giovedì 20 aprile 2017

Magneti Marelli ad Auto Shanghai 2017

 
* Dal 21 al 28 aprile, Magneti Marelli è presente alla 17° edizione di Auto Shanghai - International Automobile Industry Exhibition nella Hall 5.2, Stand 5B F151
* Riassunti nel titolo “Nuove Strade per l’Innovazione”, i temi sviluppati da Magneti Marelli sono legati alla normativa “China 6”, con soluzioni ritagliate per il mercato cinese,  che coniugano valore aggiunto tecnologico e costi appropriati
* Temi tecnologici in vista: propulsione ibrido elettrica, ottimizzazione motore a combustione interna con sistemi a iniezione diretta GDI, lighting evoluto e i fronti futuri dell’Autonomous Driving, dell’HMI e della Cybersecurity.

 
Ha aperto i battenti Auto Shanghai, uno dei più importati saloni internazionali dedicati al settore automotive che nell’ultima edizione del 2015 ha raggiunto cifre record con 2000 espositori, oltre 1300 auto esposte e quasi un milione di visitatori.
Magneti Marelli conferma la sua tradizionale presenza alla rassegna di Shanghai per ribadire la continuità nell’impegno specifico rivolto al primo mercato mondiale dell’auto, e per evidenziare alcuni ambiti tecnologici di punta già pronti per soddisfare le normative “China 6”, ovvero il pacchetto di provvedimenti finalizzati al contenimento delle emissioni in ambito automotive che entreranno in vigore l’1 luglio  2020.

In termini di crescita, lo sviluppo di Magneti Marelli conferma il trend positivo dell’ultimo decennio: attualmente il business cinese per Magneti Marelli vale circa  750 milioni di euro (a fine 2016), includendo anche le Joint Venture non consolidate, con un tasso di crescita dell’ultimo anno di oltre il 30%. In Cina Magneti Marelli impiega oltre 4100 persone in undici plant dislocati del Paese (che diventeranno 12 a giugno con l’apertura del plant di Changchun in JV con Fudi).

Il committment di Magneti Marelli in Cina, oltre ad essere testimoniato dai risultati economici, si esprime anche nel profilo di business che l’azienda si è costruita negli ultimi 20 anni di presenza sul mercato cinese, ovvero nella capacità di fornire prodotti e tecnologie appropriate e ritagliate specificatamente per questo mercato, al giusto prezzo e sviluppate da team locali. In questo modo, Magneti Marelli sta riuscendo nell’obiettivo di aggiungere valore tecnologico e di business e soddisfare le esigenze dei costruttori cinesi e internazionali presenti nel Paese.

Per quanto riguarda le tecnologie, come detto il focus della presenza di Magneti Marelli ad Auto Shanghai si concentra sulla proposta di soluzioni pronte a soddisfare di parametri dettati dalla normativa “China 6”.
Nello stand di 350 metri quadrati situato nel padiglione 5,2 (stand 5B F151), sono infatti presentate tecnologie realizzate da tutte le aree di business, messe a sistema per ottemperare alle richieste del legislatore in termini di rendimento energetico e riduzione dei consumi e delle emissioni.

In ambito powertrain, Magneti Marelli propone i sistemi di iniezione benzina ad alta pressione GDI, completi di centraline elettroniche di controllo motore, pompe e iniettori, finalizzati all’ottimizzazione delle performance del motore a combustione interna.
All’interno dell’area espositiva dedicata al powertrain sono evidenziate anche le soluzioni dedicate all’ibrido-elettrico con motori - e relativo controllo elettronico - che variano nel range fra 48 Volt e 14 Kw di potenza e 800 Volt e 340 Kw di potenza; presente anche il sistema ibrido-elettrico PERF.E.T. (PERForming and Efficient Transmission), una delle sintesi ideali del processo di trasferimento tecnologico tra il mondo "racing" e la "strada" che abbina il cambio robotizzato AMT (Automatic Manual Transmission) a un motogeneratore di derivazione KERS (sistema ibrido di recupero dell’energia cinetica in frenata utilizzato in F1): il motore elettrico fornisce coppia durante la cambiata e contemporaneamente contribuisce a ridurre i consumi.
Il motore elettrico realizzato da Magneti Marelli per le competizioni, e che equipaggia la Mahindra M3 Electro nel campionato di Formula E, è un altro esempio della capacità di Magneti Marelli di trasferire competenze tecnologiche dalla pista alla strada e viceversa. Il motogeneratore è estremamente compatto (pesa 23kg) e permette di sviluppare una potenza di 200 kW.
In stretta connessione con il powertrain, sono presenti anche i sistemi di scarico per motorizzazioni a benzina e diesel focalizzati al “China 6”.

Un altro trend rilevante nel mondo automotive è l’Autonomous Driving per il quale Magneti Marelli sta declinando le proprie tecnologie provenienti da vari ambiti, dandone un saggio ad Auto Shanghai 2017. Il primo sviluppo è lo Smart Corner, già esposto al CES 2017 di Las Vegas, che utilizza gli spazi tradizionalmente dedicati ai sistemi di illuminazione - ovvero gli angoli della vettura - per integrare in un unico modulo anche i vari sensori utili alla guida autonoma.
Liberando spazi di interattività fra utenti e veicolo, l’Autonomous Driving porterà sempre più in primo piano la funzione dell’HMI, ovvero l’interfaccia uomo-macchina. In questo senso, la linea di business electronics che unisce trasversalmente il know-how negli ambiti quadri strumento, display, infotainment e telematica, presenta un approccio integrato di sviluppo della HMI (Human Machine Interface) che caratterizza l’abitacolo e la plancia con superfici estese per l’interazione con i vari sistemi del veicolo che segue criteri di ergonomia, funzionalità e grafica.

Trasversalmente allo sviluppo delle tecnologie future in ambito powertrain e sistemi elettronici, la Cyber Security assume un ruolo di fondamentale importanza perché in auto sempre più connesse e gestite dall’elettronica è necessario attivare adeguati protocolli di controllo per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.  Nel campo della Cyber Security, Magneti Marelli sulla base del proprio know-how trasversale, sta sviluppando soluzioni che permettono a tutti i componenti della vettura di dialogare in modo sicuro ed efficace. L’obiettivo è quello di criptare e codificare in modo univoco sistemi cruciali quali infotainment, quadri di bordo, centraline elettroniche e componenti powertrain. L’approccio di Magneti Marelli per la Cyber Security si basa un set di prodotti sofware e hardware: Sistemi di rilevamento delle intrusioni (Intrusion Detection System - IDS), Sistema “Data Diode” di securizzazione della porta OBD (On Board Diagnosis), Sistemi sofware dedicati ai moduli hardware di sicurezza, Librerie di crittografia e infine Gateway di sicurezza a protezione delle centraline di servizio (body computer).

Oltre alla visione del futuro attraverso le frontiere del “China 6” e l’Autonomous Driving, nello stand viene dato spazio a tutti i prodotti rilevanti attualmente disponibili.  Partendo dai sistemi elettronici, in evidenza i quadri di bordo da 12,3” per SAIC e le nuove soluzioni da 10,25” e display curvo da 12,3” presentate al CES di Las Vegas 2017. Ancora spazio alle soluzioni infotainment con display con effetto “black panel” e tecnologia “optical bonding” per migliorare la leggibilità dello schermo adottate da Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Stelvio. Viene presentata allo stand anche l’ultima versione della Smart Antenna, che integra in un unico dispositivo le funzioni della telematic box e sistema di infotainment.

In ambito lighting, Magneti Marelli ha ormai consolidato una presenza industriale a copertura di tutti i principali hub produttivi cinesi dell’automotive con la presenza a Wuhu, Foshan, Xiaogan e, prossimamente, anche a Changchun. Presso lo stand, le tecnologie esposte anche con l’ausilio di un “light channel” al buio, vanno dal proiettore full-LED per il gruppo Saic Volkswagen al fanale a LED per la nuova la DS7 e, oltre a proiettori e fanali scelti dai più importanti produttori mondiali. I visitatori all’interno dello stand si possono immergere in un’esperienza visiva coinvolgente grazie a tre holo-box dove sono presentate le funzionalità dei modulo abbagliante Laser della Audi R8, fanali a LED della BMW Serie 7 e sistemi elettronici per l’illuminazione.

In ambito Shock Absorbers, accanto agli esemplari in alluminio e in materiali compositi, è presente anche un prototipo di ammortizzatore rigenerativo. Si tratta di un sistema meccatronico di ammortizzazione che consente di convertire l’energia cinetica delle sospensioni durante la guida, in energia elettrica da utilizzarsi per caricare la batteria del veicolo.

Tradizionalmente viene dato ampio risalto anche alle attività dedicate al Motorsport con, oltre al motore elettrico per la Formula E, anche display che vanno da 6,5” a 8,8” full TFT (Thin Film Transistor), e data logger con connessione bidirezionale wi-fi e piattaforma inerziale. Completano l’esposizione le tecnologie delle aree di business Suspension Systems, Plastic Components & Modules e alla rete Aftermarket di Magneti Marelli.

Il “mondo” dei Social, infine, accompagna il visitatore all’interno di tutto lo stand e sono evidenziati i vari strumenti per entrare in contatto in modo digitale con le attività di Magneti Marelli in Cina, via social network quali WeChat, Weibo, Youku e Iquyi.


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