Assegnati a Monza tutti i titoli della Carrera Cup Italia. Alessio
Rovera è il campione 2017 del monomarca tricolore. Vincitore in gara 1
sabato, al 22enne varesino di Tsunami RT
– Centro Porsche Padova è bastato il secondo posto conquistato in gara 2
alle spalle di Mattia Drudi (Dinamic Motorsport), dominatore di una gara
disputata sull'umido e con pneumatici rain. Per Alessio Rovera è la prima
vittoria nella Carrera Cup Italia, ottenuta proprio nella finalissima della
stagione sulla pista di casa, completando al fotofinish la rimonta che l'ha
visto scavalcare Pera. Il suo piazzamento sul podio regala anche il titolo Team
a Tsunami RT, che dunque può far
festa due volte.
Dietro Drudi, capace di prendere il comando di gara 2 fin
dal secondo giro, e Rovera, anche lui veloce a recuperare dalla sesta posizione
sulla griglia di partenza, un sorprendente Luca Pastorelli. Il modenese di
Dinamic Motorsport ha così bissato anche la vittoria ottenuta in gara 1 in
Michelin Cup, la categoria riservata ai gentlemen drivers il cui titolo è
invece andato a Ivan Jacoma. Lo svizzero di Ghinzani Arco Motorsport non ha
vissuto un semplice weekend a Monza (ritirato in gara 1 e solo 6° di categoria
in gara 2 dopo una penalty), ma aveva comunque già allungato le mani sulla
Michelin Cup 2017 in occasione del penultimo round al Mugello.
Tornando a gara 2 di
Monza, uno degli episodi chiave è il ritiro di Pera. Il 18enne pilota
lucchese ha comandato la classifica della Carrera Cup Italia fin dalla prima
qualifica di Imola in aprile, ma sul circuito brianzolo, dopo il terzo posto di
gara 1, domenica al quarto giro è incappato in un testacoda alla Parabolica
mentre si trovava in terza posizione e nella manovra è stato poi centrato
dall'incolpevole Francesca Linossi, che stava sopraggiungendo con la 911 GT3
Cup di Dinamic Motorsport - Centro Porsche Brescia. Safety car in pista per
qualche giro, ritiro per entrambi e speranze di titolo sfumate per Pera, con
Rovera che a quel punto ha potuto controllare badando soltanto a terminare la
gara.
Con i titoli assegnati ad Alessio Rovera, Tsunami RT e Ivan
Jacoma, va’ così in archivio una stagione entusiasmante e, come Monza ha
pienamente confermato, combattuta fino all'ultimo. Molto competitivi anche i
riscontri ottenuti dalla 911 GT3 Cup,
equipaggiata da quest'anno con il sistema frenante ABS. Porsche Italia ha
registrato un'aumentata competitività anche a Monza rispetto ai riscontri
cronometrici ottenuti nell'annata precedente e ora, in ottica 2018, si prepara
ad affiancare le vetture attuali con i nuovi esemplari basati sull'evoluzione
del modello 991.
Alessio Rovera
(campione 2017 Carrera Cup Italia): “E' bellissimo. Provo un'emozione
fortissima e quasi non riesco a parlare. Per questa impresa devo ringraziare
tutti i ragazzi del team, è stata una stagione davvero intensa culminata in un
finale incredibile in una gara molto insidiosa. Ora festeggeremo tutti insieme
e presto inizieremo a pianificare il 2018”.
Ivan Jacoma
(vincitore Michelin Cup 2017 Carrera Cup Italia): “Sono contentissimo
nonostante un weekend non ideale. Dedico questa vittoria al team e a chi mi sta
sempre vicino. Durante la stagione ci sono stati alti e bassi però in generale
l'esperienza è stata esaltante e le battaglie in pista non sono mai mancate”.
Mattia Drudi (1° gara
2 a Monza): “E' stata una gara molto divertente ma non facile. La pista era
scivolosa in quelle condizioni e sul finale aveva anche ricominciato a
piovigginare. Rovera ha provato ad attaccarmi, poi, dopo il ritiro di Pera, ha
controllato ed è stato tutto più semplice”.
La classifica di gara
2 (domenica)
1. Drudi (Dinamic Motorsport), 14 giri in 31'39"874
alla media di 153,7 km/h; 2. Rovera (Tsunami RT-Centro Porsche Padova) a
5"172; 3. L. Pastorelli (Dinamic Motorsport) a 8"874; 4. Quaresmini
(Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 9"711; 5. Fulgenzi
(Ghinzani Arco Motorsport - Centro Porsche Latina) a 9"714; 6. D.
Cazzaniga (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano) a 15"392; 7.
L. Curti (Tsunami RT - Centro Porsche Padova) a 20"474; 8. De Giacomi
(Dinamic Motorsport - Centro Porsche Mantova) a 22"027; 9. C. Curti
(Tsunami RT - Centro Porsche Padova) a 22"669; 10. Kruglyk (Tsunami RT -
Centro Porsche Padova) a 25"385; 11. Selva (Ebimotors - Centro Porsche
Firenze) a 25"913; 12. Koller (Ghinzani Arco Motorsport - Centri Porsche
Milano) a 29"914; 13. Jacoma (Ghinzani Arco Motorsport) a 46"179; 14.
"Walter Ben" (Bonaldi Motorsport) a 58"446; 15. Reggiani (Ghinzani
Arco Motorsport - Centri Porsche Roma) a 1'13"744.
Giro più veloce: il 3° di Drudi in 2'02"892, alla media
di 169,7 km/h.
La classifica di gara
1 (sabato)
1. Rovera (Tsunami RT – Centro Porsche Padova), 15 giri in
32'16"799 alla media di 161,5 km/h; 2. Drudi (Dinamic Motorsport) a
0"643; 3. Pera (Ebimotors – Centro Porsche Verona) a 2"887; 4.
Linossi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia) a 3"693; 5. L.
Pastorelli (Dinamic Motorsport) a 5"828; 6. De Giacomi (Dinamic Motorsport
– Centro Porsche Mantova) a 6"981; 7. Selva (Ebimotors – Centro Porsche
Firenze) a 8"942; 8. L. Curti (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a
9"958; 9. Koller (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano) a
10"878; 10. C. Curti (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 11"365;
11. Reggiani (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 12"112;
12. "Walter Ben" (Bonaldi Motorsport) a 13"331; 13. Kruglyk
(Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 26"647; 14. Fulgenzi (Ghinzani Arco
Motorsport – Centro Porsche Latina) a 3 giri; 15. Valori (Dinamic Motorsport) a
3 giri.
Giro più veloce: il
5° di Drudi in 1'51"235 alla media di 187,5 km/h.
Le classifiche di
campionato
Assoluta: 1.
Rovera 182 punti; 2. Pera 174; 3. Fulgenzi 109; 4. Quaresmini 107; 5. Cazzaniga
74.
Michelin Cup: 1.
Jacoma 89 punti; 2. De Giacomi 82; 3. Curti L. 55; 4. Selva 49; 5. Mercatali
48.
Team: 1. Tsunami RT 176 punti; 2. Ebimotors e Dinamic
Motorsport 167; 4. Ghinzani Arco Motorsport 133; 5. Bonaldi Motorsport 92.
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