mercoledì 24 settembre 2025

Auto elettriche, è boom solo con i bonus: il 60% rinuncerebbe senza


 Il Focus di AutoScout24: il 38% degli acquirenti sceglie l’elettrico solo grazie ai bonus. Senza, 6 su 10 rinuncerebbero.

I nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche partiranno il 15 ottobre e promettono di dare slancio a un mercato che, nei primi otto mesi dell’anno, si è fermato a una quota del 5,2%. Ma saranno sufficienti per vincere la diffidenza degli italiani?

Secondo un’analisi condotta dal Centro Studi di AutoScout24, il 38% di chi intende acquistare un’auto nuova è orientato verso un modello elettrico, ma quasi 7 su 10 lo fanno esclusivamente grazie agli incentivi. Una conferma del ruolo centrale delle agevolazioni nel processo decisionale: il 95% degli intervistati ammette di essere stato influenzato dai bonus, e senza di essi il 60% rinuncerebbe all’acquisto.

 

Prezzo batte ecologia: l’ambiente non è una priorità

L’interesse verso l’elettrico è, quindi, più economico che ambientale. Solo una minoranza cita motivazioni ecologiche, mentre per il 50% è il risparmio economico la leva principale. L’età media delle auto da rottamare è di 14 anni, con una netta prevalenza di veicoli Euro 3 ed Euro 5.

 

Incentivi: utili ma da rivedere

Il giudizio sull’efficacia dei nuovi bonus è spaccato: il 50% li ritiene adeguati, l’altra metà no. Tra le principali critiche:

* parametri troppo restrittivi (59%)

* procedure confuse (34%)

* vincoli di rottamazione e bonus non sufficienti a compensare i costi elevati (25%)

 

Auto elettrica: ostacoli ancora troppo alti

Nonostante i bonus, restano forti le barriere all’acquisto:

* prezzo d’acquisto troppo alto (41%)

* non adatte alle esigenze personali (35%)

* autonomia limitata (30%)

* rete di ricarica ancora insufficiente (26%)

* timori sulla durata delle batterie (22%)

* valore residuo percepito basso (20%)

Solo il 9% indica gli incentivi come insufficienti, segno che il problema va oltre le agevolazioni.

 

Usato, berline e budget medio: il profilo dell'acquirente 2025

Tra chi intende cambiare auto, il 33% sostituirà una Euro 5, il 28% una Euro 3, mentre il 17% rottamerà veicoli più vecchi (Euro 0-2). Le preferenze vanno verso berline (50%), seguite da SUV e crossover, con un budget medio di 25.800 euro.

 

AutoScout24: “Bonus essenziali, ma servono soluzioni strutturali”

Per Sergio Lanfranchi, del Centro Studi AutoScout24, la situazione è chiara:

“L’elettrico, oggi, si regge su incentivi statali. Serve una strategia a lungo termine che renda questa tecnologia davvero competitiva. Prezzi più accessibili, usato di qualità e una rete di ricarica capillare sono le vere chiavi per una mobilità a zero emissioni diffusa e stabile”.

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