Dopo aver conquistato con largo anticipo sul calendario il
titolo Tricolore Costruttori 2016 del
Campionato Italiano Cross Country Rally con la Grand Vitara 3.6 V6 T1, l'equipaggio di Suzuki Italia formato da Lorenzo
Codecà e Bruno Fedullo è Campione
d'Italia Conduttori, vincendo l'Italian
Baja d'Autunno. La gara friulana, assegna ad Alfio Bordonaro e Marcello
Bono la vittoria nel Suzuki Challenge a bordo del Grand Vitara 1.9 DDiS
Poillucci e si aggiudicano il Trofeo ACI
SPORT Gruppo T2.
Otto volte Campioni
d'Italia Costruttori, otto volte Campioni d'Italia Conduttori, otto volte
vincitori del Trofeo ACI SPORT T1, per fuoristrada preparati; altrettante otto
volte vincitori del Trofeo ACI SPORT T2, per fuoristrada derivati dalla
Produzione.
Vincitori assoluti e di categoria, in quattro delle cinque
gare a calendario del Campionato Italiano Cross Country Rally.
E' con una messe d'allori che si conclude l'annata di Suzuki
nella massima serie Tricolore fuoristrada: il fantastico en plein di risultati
è stato raggiunto nello scorso fine settimana a Valvasone, in provincia di
Pordenone, al termine di una stagione trionfale per Suzuki, suggellata con
l'affermazione assoluta e di categoria all'Italian Baja d'Autunno.
Artefice del successo è un team di sportivi e tecnici
affiatati di nome Emmetre Racing, ovvero l'anima sportiva Suzuki che ha
costruito, gestito e condotto la Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1 al vertice della
specialità.
Lorenzo Codecà e
Bruno Fedullo è l'equipaggio competitivo, veloce e affidabile, che ha
saputo tradurre in pratica tutto quanto negli anni, ed anche in questa ultima
due giorni sui massacranti tracciati golenali e sulle Grave del Tagliamento.
Codecà e Bruno Fedullo hanno vinto l'edizione autunnale
della gara organizzata da Fuoristrada Club 4x4 Pordenone. Partito dal Castello
di Valvasone con il numero uno sulle portiere del Suzuki Grand Vitara 3.6 V6
T1, Codecà ha fatto ritorno nel centro friulano due giorni dopo da vincitore e
da campione italiano 2016: "Avrei dovuto andar piano, è vero, ma dopo la
prima prova ho scambiato più volte, con Borsoi, la posizione di testa. Nella
prima tappa la sfida è stata proprio bella, accesa ed appassionante su questi tracciati
così impegnativi.
Peccato che la scelta del vincitore sia stata condizionata
da eventi tecnici esterni; mi dispiace per Borsoi, un giovane pilota che è
oramai una solida realtà. Vincere otto titoli quasi tutti consecutivi non è mai
facile, anche se si dispone di una Suzuki, mezzo affidabile e competitivo come
pochi!".
Vittoria, quella di Codecà e Fedullo, ottenuta totalizzando
il tempo di 2'h5'09", dopo aver superato al traguardo Angelo Montico,
secondo assoluto con 1'43" di ritardo.
Terzi assoluti, anche se più staccati, si sono collocati
Alfio Bordonaro e Marcello Bono: con il Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS della
Poillucci Motorsport, i siciliani hanno conquistato l'importantissimo risultato
che permette loro di aggiudicarsi il titolo Italiano di Gruppo T2 e il Suzuki
Challenge: "Finalmente abbiamo vinto il titolo che da anni stavamo
inseguendo; ci dispiace per i problemi subiti da Andrea Lolli, ma le gare sono
così ed oggi la fortuna ci ha dato un sguardo benevolo. E' una sensazione
fantastica e saluto tutti coloro che ci hanno permesso di raggiungere il
risultato."
Dopo una prima prova cauta, Bordonaro e Bono hanno aumentato
il ritmo e sorpassato i primi leader della gara: Andrea Lolli e Francesco
Facile. Arrivato in Friuli da leader della specialità, l'equipaggio
Lolli-Facile, della Scuderia Malatesta, avrebbe potuto accontentarsi di un
piazzamento entro la quarta piazza del T2 per confermarsi campione, ma un primo
errore ad un Controllo Orario che l'ha fatto scivolare in sesta posizione ed il
successivo stop per un difetto della centralina elettronica ha privato loro di
ogni possibilità di rimonta, relegandoli in un piazzamento in fondo alla
classifica.
Quarti assoluti - e ottimi secondi nella classifica T2 e del
trofeo Suzuki – sono stati il veneto Mauro Cantarello ed il mantovano Christian
Darchi, bravi a regolare sul traguardo i primi classificati tra i friulani
Andrea Tomasini e Mauro Toffoli, su Peugeot Prototipo GWR, e i varesotti Andrea
Alfano e Carmen Marsiglia, stoici ad arrivare al traguardo con un Grand Vitara
1.9 DDiS T2 afflitto da problemi elettrici.
Classifica Italian
Baja d'Autunno: 1. Codecà - Fedullo (Suzuki Grand Vitara) in 2h05'09";
2. Montico - Rigoletto (Yamaha Quaddy) a 1'43"; 3. Bordonaro - Bono
(Suzuki Grand Vitara) a 9'37"; 4. Cantarello - Darchi (Suzuki Grand
Vitara) a 10'47"; 5. Tomasini - Toffoli (Peugeot Proto) a 11'38"; 6.
Alfano - Marsiglia (Suzuki Grand Vitara) a 11'41"; 7. Morra - Abbondi
(Mitsubishi Pajero) a 16'55"; 8. Saviotti - Mengarelli (Land Rover
Defender) a 16'55"; 9. Accadia - Culasso (Suzuki Grand Vitara) a
20'09"; 10. Lops - Briani (Suzuki Vitara) a 29'17"; 11. Lolli -
Facile (Suzuki Grand Vitara) a 2h09'40"
Classifica Suzuki
Challenge, Conduttori: 1. Bordonaro Alfio punti 88,5; 2. Lolli Andrea 76;
3. Alfano Andrea 70; 4. Accadia Armando 41; 5. Cantarello Mauro 35; 6. Luchini
Andrea 12. Navigatori: 1. Bono Marcello 92,5; 2. Facile Francesco punti 76; 3.
Marsiglia Carmen 70; 4. Bosco Piero 12; 6. Darchi Christian 27
Il calendario Suzuki
Challenge 2016: 26 giugno 23° Italian Baja (Friuli); 10 luglio 4° Baja San
Marino (RSM); 18 settembre Nido dell' Aquila (PG); 1 ottobre 3° Baja Costa
Smeralda (OT); 23 ottobre 33° Puglia Lucania (PZ); 13 novembre Italian Baja
d'Autunno (PN)
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