Pesante calo delle
autovetture diesel a giugno (-17%), senza il quale il mercato sarebbe
risultato in crescita del 6%. Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti, a
giugno il mercato italiano dell’auto totalizza 174.702 immatricolazioni,
con un calo del 7,3% rispetto allo stesso mese del 2017. I volumi immatricolati nel primo semestre del 2018 ammontano, così, a
1.120.829 unità, l’1,5% in meno rispetto ai volumi dello stesso periodo del
2017.
“Prosegue a giugno 2018 la frenata del mercato dell’auto
(-7,3%), contenendo al -1,5% la flessione nel primo semestre – commenta Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA.
L'andamento negativo del mercato auto è dovuto, in
particolar modo, al pesante calo delle autovetture diesel, che nel mese di
giugno 2018 subiscono una riduzione del 17% rispetto a giugno 2017 (il maggior
calo mensile da dicembre 2017, mese che ha registrato la prima flessione delle
vendite di auto diesel), mentre nei primi 6 mesi il calo è del 6%. Il mercato,
senza le autovetture diesel, cresce del 6% a giugno 2018 e del 5% nel primo
semestre. La quota di mercato delle autovetture diesel, a giugno 2018 è del
52,6%, mentre a giugno 2017 era esattamente 6 punti percentuali in più.
Le autovetture ad
alimentazione alternativa, invece, rappresentano il 14,2% di quota di
mercato nel mese, la più alta dopo gennaio 2015, quando era del 15,8%. Questo
segmento risulta in crescita del 13,5% a giugno e del 15% nel cumulato.
Per far fronte agli obiettivi di riduzione dell’impatto
ambientale della mobilità, riteniamo che sia necessario stimolare in qualche
modo la domanda nel canale dei privati, così da agevolare il rinnovo del parco
circolante, elemento indispensabile e spesso sottovalutato per realizzare una
mobilità davvero sostenibile”.
Proseguendo nell’analisi delle immatricolazioni per
alimentazione1, cresce il mercato delle autovetture alimentate a benzina, che
nel mese di giugno rappresenta il 33,2% del mercato totale e registra una
crescita del 3,5%, mentre nel cumulato la crescita è del 2%.
Tra le vetture ad alimentazione alternativa, mostra un calo solo il mercato delle
autovetture a GPL, che registrano, nel mese, una variazione negativa del 9%
e, nel cumulato, del 5%.
Continua la forte crescita
delle autovetture a metano, che segnano a giugno 2018 +84% rispetto a
giugno 2017, portando, così, la crescita tendenziale, nel primo semestre 2018,
a +61%. Le autovetture elettriche, seppur con una quota di mercato di appena lo
0,3%, sono quelle che registrano il miglior andamento tendenziale, sia nel mese
(+124,5%), sia nel cumulato (+125%).
Infine, le
autovetture con motori ibridi risultano in crescita del 25% nel mese di
giugno e del 31% nel primo semestre 2018.
In riferimento al mercato per segmenti, a giugno 2018, Fiat Panda e Fiat 500 occupano,
rispettivamente, il primo ed il secondo posto del segmento delle
superutilitarie, con quasi il 50% di quota di mercato.
Fiat Tipo,
invece, è al primo posto tra le vetture medie-inferiori e, da sola, rappresenta
quasi un quinto delle vendite di giugno per questo segmento. Fiat 500X, Jeep Renegade (SUV piccoli) e
Jeep Compass (SUV compatti) sono, in quest'ordine, i tre SUV più venduti,
mentre Alfa Romeo Stelvio è il più venduto tra i SUV Medi. I SUV del Gruppo FCA
rappresentano il 22% dell'intero mercato dei SUV, il segmento con la miglior
performance del primo semestre del 2018.
Infine, Fiat 500L è il monovolume più venduto,
rappresentando un quarto dell'intero mercato dei monovolumi.
Secondo l’indagine ISTAT, a giugno l’indice del clima di
fiducia dei consumatori (base 2010=100) aumenta da 113,9 a 116,2. Anche
l’indice composito del clima di fiducia delle imprese (Iesi) aumenta, passando
da 104,6 a 105,4.
In riferimento al
clima di fiducia dei consumatori, inoltre, per quanto riguarda l’acquisto
di beni durevoli, tra cui l’automobile, il saldo relativo all’opportunità
attuale risulta in crescita (da -50 a -43,4).
Secondo le stime preliminari ISTAT, a giugno l’indice
nazionale dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,3% su base mensile
e dell’1,4% su base annua (in accelerazione rispetto al +1,0% di maggio).
L’accelerazione dell’inflazione si deve prevalentemente ai prezzi dei Beni
energetici non regolamentati (da +5,3% di maggio a +9,4%), dei Beni alimentari,
sia lavorati sia non lavorati, e ai prezzi dei Servizi relativi ai trasporti
(da +1,7% a +2,9%).
I prezzi dei Beni
energetici non regolamentati presentano una variazione pari a +2,3%
rispetto al mese precedente e pari a +9,4% rispetto allo stesso mese del 2017
(da +5,3% di maggio). Questa dinamica è dovuta all’aumento dei prezzi di tutte
le principali componenti di questa tipologia di prodotto: Gasolio (+3,0% su
base congiunturale, +12,6% su base annua, in accelerazione da +7,2% di maggio),
Benzina (+2,5% in termini congiunturali, +9,7% in termini tendenziali, da +5,2%
del mese precedente), GPL (+1,9% su base mensile, +7,8% rispetto a giugno 2017),
altri carburanti (rispettivamente +1,5% e +5,9%).
Le marche nazionali,
nel complesso, totalizzano nel mese 43.795 immatricolazioni (-19%), con una
quota di mercato del 25,1%. Nel primo semestre del 2018, le immatricolazioni
complessive ammontano a 305.278 unità (-9%), con una quota di mercato del
27,2%.
I marchi di FCA (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano
nel complesso 43.343 immatricolazioni nel mese (-19,3%), con una quota di
mercato del 24,8%. Andamento positivo per il brand Jeep (+91,7%). Bene anche
Ferrari (+50%) e Maserati (+2,1%). In crescita a doppia cifra anche Lamborghini
(+40%).
Nel periodo gennaio-giugno, i marchi di FCA totalizzano
302.847 autovetture immatricolate, con un calo del 9,1% e una quota di mercato
del 27%. Chiudono positivamente il semestre i brand Alfa Romeo (+8,1%) e Jeep
(+100,8%), ai quali si affiancano Ferrari (+12%) e Lamborghini (+13,2%).
Sono sei, a giugno, i modelli italiani nella top ten delle
vendite, con Fiat Panda sempre in testa alla classifica (9.370 unità), seguita,
al secondo posto, da Fiat 500X (5.043), che sale di ben sette posizioni, e, al
quarto, da Lancia Ypsilon (3.994). Al quinto posto troviamo Jeep Renegade
(3.927), seguita, in settima posizione, da Fiat Tipo (3.784), che guadagna una
posizione, e, in ottava, da Jeep Compass (3.588).
Il mercato dell’usato totalizza 360.298 trasferimenti di
proprietà al lordo delle minivolture a concessionari a giugno 2018, registrando
un calo del 4,1% rispetto a giugno 2017. Nei primi sei mesi del 2018, i
trasferimenti di proprietà sono 2.307.771, il 3,4% in meno rispetto allo stesso
periodo del 2017.
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