La produzione
domestica ha contato 713.000 autovetture (+7,5%), 344.000 veicoli commerciali
leggeri (+8,5%), 45.000 autocarri (+38%) e 640 autobus (-16%)
Torino, 10 febbraio 2017 – Secondo i dati preliminari di
ANFIA, nel 2016 la produzione domestica di autoveicoli ha registrato un aumento
dell’8,8% rispetto all’anno precedente (circa 90.000 unità in più), superando
1,1 milioni di unità.
“L’anno da poco concluso – che, tra l’altro, ha visto il
rilancio del brand Alfa Romeo, con le nuove produzioni dello stabilimento di
Cassino - ha visto proseguire il trend positivo del 2015 della produzione di
autoveicoli in Italia, trainato dalla domanda interna ed estera – dichiara Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA.
Volgendo lo sguardo all’indietro, ricordiamo che il 2014 è stato il primo anno,
dopo 6 consecutivi in calo, a chiudere con volumi di produzione in crescita,
per un totale di quasi 700.000 autoveicoli prodotti (+6%), mentre il 2015 è
stato l’anno che ha riportato i volumi produttivi al di sopra di 1 milione di
autoveicoli, soglia che non veniva superata dal 2008.
Guardando ai singoli comparti, nel 2016 le autovetture
prodotte sono 713.000 (+7,5%), i veicoli commerciali leggeri e gli autocarri
344.000 (+8,5%) e 45.000 (+38%) rispettivamente, mentre gli autobus totalizzano
appena 640 unità (-16%)”.
Oltre all’export – le esportazioni di autoveicoli1 (in
valore) dall’Italia risultano in crescita del 5,1% nei primi undici mesi del
2016 – anche la domanda interna ha alimentato la crescita dei volumi produttivi
di autovetture. Il mercato auto ha registrato nel nostro Paese un incremento
del 16% nel 2016, con 1.825.000 nuove immatricolazioni. Le immatricolazioni di
auto di marca nazionale sono state 531.210, con una quota del 29,1% e un
incremento del 18,5%.
Il buon andamento
delle vendite dei modelli di produzione domestica – in Italia, dove 3 di
essi si collocano nella top ten delle auto più vendute nel 2016, ma anche nei
Paesi UE – ha quindi agito da traino per l’industria automotive nazionale.
Anche gli altri comparti hanno presentato buoni risultati di
vendita nel 2016: complessivamente (autovetture incluse) sono stati registrati
oltre 2,05 milioni di autoveicoli nuovi (+19%) e oltre 31.700 veicoli trainati
(+22%).
1 ISTAT, Codice Ateco 29.1. Per “autoveicoli” si intendono
le autovetture e i veicoli commerciali leggeri e pesanti. 1Per quanto riguarda
la produzione dell’industria automotive nel suo insieme2, secondo i dati ISTAT
l’aumento tendenziale registrato a dicembre 2016 è del 16%, mentre nell’intero
anno la crescita si attesta al 7,2%. Parallelamente, l’indice della produzione
industriale nel suo complesso mostra un incremento del 6,6% a dicembre 20163,
mentre nell’intero anno la media della produzione è aumentata dell’1,6%
rispetto al 2015. Il settore automotive resta uno dei settori a maggior
crescita.
Gli ordinativi per il settore automotive nel suo complesso
risultano in aumento del 7,9% a gennaio-novembre 2016 (+9,2% la componente
interna e + 6,3% la componente estera), mentre gli ordinativi totali
dell’industria (escluso il comparto Costruzioni) presentano una flessione
tendenziale dell’1,2% nello stesso periodo (-3-3% il mercato interno e +1,8% i
mercati esteri). Il fatturato del settore automotive, infine, cresce del 5,3%
nei primi 11 mesi del 2016, con la componente del fatturato interno in rialzo
del 9,3%, mentre per l’industria in senso stretto si registra una riduzione
dell’1,1% (-1,2% la componente interna e -1% la componente estera).
Anche la produzione italiana di parti e accessori per
autoveicoli5 chiude il 2016 con un trend positivo, registrando una crescita del
11,9% a dicembre e in lieve rialzo, dello 0,7%, nel 2016. A gennaio-novembre
2016, secondo gli ultimi dati disponibili, gli ordinativi di questo specifico
comparto sono cresciuti del 4,5% (+5,7% gli ordinativi interni e +2,8% gli
ordinativi esteri). Il fatturato della componentistica, infine, risulta in
aumento del 7,5% a novembre e del 4,9% nei primi 11 mesi del 2016.
Secondo le elaborazioni ANFIA su dati del commercio estero
ISTAT, il comparto dei componenti
e delle parti per autoveicoli (inclusi motori, pneumatici nuovi e rigenerati,
camere d’aria, accessori per autoveicoli) ha registrato, a gennaio-ottobre 2016
(ultimo dato disponibile) vendite sui mercati esteri per un valore di 16,82
miliardi di euro (+0,1%), e acquisti per 12,1 miliardi di euro (+2,4%
l’incremento tendenziale), con un saldo positivo di 4,72 miliardi, inferiore
del 5,3% a quello di gennaio-ottobre 2015 (4,99 miliardi di euro).
Nessun commento:
Posta un commento