Il nuovo modello della gamma Ultimate Series è la vettura da
strada più estrema mai costruita da McLaren- Con un peso di soli 1.194kg (2,64lbs), è la vettura McLaren da strada
più leggera dalla mitica McLaren F1
Il Motore 4.0-litri
V8 turbocompresso a combustione interna è il propulsore più potente mai
montato su una vettura stradale con i suoi 800 cavalli(789bhp) e una coppia di
800Nm (590 lb ft) - Un rapporto peso-potenza
di 668PS-per-tonnellata scatena una potenza “selvaggia” - La vettura stradale McLaren che crea la più grande empatia con
il suo pilota - Un disegno estremo
ove la filosofia di McLaren, “la forma segue la funzione” è perfettamente
espressa - Motore centrale posteriore a
trazione posteriore – la struttura perfetta per prestazioni entusiasmanti - Il suo prezzo per il mercato Italiano è
di €945,500 IVA inclusa
La produzione è
limitata a 500 unità, tutte assemblate a mano presso il McLaren Production Centre a Woking, Surrey,
Inghilterra a partire dal terzo trimestre 2018
Questa nuova
creazione che fa parte dell’Ultimate Series, esalta il DNA del marchio
anglosassone, oggi protagonista, quale costruttore di supercar per uso
quotidiano; ma non solo. Per assicurare l’esperienza più intesa su pista di
qualsiasi vettura da strada McLaren, crea il legame più inteso fra pilota e
vettura.
La ricetta, tecnica è quella classica di una supercar
McLaren Automotive; un pedigree creatosi e conquistato in questo corto lasso di
tempo e cioè da quando questa società pioneristica nel mondo delle corse e
supercar fu fondata nel 2010. Tutto questo nella McLaren Senna è stato portato
ad un livello completamente nuovo, con un corpo vettura ultra-leggero;
telaio ed in pannelli in fibra di carbonio, ed il propulsore
bi-turbo V8 McLaren montato in posizione posteriore centrale e trazione
posteriore. Un sofisticato sistema di sospensioni derivato dal mondo
delle corse garantisce una miscela di controllo ed equilibrio dinamico
impareggiabile, ed uno sterzo elettro-idraulico che premia la guida precisa con
una risposta precisa immediata. Una due posti – ove l’attenzione
ergonomica è focalizzata sul pilota.
Il telaio in fibra di
carbonio denominato Monocage III, cuore della McLaren Senna è stato
ulteriormente sviluppato partendo dalla struttura base che equipaggia la 720S;
stiamo parlando della monoscocca più robusta mai costruita da McLaren per
una vettura omologata da strada. Ogni pannello della vettura è in fibra
di carbonio, che riflette la maniacale attenzione sul fattore peso di ogni
singolo componente che ha portato la McLaren Senna ad essere la vettura
omologata da strada più leggera mai costruita da McLaren dal tempo dell’iconica
modello da strada F1, con soli 1,198kg*.
Con una potenza massima di 800 CV, la McLaren Senna beneficia di un rapporto peso potenza
di 668PS per tonnellata. Questi numeri sottolineano in maniera palese le
credenziali di perfomance di questa nuova arrivata della Ultimate Series, la
gamma di prodotto introdotta con la McLaren P1™ e riservata alle vetture più
esclusive ed estreme di McLaren.
Non sorprende che vi siano importanti similitudini fra la
filosofia costruttiva McLaren P1™ e quella della McLaren Senna; mentre la
prima era stata disegnata per risultare la miglior vettura da guidare sia su
strada che su pista, l’ambizione della McLaren Senna è di essere la miglior
vettura omologata da strada, capace di stabilire un nuovo punto di riferimento
circa le prestazioni in circuito, che prevalgono nella filosofia costruttiva.
“La McLaren Senna è una vettura come nessun’altra: è la quintessenza
del DNA sportivo di McLaren. Omologata per uso stradale ma concepita e
costruita sin dall’inizio per eccellere su qualsiasi circuito. Ogni
elemento di questa nuova Ultimate Series McLaren pone l’accento sulle
prestazioni senza compromessi, la costruzione di una connessione diretta, pura
fra il pilota e la vettura per offrire una esperienza di guida in circuito
impareggiabile e con quel modo di essere che solo una McLaren è capace di
regalare”.
Mike Flewitt, Chief
Executive Officer, McLaren Automotive
Tenendo conto dell’importante nome che porta questa nuova McLaren,
prestazioni estreme ed eccellenza dinamica non devono essere una
sorpresa. Il leggendario pilota di Formula 1 era famoso per le sua
capacità di concentrazione assoluta e la determinazione di essere il migliore
in pista. Il pilota della McLaren Senna è connesso con l’esperienza
dinamica la vettura sa trasmettere. Il legame alla vettura viene creata a
partire dal volante, i pedali ed il sedile. Ogni sensazione che si
avverte guidando ad alte velocità è comunicata con precisione, assicurando al
pilota un totale controllo.
L’indomabile spirito di Ayrton Senna è sempre vivo in
McLaren e con la McLaren Senna verrà ancor più esaltata la sua eredità ed il
legame con il marchio McLaren.
“La nostra famiglia – dichiara Bruno Senna - è molto fiera delle nome dato alla nuova Ultimate
Series McLaren Senna. Questo è il vero primo progetto che si lega
veramente allo spirito competitivo e di prestazioni di Ayrton. La McLaren Senna
omaggia mio zio perché totalmente focalizzata sulla pura esperienza di guida su
pista che permette al pilota di esprimersi al meglio delle sue capacità. Vi è
un’assoluta e costante connessione tra vettura e pilota e questo legame puro,
questi stimoli sensoriali ai quali risponde il guidatore e sui quali fa
affidamento, garantiscono un’esperienza cosi coinvolgente, da restare
quasi in soggezione dall’eccellenza che la McLaren Senna sprigiona.”
La McLaren Senna introduce una nuova generazione
all’avanguardia di soluzioni
aerodinamiche attive all’avantreno ed al retrotreno, che aumentano il
carico aerodinamico e la deportanza ad un livello senza precedenti, per
garantire che il potenziale prestazionale sia pienamente sfruttato.
Ogni elemento di design della carrozzeria, dallo
splitter anteriore al doppio diffusore posteriore, sono stati sviluppati per
ottimizzare la deportanza e l’equilibrio aerodinamico, sia in caso di
forti decelerazioni, quanto nello scarico di potenza sia in percorrenza che
nell’uscita dalle curve.
Un ulteriore dettaglio esclusivo che non può passare
inosservato, sono le appendici aerodinamiche “a lama” poste nella parte
anteriore rifinite in uno dei cinque colori “By McLaren” che comprendono:
Azura Blue e McLaren Orange.
Gli stessi accent colours possono essere scelti per altri elementi come le
pinze dei freni, sui montanti delle portiere e i rivestimenti dei sedili.
Le specifiche
tecniche che interessano il sistema di raffreddamento era anch’esse di
cruciale importanza nella scelta del design della McLaren Senna: la forma a
conchiglia del posteriore, per esempio è stata concepita per assolvere entrambe
le esigenze di aerodinamicità e di raffreddamento, con le generose alette che
precedono una serie di lamelle a scalare che hanno la funzione di allontanare
l’aria via dal ponte posteriore e lungo i lati della vettura. La
conseguente creazione di questa depressione attira l’aria calda dai radiatori
e dal vano motore, mentre le “persiane” assicurano che il flusso d’aria
non impatti sull’efficienza dell’ala posteriore. Le finiture a forma di
“taglio” dell’esclusivo scarico in Inconel e titanio permettono ai gas di
scarico di uscire attraverso il ponte posteriore più in basso (misurato dal
bordo di uscita) di qualsiasi vettura da strada McLaren, e l’angolo dei tubi
dirigono l’uscita dei gas di scarico oltre l’ala posteriore.
Le sottili luci posteriori a LED sono state soggette alla
stessa particolare attenzione riservata ai dettagli dei gruppi ottici anteriori
come ad ogni altro componente che influenza l’aerodinamica, dove il
design a lama singola minimizza ogni interruzione del flusso d’aria.
Il doppio diffusore posteriore è inconfondibile.
Creato da un pezzo unico di fibra di carbonio, inizia da sotto l’asse
posteriore e man mano che aumenta in altezza favorisce la fuori uscita
dell’aria da sotto la vettura. Questo genera una zona di depressione che
schiaccia con maggiore forza la McLaren Senna contro il terreno. Un
ulteriore immancabile dettaglio è la generosa ala posteriore a doppia lama in
fibra di carbonio dove il suo punto più alto si trova a soli 1,219mm dalla
strada a vettura ferma. Attivato idraulicamente e con una superficie del
piano che misura più di 6,500 cm2, l’ala si regola costantemente per
ottimizzare il livello di equilibrio di deportanza e aerodinamicità e ha anche
la funzione di aero-freno in condizioni di forte decelerazione.
La vera e profonda sintonia con la nuova Ultimate Series può
essere vissuta completamente solo una volta seduti al posto di guida ed in
circuito, ma il rapporto intimo con la McLaren Senna incomincia prima,
semplicemente sedendosi nel suo abitacolo. Le portiere diedrali ispirate alla
McLaren F1 si aprono verso l’alto e si spostano in avanti grazie agli speciali
cardini ai quali viene incorporata anche una porzione del tetto che mette in
risalto il taglio delle soglie che permette sia al passeggero che al pilota,
anche in tenuta da corsa, casco compreso di accedere confortevolmente
all’abitacolo.
Le portiere
realizzate in fibra di carbonio, sono equipaggiate con vetri laterali in
due parti, con la parte superiore fissa e una sezione più piccola che si apre
in basso. Sia la parte superiore della porta (parte integrante del tetto)
che la metà inferiore del lato della porta possono essere richieste in vetro in
sostituzione dei pannelli in fibra di carbonio standard.
Questa soluzione aumenta il senso di spazio all’interno
dell’abitacolo e nel caso della scelta del vetro per la parte bassa , amplifica
la connessione visiva fra il pilota ed il tracciato. Le complesse forme delle
portiere hanno reso necessario hanno reso necessario alloggiare il meccanismo per
l’apertura della porta e gli interruttori per i vicino al bottone per
l’accensione del motore in una console in fibra di carbonio sopra la testa del
conducente.
L’abitacolo riflette pienamente la natura essenziale e
funzionale, evidente in ogni dettaglio della McLaren Senna. Partiamo da
un uso esteso della fibra di carbonio a vista. A secondo del
proprio gusto il cliente può scegliere tra Alcantara® o pelle per ricoprire
sedili, la plancia airbags laterali, ma l’assenza di qualsiasi altro
rivestimento interno rivela la struttura delle portiere e fa risparmiare peso
. Anche i montanti a gas delle portiere per risparmiare peso sono al
vivo.
Tutti i comandi del
conducente sono stati volutamente ottimizzati per ridurre “l’ingombro”
nell’abitacolo ed il volante a tre razze è pulito e non ha nessuno
bottone o leva, permettendo così di concentrarsi unicamente sul feedback
sensoriale. Tutte le informazioni necessarie al conducente sono trasmesse
dallo schermo pieghevole ad alta definizione di McLaren (McLaren Folding Driver
Display) e dallo schermo centrale dell’infotainment. I designers di
McLaren per poco non toglievano completamente il sedile del passeggero…….
Stessa fine per bagagli. Non è quindi previsto il vano bagagli; lo spazio per
piccoli oggetti è limitato ad una zona dietro ai sedili integrata nel
Monocage III. Giusto lo spazio sufficiente per due caschi due tute.
Nome in codice
M840TR, il propulsore 4.0-litri V8 bi-turbo eroga 800PS (789bhp) e una coppia
di 800Nm (590 lb ft), il cuore pulsante della McLaren Senna è il motore a
combustione interna per la vettura da strada più potente mai creata da
McLaren. La lubrificazione del motore carter secco e l’albero motore a
pianale piatto sono tecnologie che affondano le loro radici nel
mondo delle corse. Componenti interni ultra leggeri riducono la
massa del propulsore e in associazione ad una bassissima inerzia, turbo
compressori a doppio scorrimento dove le wastegate gestite elettronicamente
garantiscono una rapidissima reattività del cambio.
Cambio a sette marce
e doppia frizione trasmette la potenza alle ruote posteriori. La
modalità automatica del cambio è la predefinita, ed il conducente può
selezionare il controllo manuale del cambio tramite i paddle montati su un
bilanciere posto dietro il volante. I paddle in fibra di carbonio
allungati sono disegnati per poter essere utilizzati con o senza i guanti da
gara, e trasmettono una forte legame meccanico con la McLaren Senna.
Il carattere del motore McLaren 4.0-litri V8 bi-turbo ed il
cambio possono essere regolati secondo le caratteristiche del pilota
utilizzando l’Active Dynamic Panel, potendo scegliere per la taratura del
motore tra Comfort, Sport o Track . Qualunque modalità scelta offre
sensazioni da purosangue. La risposta del cambio è pronta, reattiva e
spinge forte tanto da attaccare il pilota al sedile.
“La McLaren Senna offre prestazioni vere, sino al
limite delle capacità del pilota. Con un rapporto peso-potenza
straordinario, questa vettura è capace di prestazioni che sono accessibili e
raggiungibili, ma al tempo stesso sono eccitanti e stimolanti anche per i
migliori piloti al mondo – e si fondono ad una un’intensa esperienza
sensoriale.”
Andy Palmer, Vehicle
Line Director, McLaren Ultimate Series
Le sospensioni
idrauliche RaceActive Control II (RCC II) lavorano in sintonia con
l’aerodinamica anteriore e posteriore e l’ ultra-rigida struttura Monocage III
per offrire un’intesa esperienza su pista. Ogni elemento della McLaren
Senna è stato concepito e studiato per aumentare al massimo la connessione tra
pilota e vettura, a tutte le velocità ed in ogni situazione. Un lavoro
scrupoloso dedicato al peso delle sospensioni e dello sterzo assicura un’alta
guidabilità e sensazioni importanti anche quando la vettura non viene portata
verso i suoi limiti, quando le sospensioni non sono caricate al massimo e
le gomme non sono totalmente compresse, la ricca trama della comunicazione si
fonde con il feedback trasmesso al guidatore man mano che i livelli
aerodinamici e le velocità in curva aumentano.
RCC II è un sistema di sospensione a doppio braccio
oscillante che in aggiunta monta ammortizzatori idraulici interconnessi,
anche le barre antirollio convenzionali vengono sostituite da un sistema
idraulico. Ulteriormente sviluppata la tecnologia dell’assetto variabile,
per la prima volta pioneristicamente utilizzato sulla McLaren P1™.
Gli ammortizzatori
variabili sono interconnessi idraulicamente, sia sinistra verso destra che
nella parte anteriore con quella posteriore, grazie a due valvole per
ammortizzatore che regolano indipendentemente compressione e rilascio. La
rigidità della McLaren Senna è controllata separatamente con l’uso di un
sistema cinetico, o K-damper (ammortizzatore K). Il sistema RCC II a
variabilità continua è un evoluzione della strategia di controllo introdotta
nella McLaren 720S e offre anche una modalità “Race” la quale introduce
un’altezza ridotta, un centro di gravità più basso e sospensioni decisamente
più rigide.
I settaggi ei parametri di guida sono regolabili dal pilota
attraverso “l’Active Dynamics Panel” posizionato sulla consolle centrale per
poter selezionare la modalità “Comfort”, “Sport” o “Track” oppure
tramite un interruttore in un pannello montato sul tetto per accedere
alla modalità Race.
Il sistema frenante della McLaren Senna è il più avanzato
mai montato in una vettura da strada McLaren, equipaggiato con dischi dei freni
in carbo-ceramica e tecnologia derivata dal mondo delle competizioni per
garantire le migliori prestazioni possibili. La scelta delle gomme è
altrettanto attenta, con dei penumatici realizzati su misura Pirelli P Zero™
Trofeo R Tyres sviluppati insieme al partner tecnico di McLaren, Pirelli.
Progettati per la pista ma omologati per l'uso su strada, consentono a una
McLaren Senna di essere guidata in un circuito. È disponibile invece un solo
cerchio ruota in lega ultraleggera con un sistema di bloccaggio centrale
derivato dalle competizioni.
Concepiti per il circuito ma omologati da strada, permettono
che la McLaren Senna venga guidata sino al circuito. Disponibile, un solo
tipo di ruota: con cerchi in lega ultra-leggera con un sistema “lock”
ispirato alle gare.
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