venerdì 1 dicembre 2017

Müller e Osterloh: “Volkswagen ha fatto molta strada nel 2017. Ora dobbiamo continuare così!”

 
Il Gruppo Volkswagen sta implementando in modo sistematico la TOGETHER – Strategy 2025: avviati con successo il piano d’azione verso l’era della mobilità elettrica e numerosi progetti volti al futuro - Il piano d’investimenti fino al 2022, recentemente approvato, è segno di un parziale ritorno alla normalità
Grandi sfide da affrontare, nonostante i buoni dati di vendita e una solida situazione finanziaria-  “Cultura, compliance e integrità sono temi radicati nel cuore della nostra Azienda” ha affermato Pötsch, Presidente del Consiglio di Sorveglianza
- “Il Gruppo è ripartito grazie al duro lavoro dei suoi Collaboratori, a cui va il massimo rispetto” ha dichiarato Osterloh, Presidente del Consiglio di Fabbrica

 
Davanti ai Collaboratori di Wolfsburg, in occasione dell’ultima assemblea aziendale dell’anno, Matthias Müller, CEO del Gruppo Volkswagen, e Bernd Osterloh, Presidente del Consiglio di Fabbrica, hanno fatto il punto su un anno impegnativo. A nome dell’intero Consiglio di Amministrazione, Müller ha ringraziato tutti i 630.000 Collaboratori nel mondo per il loro impegno, la lealtà e la disponibilità a sostenere le trasformazioni intraprese. “Il 2017 è stato un buon anno per il Gruppo Volkswagen, durante il quale siamo tornati all’offensiva” ha affermato il CEO Müller. Osterloh ha sottolineato “come i progressi siano stati fatti grazie ai Collaboratori, a cui va il massimo rispetto”.
 
Da quando è stata presentata la TOGETHER – Strategy 2025 il Gruppo Volkswagen ha introdotto cambiamenti positivi in molte aree. Ciò è stato sottolineato dal Presidente, Matthias Müller, nel suo discorso nella Hall 11 dello stabilimento di Wolfsburg: “Abbiamo dato vita alla nostra strategia, avviato progetti concreti per implementarla ed esplorato nuove frontiere in diversi campi. Soprattutto, abbiamo presentato la Roadmap E, il nostro piano d’azione per l’era dell’elettrico, e spiegato come vogliamo rendere la mobilità elettrica accessibile a tutti”. Il Gruppo intende introdurre più di 50 veicoli elettrici entro il 2025 e lanciare almeno una versione elettrificata per ognuno dei 300 modelli del Gruppo entro il 2030.

Anche Bernd Osterloh, Presidente del Consiglio di Fabbrica, ha valutato positivamente le attività del 2017 e ha inoltre ricordato i successi ottenuti nell’implementazione del Patto per il Futuro. “Dati gli imminenti cambiamenti radicali nell’industria automobilistica, il Consiglio di Fabbrica ha agito con responsabilità e insieme abbiamo creato il Patto per il Futuro. Oggi ne stiamo raccogliendo i frutti: finora abbiamo risparmiato 1,9 miliardi di Euro grazie a una maggiore efficienza dei costi. Anche per quanto riguarda il pensionamento parziale anticipato la Volkswagen è a buon punto: più di 8.000 Colleghi hanno colto questa opportunità”.

L’Azienda procede a passo spedito verso il futuro anche per quanto riguarda la guida autonoma - per esempio con Sedric, che è stata al centro dell’attenzione ai Saloni internazionali dell’auto. MOIA, sussidiaria del Gruppo, sta facendo enormi passi avanti verso la commercializzazione di nuove soluzioni di mobilità, e a breve verrà presentato al pubblico un modello di vettura. “Nonostante la questione Diesel, abbiamo tenuto il nostro sguardo fisso sul futuro, tenendo a mente non solo i temi centrali di domani, ma anche i veicoli e le tecnologie da cui possiamo trarre profitto oggi e per molti anni a venire” ha affermato Müller.

“Grazie a un grande lavoro di squadra” Volkswagen si è riposizionata con successo, è migliorata in molte aree e ha affrontato grandi sfide in questa difficile fase della sua storia aziendale “con enorme risolutezza e determinazione” ha dichiarato Hans Dieter Pötsch, Presidente del Consiglio di Sorveglianza.

“Negli ultimi due anni abbiamo innanzitutto lavorato su noi stessi per migliorarci e continuiamo a farlo anche oggi. Abbiamo radicato i valori della cultura, della compliance e dell’integrità nel cuore dell’Azienda” ha aggiunto Pötsch. “Oggi siamo già una realtà diversa e continueremo a trasformarci, con la nostra nuova strategia di Gruppo basata su valori centrali e fair play”.

La fine della “modalità” di crisi e un parziale ritorno alla normalità si riflettono anche nel piano di investimenti recentemente approvato: “Per la prima volta dal 2014 abbiamo adottato un programma quinquennale, stabilendo il piano d’azione per prodotti, stabilimenti e investimenti fino al 2022” ha spiegato Müller. Negli anni a venire, l’Azienda investirà più di 34 miliardi di Euro nella mobilità elettrica, nella guida autonoma, nella digitalizzazione e in nuovi servizi di mobilità.

“Per la marca Volkswagen, il Consiglio di Sorveglianza ha approvato miliardi di investimenti in nuovi prodotti e nei nostri stabilimenti. Ciò significa che il futuro è sicuro, indipendentemente dal fatto che la propulsione sia elettrica o convenzionale. Manterremo la nostra posizione, all’avanguardia nell’industria automobilistica” ha affermato Osterloh, annunciando 3 miliardi di Euro di investimenti nello stabilimento principale di Wolfsburg che includono finanziamenti per l’adeguamento della struttura di produzione della Golf 8 e per l’apertura di un nuovo centro di design nel reparto Sviluppo Tecnico.

Ringraziando i Collaboratori per la loro dedizione, Osterloh ha dichiarato: “Il Gruppo è ripartito dopo la questione Diesel grazie al duro lavoro dei suoi Collaboratori, a cui va il massimo rispetto”.

Nonostante gli ottimi numeri di vendita, una situazione finanziaria solida e previsioni record per il 2017, il CEO del Gruppo Matthias Müller ha messo in guardia contro un’eccessiva euforia e chiarito che i successi non devono essere motivo di autocompiacimento.
“Ci sono ancora grandi sfide da affrontare e la questione Diesel non è ancora alle spalle. Non possiamo permetterci di fermarci a metà strada, dobbiamo metterci in discussione e trasformare il Gruppo ulteriormente. Soltanto allora potremo superare insieme le sfide che ancora abbiamo davanti”.



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