Tre giorni da protagonista per Alfa Romeo tra parate, musei e passione pura. Torino, capitale mondiale dell’auto per un weekend, ha ospitato una tre giorni all’insegna della bellezza, della potenza e della storia automobilistica.
E a dominare la scena è stata lei: la 33 Stradale, in una doppia veste capace di emozionare appassionati e addetti ai lavori. Per la prima volta, la leggendaria versione del 1967 ha incontrato la sua erede moderna in un evento carico di fascino e significato.
L'incontro delle icone: passato e presente si abbracciano al MAUTO
Il cuore pulsante dell’evento è stato il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile, dove Alfa Romeo ha portato in esposizione la Nuova 33 Stradale accanto alla sua progenitrice del ’67, conservata solitamente al Museo Alfa Romeo di Arese. Un’occasione irripetibile che ha permesso ai visitatori di ammirare due capolavori dell’automotive italiana, simboli di una bellezza senza tempo e di un’evoluzione tecnologica audace.
Trionfo in parata: la Nuova 33 Stradale incanta il pubblico al Festival Car
Ma il momento più scenografico è arrivato durante il Tour d’Elegance del Festival Car 2025: un percorso collinare di 7 km, dal Castello di Moncalieri al borgo di Revigliasco, passando per la Basilica di Superga. Tra curve panoramiche e applausi, la Nuova 33 Stradale ha fatto rombare il suo V6 biturbo da 630 CV, lasciando il pubblico senza fiato.
Scatto 0-100 km/h in meno di 3 secondi e una velocità massima di 333 km/h: numeri da vera supercar per un modello che non rinuncia al fascino artigianale. Costruita in soli 33 esemplari, è frutto di una “bottega” moderna dove designer, ingegneri e clienti hanno lavorato fianco a fianco per creare qualcosa di irripetibile.
Dalla leggenda alla rinascita: la 33 Stradale come manifesto del Made in Italy
Disegnata nel 1967 da Franco Scaglione, prodotta in appena 18 unità, la 33 Stradale storica è unanimemente considerata una delle auto più belle mai realizzate. La sua influenza ha attraversato decenni, ispirando concept visionari come la Carabo e la Iguana, anticipando stili e tendenze. Un’auto nata per la pista ma pensata per la strada, che ha saputo fondere performance da corsa e fruibilità quotidiana.
La nuova 33 Stradale raccoglie questa eredità con fierezza e tecnologia, confermandosi ambasciatrice dell’eccellenza automobilistica italiana. Un'auto che non è solo da guidare, ma da vivere.
Una Torino da sogno per gli amanti dei motori
Il weekend torinese ha offerto un ricco programma tra eventi e mostre: dal Salone dell’Auto – con la sportiva compatta Junior Ibrida Q4 in bella vista in Piazza Castello – alla mostra “L’Arte della Velocità” al MAUTO, fino alla quarta edizione del Festival Car. Il tutto celebrando la passione per l’automobile tra heritage e innovazione, tradizione e visione del futuro.
Alfa Romeo: emozione su quattro ruote
Con questa tre giorni da protagonista, Alfa Romeo conferma il proprio ruolo nel panorama automobilistico globale: non solo un marchio, ma un simbolo, capace di legare emozioni, tecnica e stile in modo unico. E la 33 Stradale – ieri come oggi – ne è la prova più lampante.







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