* Svelato al salone
di Los Angeles il primo SUV del marchio italiano in versione Quadrifoglio.
* La “meccanica delle
emozioni” in un SUV sorprendente per design, prestazioni e tecnologia che
racchiude in sé l’autentico spirito Alfa Romeo.
* Un nome che evoca imprese straordinarie sul valico montano
più alto d’Italia.
* Stile italiano che esprime senso delle proporzioni,
semplicità e qualità delle superfici.
* Dotato del potente 2.9
V6 Biturbo benzina da 510 CV, ispirato da tecnologie e competenze tecniche
Ferrari. * Trazione integrale con tecnologia Q4 progettata per gestire la
motricità del veicolo in tempo reale. * Soluzioni tecniche avanzate ed
esclusive tra le quali la tecnologia Torque Vectoring, per il massimo controllo
della trazione, e l'Integrated Brake System che riduce sensibilmente lo spazio
di frenata su qualsiasi fondo stradale.
* Esperienza di guida esaltante grazie all’esclusiva
architettura delle sospensioni
AlfaLinkTM, alla perfetta distribuzione dei pesi e a un eccellente rapporto
peso/potenza.
* Tra le altre motorizzazioni nella gamma Stelvio il 2.0 Turbo benzina da 280 CV con cambio
automatico a 8 marce.
Oggi al Salone
Internazionale di Los Angeles debutta, nella versione Quadrifoglio, la
nuova creazione meccanica firmata Alfa Romeo: si chiama Stelvio ed è il primo
SUV del marchio in oltre un secolo di storia.
Destinato a diventare il punto di riferimento del segmento,
il nuovo modello racchiude in sé l’autentico spirito Alfa Romeo, declinato nei
cinque elementi che ne fanno uno dei marchi automobilistici più desiderabili al
mondo: design distintamente italiano; motori all’avanguardia e innovativi;
perfetta distribuzione dei pesi; soluzioni tecniche uniche; eccellente rapporto
peso/potenza.
Nato nell'esclusivo centro d’ingegneria Alfa Romeo a Modena,
nel cuore della Motor Valley italiana, il SUV Stelvio sarà realizzato nella rinnovata
fabbrica di Cassino su una linea di produzione dedicata esclusivamente ai nuovi
modelli Alfa Romeo, come l’affascinante Giulia che ha dato vita nel 2015 alla
nuova era del marchio, attraverso i suoi rivoluzionari canoni di stile,
sportività e tecnologia. Oggi, gli stessi ingredienti adattati a una nuova
categoria di automobili, ritornano nell’originale SUV Stelvio: stile sportivo
al 100% Alfa Romeo, prestazioni di assoluta eccellenza e una dotazione
tecnologica e tecnica che non conosce paragoni nel segmento dei SUV compatti
premium.
Del resto, fin dal suo nome il nuovo SUV del Biscione
assicura un’esperienza di guida entusiasmante che di certo sorprenderà anche il
guidatore più esigente ed esperto. Infatti, il passo dello Stelvio è il valico
montano più alto d’Italia (secondo in Europa) e la strada statale omonima che
lo attraversa si snoda per più di 20 chilometri e conta oltre 75 tornanti,
paesaggi mozzafiato e una rapida e inebriante variazione di altitudine fino a
raggiungere i 2.758 metri del passo. Nel corso degli anni, qui si sono
cimentati campioni dell’automobilismo e del ciclismo, creando così una vera e
propria leggenda sportiva. Importante via di comunicazione anche nel periodo
bellico del secolo scorso, oggi questa strada sinuosa è diventata sinonimo di
viaggio e vacanza. Per affrontarla nel migliore dei modi, magari condividendola
con le persone più care, esiste un solo SUV che permette di godere appieno di
quest’esperienza unica al mondo, grazie alla sua perfetta combinazione di piacere
di guida, stile italiano e versatilità: Alfa Romeo Stelvio.
Stile Alfa Romeo che
sorprende per bellezza e pulizia delle linee
Alfa Romeo Stelvio nasce dal perfetto equilibrio tra
heritage, velocità e bellezza: è una vera e propria alchimia magica che appartiene
alla storia ultrasecolare del marchio. Per ottenerla, ieri come oggi, è
necessario coniugare, sapientemente, le tre caratteristiche peculiari del
design italiano: il senso delle proporzioni, la semplicità e la cura per la
qualità delle superfici. Sono gli stessi ingredienti che hanno dato vita al
modello Giulia - il nuovo paradigma Alfa Romeo e fonte d’ispirazione per il
futuro - che sono stati ovviamente rielaborati accuratamente per essere
adeguati a un volume diverso come quello di una sport utility.
In particolare, le proporzioni di Stelvio esprimono
compattezza, forza e dinamicità come dimostrano le dimensioni contenute: 468
centimetri di lunghezza, 165 cm di altezza e 216 cm di larghezza.
Impressione confermata anche in vista laterale, dove la
linea complessiva suggerisce una vettura compatta che parte dall’anteriore e si
sviluppa verso il posteriore, con un abitacolo che si chiude sul lunotto
particolarmente inclinato e sovrastato da uno spoiler che assicura la migliore
prestazione aerodinamica, fattore cruciale per una vettura con queste
prestazioni.
Lo stile Alfa Romeo
si caratterizza anche per la qualità delle superfici, che significa creare
riflessi ricchi e armoniosi attraverso i volumi. Il risultato finale è una
forma scultorea che, ad esempio, sulla fiancata di Stelvio fa sorgere forti
contrasti tra le superfici che prendono luce e quelle che rimangono in ombra.
In dettaglio, la zona laterale è accompagnata da una “muscolatura” che
sottolinea il passaggio sui parafanghi anteriore e posteriore.
Sulla versione Quadrifoglio presentata a Los Angeles, spicca
una minigonna in tinta carrozzeria impreziosita da un’appendice in carbonio che
ne accentua ulteriormente la sportività. Questo contenuto, insieme ai paraurti
anteriore e posteriore e ai possenti archi passaruota, tutti dello stesso
colore di carrozzeria, fanno sì che Stelvio Quadrifoglio risulti più simile a
una berlina sportiva che a un tradizionale SUV di questo segmento.
Il terzo aspetto dello stile Alfa Romeo è la
"semplicità" che nasconde uno dei processi creativi più complessi
nell'industria: progettare un'automobile. Spetta allo stile, infatti, celare il
lungo e complesso lavoro dietro una linea semplice e naturale che metta in
risalto l'eleganza delle forme e il gusto raffinato del Made in Italy. Lo
stesso approccio pervade l'intera storia del design Alfa Romeo, che si è sempre
espresso attraverso linee pulite e tese. Per questo Stelvio vanta
un‘identità forte, fatta di pochissimi tratti, come il leggendario trilobo frontale,
forse la firma più famosa e riconoscibile nel mondo dell'auto.
Inoltre, il frontale
di Stelvio Quadrifoglio presenta una forte connotazione di aggressività e
potenza, dato soprattutto dalle specifiche prese d’aria per gli intercooler e
dalle classiche asole attorno allo scudetto associate a un trattamento
”nervoso” delle superfici.
Allo stesso modo, il posteriore di Stelvio cattura subito lo
sguardo per la sua sportività come si evince dalla parte inferiore, dove
spiccano i quatto terminali di scarico, e soprattutto dalla sua “coda tronca”,
una soluzione stilistica che conferisce al modello un carattere unico e
inconfondibile, oltre che essere un tributo alla storia di Alfa Romeo: infatti,
questo tratto distintivo era presente su alcuni dei suoi modelli più
prestigiosi legati alla ricerca prestazionale e su alcune delle sue vetture da
competizione.
La stessa ispirazione
sportiva si ritrova all'interno del SUV Stelvio che è pulito ed essenziale,
progettato intorno al guidatore, come dimostra il raggruppamento di tutti i
comandi sul volante che è stato disegnato piccolo e diretto per adattarsi a
tutti gli stili di guida. Non solo. Il posto di guida è stato forgiato intorno
al guidatore con il tunnel diagonale e la plancia leggermente ondulata; ed è
stato "cucito" come un abito, con cura artigianale e materiali
pregiati: fibra di carbonio, legni e tessuti sono stati scelti per la loro
piacevolezza visiva e tattile e assemblati in modo da fare sentire la mano
dell'uomo.
Ottime Prestazioni con
il 2.9 V6 BiTurbo benzina da 510 CV
Altro elemento che distingue una vera Alfa Romeo sono i
motori all’avanguardia e innovativi. Per questo motivo, Stelvio Quadrifoglio
adotta un propulsore unico per tecnologia e performance: 2.9 V6 BiTurbo benzina
da 510 CV abbinato al cambio automatico a otto marce.
Ispirato da tecnologie e competenze tecniche Ferrari, il
motore BiTurbo benzina 6 cilindri è totalmente in alluminio per ridurre i pesi
assoluti della vettura, in particolare quello sull'asse anteriore.
Tra l'altro, sebbene i valori di potenza e coppia siano
sensazionali, il 2.9 BiTurbo benzina da 510 CV è straordinariamente efficiente
nei consumi, grazie al sistema di disattivazione dei cilindri a controllo
elettronico. Ovviamente, come tutti i motori della nuova generazione Alfa
Romeo, il performante 2.9 V6 Biturbo benzina di Stelvio Quadrifoglio si
contraddistingue anche per il rombo genuinamente Alfa Romeo.
Infine, il cambio ZF automatico a 8 marce presenta una
calibrazione specifica tale da permettere di effettuare le cambiate in soli 150
millisecondi in modalità Race. La trasmissione è inoltre dotata di frizione
"lock up" che assicura al guidatore una forte percezione di ripresa
una volta innestata la marcia. Inoltre, il cambio automatico è in grado, a
seconda della modalità del selettore AlfaTM DNA Pro, di ottimizzare la fluidità,
il comfort e la facilità di guida in tutti gli ambiti di utilizzo,
compreso quello urbano, e permette di migliorare ulteriormente i consumi di
carburante e le emissioni di CO2. Sono di serie le palette del cambio in
alluminio sul piantone dello sterzo.
Oltre a questo propulsore da 510 CV, esclusivo delle
versioni Quadrifoglio, tra le altre motorizzazioni nella gamma Stelvio è
confermato il 2.0 Turbo benzina da 280 CV con cambio automatico a 8 marce. Si
tratta di un 4 cilindri costruito interamente in alluminio che eroga una
potenza di 280 CV a 5.250 giri/min e coppia massima di 400Nm a 2.250 giri/min.
In dettaglio, oltre al sistema elettroidraulico di attuazione valvole MultiAir,
tra le peculiarità di questo propulsore spiccano il sistema di
sovralimentazione "2-in-1" e l'iniezione diretta con sistema ad alta
pressione da 200 bar, che si traducono in una risposta particolarmente pronta
ai comandi dell'acceleratore in tutto l'arco di funzionamento e in una notevole
efficienza nei consumi.
Soluzioni tecniche
uniche ed esclusive
Come da cultura tecnica Alfa Romeo, l'elettronica non deve
essere invasiva, ma un semplice ausilio a un'esperienza di guida di per sé
esaltante grazie a telaio e sospensioni progettati con cura e passione. Stelvio
Quadrifoglio presentata a Los Angeles conferma questa filosofia: è
strutturalmente unica ed entusiasmante, ma non rinuncia a numerosi e
sofisticati sistemi per rendere ancora più esaltante l’esperienza di guida, già
garantita da un’eccellenza tecnica di base.
AlfaTM DNA Pro
Stelvio Quadrifoglio propone il nuovo selettore Alfa DNA Pro
che modifica il comportamento dinamico del veicolo in base alle scelte del
guidatore: Dynamic, Natural, Advanced Efficiency (modalità di risparmio
energetico) e Race (l’ideale per il massimo delle prestazioni).
Trazione integrale
con tecnologia Q4
Il SUV Stelvio Quadrifoglio è dotato dell'innovativo sistema
di trazione integrale con tecnologia Q4, progettato per gestire la trazione del
veicolo in tempo reale, al fine di garantire il massimo livello in termini di
prestazioni, efficienza e sicurezza. In estrema sintesi, il sistema Q4 del
nuovo SUV Alfa Romeo assicura tutti i vantaggi della trazione integrale e, allo
stesso tempo, garantisce consumi ridotti, reattività e tutto il piacere di
guida di un'auto a trazione posteriore.
L'architettura del sistema Q4 comprende una scatola di
rinvio attiva e un differenziale anteriore progettati per soddisfare i
requisiti tecnici specifici di Alfa Romeo, al fine di gestire in tempi molto
rapidi una coppia elevata con una configurazione particolarmente compatta e
leggera. La scatola di rinvio utilizza una tecnologia di frizione attiva
avanzata che assicura una guida estremamente dinamica e, al tempo stesso,
consumi ridotti. La rapidità di risposta e la precisione nella ripartizione
della coppia sono garantiti dall'attuatore integrato Next-Gen secondo la
modalità di guida selezionata tramite l'Alfa DNA Pro.
Nel dettaglio, il sistema Q4 monitora continuamente numerosi
parametri per garantire la miglior ripartizione della coppia tra i due assali
in funzione dell'utilizzo della vettura e dell'aderenza disponibile a terra.
Questa tecnologia è in grado di prevedere le perdite di aderenza delle ruote,
affidandosi alle informazioni raccolte dai sensori di accelerazione laterale e
longitudinale, di angolo volante e di velocità d'imbardata della vettura. In
condizioni normali, Stelvio Quadrifoglio con sistema Q4 si comporta come un
veicolo a trazione posteriore: il 100% della coppia è inviato all'assale
posteriore. All'approssimarsi del limite di aderenza delle ruote, il sistema
trasferisce in tempo reale fino al 50% della coppia motrice all'assale
anteriore attraverso una scatola di rinvio dedicata. Per assicurare la massima
velocità di reazione nel ripartire la coppia, il sistema sfrutta un elevato
sovraslittamento meccanico (fino al 2,5%) tra i due assali, che si traduce in
un controllo della vettura ai vertici della categoria in termini di trazione e
stabilità direzionale in curva.
AlfaTM Torque
Vectoring
La tecnologia Torque Vectoring, per la prima volta abbinata
alla trazione integrale Q4, ottimizza la motricità di Stelvio Quadrifoglio e ne
accentua il suo carattere sportivo. Le due frizioni, contenute nel
differenziale posteriore, consentono di controllare separatamente la coppia per
ciascuna ruota. In questo modo, la trasmissione della potenza a terra migliora
anche in situazioni di guida al limite. Ciò permette di condurre l'auto in modo
sicuro e sempre molto divertente, senza mai ricorrere a interventi invasivi da
parte del controllo di stabilità.
Sospensioni con
tecnologia esclusiva AlfaLinkTM
Per l'avantreno di Stelvio Quadrifoglio è stata scelta la
sospensione a doppio braccio oscillante con asse di sterzo semi-virtuale, che
ottimizza l'effetto filtrante e consente di sterzare in modo rapido e preciso.
È un'esclusiva Alfa Romeo che, mantenendo costante l'impronta a terra dello
pneumatico in curva, è in grado di garantire accelerazioni laterali elevate. In
qualunque situazione e velocità, la guida di Alfa Romeo Stelvio è sempre
naturale e istintiva. Il retrotreno presenta la soluzione a quattro bracci e
mezzo - brevetto Alfa Romeo - che assicura contemporaneamente
prestazioni, piacere di guida e comfort. Lo smorzamento è assicurato da
elementi a controllo elettronico che si adattano istante per istante alla
condizioni di guida e permettono di scegliere tra un comportamento più
orientato alle prestazioni oppure al comfort.
Integrated Brake
System (IBS) e dischi carbo-ceramici
Esclusivo del marchio Alfa Romeo e dopo aver debuttato per
la prima volta su Giulia, anche Stelvio Quadrifoglio propone l’innovativo
Integrated Brake System (IBS), il sistema elettromeccanico che combina il
controllo di stabilità con il tradizionale servofreno garantendo una risposta
istantanea del freno, limitando quindi
la distanza di arresto, oltre a consentire un’importante ottimizzazione dei
pesi. Non manca su Stelvio Quadrifoglio l’impianto frenante con elementi di
alluminio e dischi carbo-ceramici.
AlfaTM Chassis Domain
Control
L'AlfaTM Chassis Domain Control (CDC) rappresenta il
"cervello" di Stelvio Quadrifoglio che coordina tutta
l'elettronica di bordo. Il sistema gestisce l'azione dei diversi
contenuti - quali il nuovo selettore AlfaTM DNA Pro, la trazione integrale Q4,
il sistema AlfaTM Torque Vectoring, le sospensioni attive e l'ESC - e governa
l’ottimizzazione delle prestazioni e il piacere di guida. In dettaglio, il CDC
adatta in tempo reale l'assetto della vettura, rendendo dinamiche le mappature
delle modalità dell'AlfaTM DNA Pro, sulla base dei dati di accelerazione e
rotazione rilevati dai sensori. Previene e gestisce inoltre situazioni
critiche, informando in anticipo le specifiche centraline coinvolte nel sistema
elettronico della vettura: chassis, powertrain, sospensioni, impianto frenante,
sterzo, assistenza alla guida e differenziale in curva.
Contenuti sviluppati
in collaborazione con Magneti Marelli
Come per altri modelli della gamma Alfa Romeo, il SUV
Stelvio presenta numerosi contenuti sviluppati in collaborazione con Magneti
Marelli - dai dispositivi di illuminazione al powertrain, dalle sospensioni ai
sistemi di scarico, fino al nuovo sistema di Infotainment Connect 3D Nav
8,8"- che confermano la lunga e proficua collaborazione tra il marchio
Alfa Romeo e il famoso gruppo internazionale che opera nell'ambito della
progettazione e nella produzione di sistemi e componenti ad alta tecnologia per
autoveicoli.
Perfetta
distribuzione dei pesi e ideale rapporto peso/potenza
Uno degli obiettivi primari alla base della progettazione
di Stelvio Quadrifoglio è stato il
raggiungimento del massimo piacere di guida. I punti cardine verso questo
traguardo sono la perfetta distribuzione dei pesi tra i due assi e un ottimale
rapporto peso/potenza. In dettaglio, il primo obiettivo ha richiesto una
particolare gestione delle masse e dei materiali, ottenuta lavorando sia sul
layout del SUV Alfa Romeo sia collocando in una posizione il più centrale
possibile tutti gli elementi di maggior peso. Invece, il rapporto peso/potenza
ideale è stato raggiunto mediante l'utilizzo di materiali ultraleggeri come la
fibra di carbonio per l'albero di trasmissione e l’alluminio per motore,
sospensioni, freni, porte, passaruota, cofano e portellone posteriore. Il peso
ridotto non va a discapito della eccellente rigidezza torsionale che garantisce
qualità nel tempo, comfort acustico e handling anche in caso di sollecitazioni
estreme.
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