
 
Prezzi a partire da 23.595

  E’ ciò che viene in mente dopo aver provato la nuova MINI Coupé, la prima vettura del brand britannico a due posti, il quinto modello della famiglia MINI che, in ordine di tempo ma non di importanza, arriva dopo l’altrettanto affascinante Countryman.
  E, manco farlo apposta, viene lanciata proprio nell’anno on cui si festeggiano i primi dieci anni di appartenenza MINI al Gruppo BMW. Dieci anni in cui il brand è stato letteralmente rilanciato tanto che, nel mondo, sono state vendute più di due milioni di unità, di cui 200.000 solo in Italia.
  Segno che il nostro Belpaese, nel quale solo nel 2010 sono state vendute 18.043 MINI grazie anche al contributo di 104 dealer, ha bel gusto, sa apprezzare le cose belle e non si fa mancare proprio nulla.
  La due posti misura 3.734 mm di lunghezza (MINI Cooper Coupé: 3.728 mm), 1.683 mm di larghezza e 1.384 mm di altezza (MINI Cooper Coupé: 1.378).
  In pratica, la lunghezza esterna, la larghezza e il passo (2.467 mm) sono identici a quelli della MINI mentre l’altezza della carrozzeria è nettamente inferiore.
  Con un cofano posteriore ad ampia apertura, un grande bagagliaio (capacità 280 litri) con tanto di soluzione di carico passante verso l’abitacolo (ideale per caricare sci o tavolette da windsurf), la MINI Coupé svela un eccellente versatilità nel traffico cittadino (dove si trova a meraviglia) e nei lunghi percorsi (dove va che è una meraviglia).
  La cosa che sorprende di più è che la vettura è “MINI” fuori ma “grande” dentro. Dal punto di vista estetico va sottolineato innanzitutto che la MINI Coupé è il primo modello del marchio disegnato nel “three-ox-design”; poi che è una vettura assolutamente sportiva tanto da assomigliare ad una GT; ha il tetto a forma  di “casco” e uno spoilerino attivo posteriore che si alza alla velocità di 80 km/h e rientra ai 0 km/h.
  Ovviamente sopravvive l’inconfondibile (e intramontabile) go-kart feeling, soprattutto grazie alla particolare taratura della tecnica d’assetto.
  La tipica trazione anteriore MINI, gli ammortizzatori di tipo McPherson all’anteriore, l’asse posteriore multilink, dei freni potenti e i servosterzo elettromeccanico garantiscono poi un’ottima agilità.
  Agilità e sicurezza confermate anche dal sistema di regolazione della stabilità di guida DSC (Dynamic Stability Control), e dal DTC (Dynamic Traction Control) che assiste nella guida sui fondi bagnati.
  Con alle spalle un signor Gruppo come quello di BMW, sotto il cofano della MINI Coupé non potevano certamente mancare dei gioiellini, benzina e diesel, frutto del know how del costruttore bavarese il cui arco di potenza si estende dalla MINI Coupé (122 CV) alla MINI Cooper SD (143 CV), alla MINI Cooper S Coupé (184 CV) fino ai 155 CV della sportivissima MINI John Cooper Works Coupé.
 
In alternativa al cambio manuale a 6 rapporti, per i modelli Cooper Coupé, Cooper S Coupé e MINI Cooper SD Coupé è disponibile in opzione un cambio automatico a 6 rapporti. Interessante anche il listino che parte da 23.595 euro. Per quanto riguarda infine le possibilità di personalizzare la propria MINI Coupé, beh… ce n’è, è proprio il caso di dirlo, di tutti i colori.


















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