lunedì 2 luglio 2018

20 anni di smart, la bi-posto stellare

 
Oggi la piccola di casa Mercedes-Benz compie vent’anni. Il 2 luglio del 1998, infatti, esce dallo stabilimento di Hambach la prima smart. Lunga poco più di due metri e mezzo, la biposto ”stellare”, oltre ad andare dappertutto, entra negli spazi di parcheggio anche in senso trasversale e inaugura una categoria tutta sua.

 
Già in occasione della IAA 1997 smart si presenta come la soluzione alle criticità legate alla mobilità urbana individuale, oggi più che mai attuale. Grazie alle sue innovazioni tecniche e un design che combina funzionalità e gioia di vivere, questa vettura è divenuta un'auto di culto con oltre 2,2 milioni di unità vendute, commercializzata in 46 Paesi. Un marchio fortemente orientato all’innovazione come conferma la scelta di convertire l’intera gamma in full electric entro il 2020.

 
‘Fin dalla sua nascita smart ha sempre rappresentato l'avanguardia nel settore automobilistico su più fronti: dal concetto stesso della vettura, all'architettura avveniristica dello stabilimento di Hambach, fino all'obiettivo più recente, che prevede il passaggio del marchio alla trazione esclusivamente elettrica’, ha dichiarato Annette Winkler, da diversi anni responsabile smart. ‘20 anni di smart: questo è prima di tutto il successo della nostra squadra e dei concessionari che si impegnano con professionalità, creatività e grande entusiasmo nel migliorare la qualità di vita nelle città.’
 
Nel 2014 ha fatto il suo debutto la terza generazione, migliorata nel comfort e pressoché sotto ogni altro aspetto. La struttura con motore posteriore, tipica di smart, viene offerta per la prima volta anche nella smart forfour a quattro posti. smart fortwo e smart forfour appartengono in maniera chiara e visibile alla stessa famiglia. Numerosi elementi di design come i proiettori, la griglia dell'aria di raffreddamento nel frontale e la cellula di sicurezza tridion, divenuta un'icona, sono identici.
 
Gli sbalzi corti, la lunghezza ridotta e l'angolo di sterzata elevato sono caratteristiche importanti che consentono ai modelli smart di infilarsi in ogni parcheggio ed eseguire inversioni a U con estrema facilità. In quanto a diametro di volta smart fortwo fa registrare un nuovo record: con 6,95 metri (tra marciapiedi) e 7,30 metri (tra i muri) le inversioni di marcia non sono mai un problema. Anche smart forfour, con un diametro di volta pari a 8,65 metri (tra marciapiedi) e 8,95 metri (tra i muri), vanta capacità di sterzata quasi analoghe a quelle della smart fortwo offerta fino al 2014, che richiedeva 8,75 metri da muro a muro.

 
I modelli, inoltre, si distinguono per la massima spaziosità in ingombri minimi, fatto dimostrato dall'eccellente Body Space Index, che descrive il rapporto tra lunghezza interna e lunghezza esterna, dove la lunghezza dell'abitacolo viene misurata orizzontalmente dal pedale dell'acceleratore non premuto fino alla fine della coda, così da poter raffrontare tra loro diverse vetture. In questo parametro entrambi i modelli fanno registrare valori da record: 75% (smart fortwo) e 77% (smart forfour).

 
Nel 2016 la terza generazione smart si arricchisce della versione fortwo cabrio. La capote tritop offre una versatilità unica: premendo un pulsante, smart fortwo cabrio si trasforma da biposto chiusa in un'auto che vanta un ampio tetto scorrevole pieghevole, per poi divenire una cabriolet quando la capote è completamente aperta. In questo modo si può adattare l'apertura del tetto alle condizioni climatiche presenti e al proprio desiderio di guida open-air.
 
Tutti e tre i modelli sono spinti da moderni motori a benzina a tre cilindri da 52 kW/71 CV (consumo di carburante combinato: 5,2-4,8 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 120-111 g/km1) e da 66 kW/90 CV (consumo di carburante combinato: 5,4-5,0 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 133-115 g/km1). Per la trasmissione sono disponibili un cambio manuale a cinque marce o automatico a doppia frizione twinamic.

 
Tutti i modelli disponibili con motore elettrico
Dal 2017 tutte le tre versioni di carrozzeria sono disponibili anche con trazione elettrica (consumo di corrente ciclo combinato: 14,0-13,5 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km1). smart diventa così l'unica casa automobilistica al mondo ad offrire sull’intera gamma sia il motore a combustione interna, che 100% elettrico.
 
Con smart vision EQ fortwo, smart ha presentato all’IAA 2017 un progetto elettrico e autonomo adatto a un trasporto urbano altamente efficiente e flessibile. Lo studio rappresenta un concept coerente per la mobilità urbana e il car sharing del futuro. Un’auto senza pedali né volante la cui mobilità è alimentata da un’intelligenza collettiva, in grado di prendere i propri passeggeri direttamente nel luogo richiesto. Questo primo prototipo racchiude in sé tutti e quattro i pilastri della strategia CASE: ‘Connected’, ‘Autonomous’, ‘Shared’ ed ‘Electric’.

 
smart ‘ready to’ e car2go: soluzioni innovative per la mobilità
Da diversi anni smart sta arricchendo la sua offerta di servizi di mobilità con l’obiettivo di renderla sempre più facile e a misura di smart city. Un bouquet di servizi ‘ready to‘, integrati in un’App che in Italia ha già visto il debutto di ‘ready to park’ e ‘ready to charge’.
In futuro saranno disponibili, a seconda della richiesta dei singoli Paesi, ‘ready to spot’ in grado di memorizzare automaticamente la posizione GPS della smart parcheggiata e ‘theft recovery’ che in caso di furto del veicolo aiuta a comunicare con le autorità e quindi a ritrovare la vettura.
 
Per l'implementazione e il rapido sviluppo dei progetti che riguardano la mobilità urbana, nel 2016 smart ha fondato gli smart lab, quattro ‘think tank’ in Germania, Stati Uniti, Cina e Italia.
 
Tra gli altri servizi in rampa di lancio: ‘ready to share’, il car sharing privato smart, il servizio di noleggio ‘ready to rent’, i servizi di ‘in-car delivery’ smart ‘ready to drop’ e smart ‘ready to drop+’.
Al successo di smart ha contribuito in modo decisivo anche car2go, che nel 2008 è stato il primo sistema al mondo di car sharing a flusso libero. car2go è oggi il car sharing ‘free floating’ leader del mercato globale con più di tre milioni di clienti ed è disponibile in 24 città in Europa, Nord America e Cina. La flotta di car2go è disponibile in modalità esclusivamente elettrica già in tre città (Stoccarda, Amsterdam e Madrid).
 
smart diventa completamente elettrica: propulsore elettrico per la città
smart è il primo marchio automobilistico ad aver annunciato la conversione dell’intera gamma alla trazione elettrica: dal 2020 smart sarà, infatti, disponibile solo in versione 100% elettrica.
 
smart EQ fortwo e smart EQ forfour combinano l'agilità tipica di smart con una guida a zero emissioni locali: l'ideale per la mobilità urbana.
 
Con una coppia di 160 Nm, disponibile già alla partenza, il propulsore elettrico da 60 kW è molto scattante. Una ricarica della batteria offre un'autonomia sufficiente per muoversi in città. smart EQ fortwo e smart EQ forfour possono essere ricaricate alla presa elettrica domestica e, grazie al potente caricabatterie di bordo di serie, i tempi si riducono anche della metà rispetto alla versione precedente, a seconda della modalità di ricarica disponibile in ogni Paese. Da marzo 2018 con la versione da 22kW il tempo di ricarica scende sotto i 60 minuti.
 
Il motore elettrico è un cosiddetto motore sincrono a corrente trifase ad eccitazione separata. In questa tipologia di propulsore sul rotore si trova un avvolgimento che viene magnetizzato solo con il passaggio della corrente. Il flusso di energia dalla batteria ad alto voltaggio verso il motore elettrico viene comandato dall'elettronica di potenza, che forma un blocco solidale e compatto con l'unità di azionamento.
 
Grazie alle particolari caratteristiche prestazionali del motore elettrico, per smart è sufficiente un unico rapporto di trasmissione fisso del cambio. Non è più necessario cambiare marcia: un vantaggio non indifferente nel traffico urbano. Per la retromarcia viene invertito il senso di rotazione del motore.
 
La modalità ECO rappresenta un programma di marcia particolarmente efficiente dal punto di vista energetico. Il recupero di energia con assistenza radar consente di recuperare l'energia in funzione della situazione del traffico. Per risparmiare energia e guadagnare ancora più autonomia, smart EQ fortwo e smart EQ forfour dispongono inoltre della preclimatizzazione. Con l'app ‘smart EQ control’ è possibile richiamare molte informazioni relative alla trazione elettrica tramite smartphone, tablet o PC, oltre che azionare da remoto funzioni quali la preclimatizzazione o la ricarica intelligente.

 
smartville: esemplare stabilimento europeo ad Hambach
smart fortwo viene fabbricata in uno stabilimento realizzato appositamente per questa vettura nella città francese di Hambach: un chiaro impegno verso l'Europa come area industriale. Lo stabilimento smart, denominato anche ‘smartville’, avviò la produzione nel 1997. I partner di gruppi preassemblati, che risiedono nell'area industriale, forniscono i loro moduli direttamente alla catena di montaggio.
 
In parte montano loro stessi nelle vetture i gruppi costruttivi preassemblati. In questo modo i costi connessi al trasporto e alla logistica si riducono al minimo. Flessibilità, ‘just in time’ e tempi di fornitura minimi su tutti i livelli rappresentano fattori chiave anche nella produzione odierna. Lo stabilimento smart di Hambach opera in stretta collaborazione con la sede produttiva Renault a Novo Mesto, in Slovenia, dove, nell'ambito della cooperazione tra smart e Renault, viene prodotta smart forfour. Grazie all'interazione con gli esperti della produzione e della qualità dello stabilimento di Hambach si garantisce che tutte le vetture della generazione attuale di smart siano conformi agli standard qualitativi smart, indipendentemente dalla sede di produzione.
 
Già oggi un cult: dal 2002 presente al Museum of Modern Art
Il fatto che, con il suo carattere personale, smart fortwo possa già figurare tra i classici dell'automobilismo nonostante la sua giovane età, è indiscutibile. Infatti smart fortwo è l'unica vettura ancora in produzione ad essere entrata nella collezione permanente del noto Museum of Modern Art di New York, aggiudicandosi già nel 2002 il titolo di ‘Testimonianza del design dell'ultimo decennio del millennio passato’.







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