* Al via i
dibattiti all’Audi City Lab, il laboratorio di idee del Brand dei quattro
anelli
*Menti visionarie si confronteranno sull'intelligenza
artificiale, del suo impatto sull’uomo e della sua interazione con mobilità,
arte e società * H-FARM partner
scientifico dell’evento: il progetto borse di studio Audi * L'art show
classico-elettronico in collaborazione con i ballerini e l’orchestra dei
Cameristi del Teatro alla Scala di Milano * L'Audi City Lab sui social: #AudiCityLab e #FutureNeedsStories
Dopo aver aperto le porte a Milano con le installazioni
sonore e di luce create dal sound designer Yuri Suzuki e dal light designer
Ingo Maurer, l'Audi City Lab di Corso Venezia 11 diventa sede di dibattiti
e incontri sulla tematica dell’intelligenza artificiale. Con un approccio
multidisciplinare il laboratorio di idee Audi indagherà l’impatto di tale
evoluzione tecnologica sull’uomo e la sua interazione con la mobilità, l’arte e
la società.
Gli appuntamenti del
5 e 6 aprile con il tema dell'intelligenza artificiale hanno come importante
partner scientifico H-FARM, avanzato ecosistema aziendale in grado di
supportare la creazione di nuovi modelli d’impresa e la trasformazione delle
aziende italiane in un’ottica digitale. Da oltre 10 anni, infatti, H-FARM
progetta e opera concretamente sul tema della trasformazione digitale, e,
grazie alla sua divisione Education, vuole favorire la crescita di una cultura
digitale consapevole, attraverso un articolato e completo progetto formativo.
Proprio questa vocazione all’innovazione e questa tensione alla continua
ricerca di soluzioni alternative, che ha nella sua centralità l’uomo, trova
perfetta corrispondenza con Audi, che ha quindi avviato una collaborazione
basata sull’eccellenza, sulla visione strategica e sulla valorizzazione della
qualità e delle persone. Un'affinità che si traduce nella realizzazione
di borse di studio Audi, a favore di studenti meritevoli, per i percorsi
formativi H-FARM.
Proprio in virtù di questo rapporto, il compito di moderare
il dibattito sul palco dell’Audi City Lab spetterà a Timothy O’Connell, Partner
e Responsabile dei programmi di Accelerazione di H-FARM, assieme a Monica
Maggioni, giornalista e presidente RAI. Nel corso delle serate, accompagneranno
il pubblico in un viaggio esplorativo degli immaginari futuribili: città e
mobilità evolute, interfacce capaci di sostituirsi all'uomo che aprono il
nostro domani verso nuove ed immaginifiche sceneggiature.
Con loro, ospiti sul palco alcune tra le menti più brillanti
del nostro tempo, per guardare al futuro sotto la duplice prospettiva della
ragione e dell'emozione.
Si affronterà il ruolo della robotica, dell’automazioni,
delle learning machine nel rapporto con l’uomo, della loro integrazione come
supporto avanzato per ampliare le potenzialità e superare i limiti umani.
Assunto che l’intelligenza artificiale è ormai il presente e la fantascienza
una prefigurazione del futuro, verranno messi a confronto all’Audi City Lab
modelli letterari e cinematografici che hanno provato a pre-iconizzare la
realtà e le sue visioni futuribili.
Sul palco si confronteranno quindi James Fallon, professore di neuroscienze e consulente di crime
series, Martin Micko, CEO e cofondatore
di Searchink, Wally Pfister, premio Oscar regista e sceneggiatore di
Trascendence, Beppe Severgnini, giornalista e scrittore, Carlo Ratti,
architetto e ingegnere del MIT di Boston, l’architetto Italo Rota,
Philippe Daverio, storico dell'arte, Andrea Lissoni, Curatore alla Tate
Modern, Diego Zucca di Cisco Italy, Eran Shlomo di Intel, e Umberto Contarello,
premio Oscar sceneggiatore del film La Grande Bellezza.
Presso Corso Venezia 11 l’intelligenza artificiale
incontrerà anche l’arte, declinata qui in danza e musica. Il chiostro dell’Audi
City Lab si trasformerà così in un palcoscenico di eccezione per l'esibizione
nata dalla collaborazione dell’orchestra dei Cameristi del Teatro alla Scala e
dei ballerini dal Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, che, in uno
spettacolo coreografato di danza, luci laser e musica sviluppate sul tema
dell’Artificial Intelligence, animeranno gli spazi Audi ed emozioneranno il
pubblico raccontando il rapporto tra l'uomo, l'arte e la tecnologia. Un étoile
del corpo di ballo danzerà sulle note classiche dell'orchestra per poi seguire
il ritmo sincopato della musica elettronica scandita dal DJ performer in un
dialogo immaginario tra uomo e macchina.
Per condividere esperienze, commenti ed emozioni si potranno
utilizzare gli hashtag #AudiCityLab e #FutureNeedsStories.
Inoltre, collegandosi al sito www.audicitylab.audi.it e
accedendo al live streaming sarà possibile seguire live i talk e gli
approfondimenti che prenderanno vita all’Audi City Lab.
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