martedì 4 aprile 2017

Fiat Chrysler Automobiles: in Italia viaggia che è una meraviglia

Ancora una volta in Italia Fiat Chrysler Automobiles ottiene ottimi risultati di vendita e raggiunge una quota del 30,1 per cento, la più alta da gennaio 2013.
A marzo, in un mercato cresciuto del 18,2 per cento, FCA fa meglio e incrementa le vendite del 21,3 per cento, con oltre 68 mila immatricolazioni
Registrazioni in crescita per tutti i brand: Alfa Romeo +46,1 per cento, Jeep +26,3 per cento, Fiat +19,8 per cento e Lancia +16,45 per cento.

Ottimi risultati per molti modelli FCA, di cui ben sette nella top ten: con oltre 8.300 immatricolazioni Tipo è la seconda vettura più venduta in assoluto, alle spalle della Panda, e prima nel segmento C. Gli altri modelli che si piazzano nella top ten sono Ypsilon (terza assoluta e prima del segmento B), 500 (quarta assoluta), 500X e 500L, entrambe prime nei loro segmenti, e Punto. Continua la forte crescita di Giulia mentre Stelvio sta entrando da protagonista nella sua categoria

Anche in marzo Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato le vendite con valori superiori a quelli ottenuti dal mercato. Infatti, le immatricolazioni complessive sono state 226.100 (+18,2 per cento rispetto a marzo 2016) mentre FCA – con oltre 68.150 registrazioni – ha incrementato le vendite del 21,3 per cento. La quota di Fiat Chrysler Automobiles è stata del 30,1 per cento, la più alta da gennaio 2013, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto a un anno fa.
Nel primo trimestre del 2017 le registrazioni FCA sono state 172.150, pari a un incremento del 13,9 per cento in confronto allo stesso periodo dell’anno scorso. Anche in questo caso la crescita è migliore rispetto a quella ottenuta dal mercato (+11,8 per cento). Nel trimestre, la quota FCA è stata del 29,6 per cento, in crescita di 0,5 punti percentuali.
A trainare questi risultati ancora una volta da record sono stati tutti i modelli di punta, con la top ten ancora una volta dominata da FCA. Sono infatti sette i modelli tra le prime dieci auto più vendute in Italia di cui 4 ai primi quattro posti: Panda, Tipo, Ypsilon, 500, 500X, 500L e Punto.

Marzo è stato per il marchio Fiat un mese molto positivo. Le immatricolazioni del brand sono state 50.400 (il 19,8 per cento in più rispetto a un anno fa) e la quota è stata del 22,3 per cento, +0,3 punti percentuali in confronto a marzo di un anno fa.
Oltre 126.700 le registrazioni nei primi tre mesi dell’anno (il 13,9 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo del 2016) grazie alle quali il brand ha ottenuto una quota del 21,8 per cento, in crescita di 0,4 punti percentuali.
In crescita tutti i modelli di punta del marchio. Panda è ancora una volta la vettura più venduta del mese, con oltre 17.300 immatricolazioni e una quota del 42,8 per cento nel segmento A. Seconda assoluta la Tipo, protagonista di un vero e proprio exploit, con quasi 8.400 registrazioni: è prima nel segmento C con una quota del 25,5 per cento e con ben 5 mila vendite in più rispetto alla concorrente più vicina. Quarta assoluta la 500 che con 6.700 immatricolazioni è seconda tra le city car e, insieme con la Panda, la quota Fiat nel segmento A è del 59,4 per cento. Restando nella famiglia 500, ottimi risultati anche per la 500X – ottava vettura in assoluto più venduta nel mese, prima nel suo segmento con una quota del 18,1 per cento – e per la 500L: nona assoluta nella top ten e prima nel suo segmento con una quota del 57,5 per cento. Da segnalare anche che la 124 Spider è stata ancora una volta la più venduta del suo segmento con una quota del 38,3 per cento.

Anche per Lancia marzo è stato positivo: il brand ha immatricolato 8.300 vetture, il 16,5 per cento in più rispetto all’anno scorso per una quota del 3,7 per cento. Nel primo trimestre dell’anno le Lancia registrate sono state 21.300 (il 9,2 per cento in più nel confronto con il 2016), per una quota al 3,7 per cento.
Ancora una volta è stata Ypsilon a confermarsi molto apprezzata dal pubblico: con oltre 8.300 registrazioni in marzo è stata la terza vettura più venduta in Italia e prima del segmento B con una quota del 14,1 per cento.

Alfa Romeo ha chiuso marzo con quasi 4.600 immatricolazioni (il 46,1 per cento in più rispetto a un anno fa) e ha ottenuto una quota del 2 per cento per cento, in crescita di 0,4 punti percentuali.
Nel progressivo annuo le registrazioni dell’Alfa Romeo sono state 11.900, il 32,3 per cento in più rispetto al primo trimestre dell’anno scorso e la quota è stata del 2,04 per cento, +0,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2016.
A trainare i positivi risultati del brand è indubbiamente la Giulia, ormai protagonista del segmento D, nel quale occupa le posizioni di vertice con una quota del 13,1 per cento. Ottimo anche il trend di Stelvio che sta scalando la classifica delle più vendute del suo segmento.

Anche in marzo Jeep ha continuato a crescere: con quasi 4.900 immatricolazioni ha aumentato i volumi di vendita rispetto a un anno fa del 26,3 per cento. La quota è stata del 2,15 per cento, 0,1 punti percentuali in più nel confronto con l’anno scorso. Positivo anche il risultato nel progressivo annuo, con 12.200 Jeep registrate (l’8,6 per cento in più rispetto al 2016) e una quota al 2,1 per cento.
Ancora una volta fondamentali per le performance del marchio sono stati i risultati di Renegade, che con quasi 4.300 immatricolazioni nel mese è la più venduta del suo segmento (seconda soltanto alla 500X) con una quota del 13,8 per cento.




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