Da sabato 31 marzo al
Museo storico Alfa Romeo di Arese una mostra temporanea dedicata ai
successi conseguiti dal marchio sul circuito del Nürburgring: dalle auto più
veloci di oggi ai trionfi storici di Caracciola,
Nuvolari, De Adamich e Larini. - In esposizione anche le serie speciali a
tiratura limitata Nürburgring Edition -
Stelvio Quadrifoglio “NRING” e Giulia
Quadrifoglio “NRING” – che celebrano i record conseguiti nelle rispettive
categorie sul leggendario circuito tedesco.
Dal 1927, quando è stato inaugurato, il Nürburgring è uno
dei tracciati che più rappresentano l’essenza delle corse automobilistiche.
Sull’asfalto, sulle infinite curve e sui terribili salti dell’”Inferno Verde”,
Alfa Romeo ha scritto alcune delle pagine più entusiasmanti della sua storia leggendaria.
Proprio a questa storia è dedicata la mostra “Nürburgring Records”, aperta da sabato 31 marzo al Museo Storico
Alfa Romeo di Arese.
In mostra le auto recenti che hanno ottenuto i migliori
risultati nelle rispettive categorie, a cominciare da Stelvio che nel settembre
2017 si è aggiudicato il titolo di SUV più veloce del mondo stabilendo il nuovo
record di categoria. Stelvio ha percorso gli oltre 20 chilometri della
Nordschleife (anello nord) nel tempo record di 7 minuti, 51 secondi e 7
decimi. Quindi ci sono la Giulia
Quadrifoglio cambio manuale che ha chiuso il giro in 7’ 39’’ nel settembre 2015,
nella configurazione con le camuffature con cui ha fatto registrare il
tempo-record, e la Giulia Quadrifoglio
con cambio automatico ad otto rapporti che ha girato al Nürburgring in 7’ 32”,
tempo che campeggia sul cofano, insieme alla sagoma del circuito e alle firme
del pilota e dello staff che ha lavorato alla preparazione della vettura.
Infine, la 4C nella versione sperimentale che ha segnato il tempo di 8’04” nel
2013, performance record tra le vetture con potenze inferiori ai 250 Cv.
Un itinerario all’interno del museo collega idealmente i
record odierni a quelli della storia Alfa Romeo: dalla vittoria di Rudolf
Caracciola nel 1932 con una Gran Premio Tipo B poco più che debuttante e già
imbattibile, all’impresa di Tazio Nuvolari nel 1935; dalla Giulia Sprint GTA di
Andrea De Adamich che nel 1966 porta per la prima volta il tempo di una Turismo
di soli 1570 cc sotto i 10 minuti, fino alla straordinaria vittoria di Larini
che nel 1993 si aggiudica il DTM grazie proprio alle 98 curve del Nürburgring.
E tanto altro ancora.
Si torna, infine, all’oggi con le due serie speciali a
tiratura limitata Nürburgring Edition - Stelvio Quadrifoglio “NRING” e Giulia
Quadrifoglio “NRING” - dedicate al circuito e celebrative dei record conseguiti
nelle rispettive categorie. Saranno esposte al Motor Village Arese, lo showroom
del marchio che affianca il Museo storico Alfa Romeo. Prodotte ciascuna in sole 108 unità– come gli anni del brand
Alfa Romeo - e pensate per i collezionisti e per i più affezionati clienti di
Alfa Romeo, presentano contenuti esclusivi come il badge numerato nell'inserto
della plancia in fibra di carbonio, e l'inedita livrea Grigio Circuito, oltre
ad un equipaggiamento che è la massima espressione della sportività legata alla
gamma Quadrifoglio.
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