venerdì 15 novembre 2013

Eberhard & Co.: un regalo speciale per il 121esimo compleanno di Tazio Nuvolari

 
Sono passati 121 anni esatti dal 16 novembre 1892, giorno in cui nasceva a Castel  d’Ario  un  pilota  straordinario,  Tazio  Nuvolari,  la  leggenda  più  marcata  della  storia dell'automobilismo, chiunque ne conosce il nome e ne ricorda le straordinarie imprese.
La storica Maison svizzera Eberhard & Co. legata con un filo rosso a questo grande mito, per onorarne la memoria, ha deciso di donare al Museo Tazio Nuvolari di Mantova, in concomitanza con ricorrenza della sua nascita, un pezzo speciale della propria collezione storica: un particolare orologio da tasca meccanico degli anni ’30 con funzione di sveglia.

 
La storia narra che il pilota possedesse proprio un orologio Eberhard di cui però fu ritrovata solo la custodia originale con il marchio e la riproduzione del palazzo storico della Maison; oggi Eberhard ha deciso di ricongiungere il segnatempo idealmente appartenuto a Tazio Nuvolari alla custodia e di completare così la ricca  collezione  di  cimeli  e  oggetti  che  hanno  fatto  parte  e raccontano la vita del “Mantovano volante”.

E’ una storia fatta di passione, tempo e sfide quella che unisce Tazio Nuvolari e Eberhard & Co., Maison specializzata nella produzione di orologi ad alto contenuto tecnico, che all’interno della propria ricca gamma di segnatempo, dedica una collezione speciale al più   grande mito dell’automobilismo sportivo di tutti i tempi ed è sponsor di uno degli appuntamenti più importanti nel panorama delle corse per auto storiche a livello mondiale a lui dedicato: il Gran Premio Nuvolari.

La collezione Eberhard & Co. “Tazio Nuvolari”, è stata ideata e realizzata in base a una filosofia progettuale che ha come riferimento la strumentazione delle auto da corsa dell'epoca. Il posto di guida delle straordinarie vetture con le quali il "Mantovano Volante" conquistò tante vittorie è stato, per i tecnici Eberhard, una concreta fonte di indicazioni e soluzioni, sia funzionali, sia estetiche. Gli strumenti "alloggiati" nel cruscotto dovevano ottemperare a esigenze di essenzialità, nitidezza, facilità di lettura, precisione, resistenza alle intemperie ed alle vibrazioni.

A partire dal 1992 anno di nascita del primo segnatempo “Tazio Nuvolari” la Maison ha rinnovato anno dopo  anno  questa  straordinaria  collezione  mantenendone  alcune  caratteristiche  peculiari  come  la particolare lavorazione a “rosette” del fondo serrato da viti e della lunetta che ricorda le finiture dei cruscotti delle auto da corsa dell’epoca,  la firma del pilota  incisa che aggiunge un valore intangibile non meno importante della sofisticata tecnologia costruttiva,  le sue iniziali “TN”,  la riproduzione stilizzata della leggendaria tartaruga, portafortuna del pilota, donata al “Mantovano Volante” da Gabriele d'Annunzio, suo grande amico ed estimatore, con la dedica: "All'uomo più veloce del mondo, l'animale più lento". La collezione Tazio Nuvolari si conferma un’affascinante combinazione di elementi estetico-funzionali che custodiscono l’essenza della passione sportiva di Eberhard & Co. e la traducono in modelli dalla personalità unica. Ecco perché se Tazio Nuvolari si mettesse oggi al volante, avrebbe al polso il "Suo" modello, così come lo ebbe in passato, visto che fra i suoi cimeli compare appunto la scatola di un orologio da tasca Eberhard.

L’orologio  da  Tasca  donato  al Museo ha fatto il suo debutto in occasione  della  mostra “D’Annunzio a Bologna. E séguito a vivere, studiosamente voluttuosamente…”. L’esposizione, la più importante realizzata su d'Annunzio, tenutasi presso Casa Saraceni  fino  al  10  novembre,  si collocava  nell'ambito  delle  celebrazioni  del  150°  anniversario  dello  scrittore  e  conteneva  una  sezione speciale dedicata a Tazio Nuvolari. Il gioiello è stato esposto, a completamento della vetrina dedicata al rapporto  tra  il  vate  e  il  pilota,  insieme  ai  cimeli  provenienti  dal  Museo  Nuvolari  tra  cui  la  scatola dell’orologio Eberhard storicamente appartenuto a Nuvolari e la mitica Targa Florio del 1932.

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