Renato Travaglia e. a destra, il navigatore Massimo Nalli, Direttore
Generale Automobili di Suzuki Italia.
- Il Rally di Roma Capitale è stato l'ultimo appuntamento
del Suzuki Rally Trophy 2016, uno
dei due trofei monomarca dedicati a SWIFT Sport
- Al volante di Suzuki
BALENO SR il pluricampione Renato
Travaglia, navigato da Massimo
Nalli, Direttore Generale Automobili di Suzuki Italia
- BALENO SR è la versione da rally di BALENO S, la spaziosa
compatta dotata del brillante motore
BOOSTERJET, che porta al debutto europeo la piattaforma Suzuki di nuova
generazione
Al Rally di Roma
Capitale, svoltosi il 23, 24 e 25 settembre, ultimo appuntamento del Suzuki
Rally Trophy 2016, due "padrini" d'eccezione hanno portato al
battesimo nelle competizioni nuova Suzuki BALENO SR, la più recente
incarnazione del legame indissolubile tra Suzuki e gli sport motoristici.
Al volante della versione da rally della compatta Suzuki
BALENO S, infatti, si è posizionato il pluricampione europeo e italiano di
rally Renato Travaglia, navigato da Massimo Nalli, ricostituendo così un
equipaggio che animò alcuni rally di campionato Italiano dei gloriosi anni 90.
Un pilota vincente come Renato Travaglia, che corre con i
colori della Scuderia Island Motorsport, non ha bisogno di presentazioni,
perché a parlare ci sono i numeri della sua carriera: dal 1987, anno in cui il
campione trentino ha debuttato nei rally accanto alla fidanzata Manuela, oggi
sua moglie, Renato Travaglia ha collezionato tanti successi che lo hanno reso
uno dei piloti più titolati del panorama nazionale e non solo. Il suo palmarès
vanta dieci titoli italiani - conquistati tra il 1993 e il 2014 - e due di
campione europeo, vinti nel 2002 e nel 2005.
Quella con la BALENO SR non è stata, comunque, la prima
volta di Renato Travaglia al volante di una Suzuki da rally: il pilota di
Cavedine, infatti, ha già portato al debutto la SWIFT Sport N2 e guidato da
pilota ufficiale Suzuki un prototipo GRAN VITARA nel Campionato Italiano Cross
Country.
Grazie alla sua esperienza e alle sue straordinarie capacità
di sviluppo, oltre alla competitività assoluta al volante, Renato Travaglia ha
fornito un contributo fondamentale alle valutazioni sulle potenzialità
agonistiche di Suzuki BALENO SR.
Suzuki BALENO S, una
base di partenza eccezionale
Quella di Suzuki al 4° Rally di Roma Capitale è stata
soprattutto una scommessa, che ha avuto l'obiettivo di mettere alla prova, in
una vera competizione, Suzuki BALENO S e il suo inedito motore BOOSTERJET, un
mille tre cilindri a benzina, che già in versione stradale eroga 112 CV e tanta
coppia fin dai bassi regimi (170 Nm a 2.000-3.500 giri/min), grazie
all'adozione di tecnologie all'avanguardia come l'iniezione diretta e il
turbocompressore a bassa inerzia.
Con la sua elevata potenza specifica e l'eccellente
efficienza - che si riassume in consumi nel ciclo combinato di 4,4 l/100 km ed
emissioni di CO2 pari a 103 g/km - il BOOSTERJET di BALENO S rappresenta al
meglio il futuro dei motori a combustione interna.
Il mille turbo sotto il cofano non è l'unico "pezzo
forte" della spaziosa compatta di Hamamatsu: a rendere Suzuki BALENO S una
candidata competitiva tanto nei rally, quanto sul mercato italiano delle auto
di segmento B, contribuiscono anche il suo ampio passo - che assicura tanto
spazio interno e una stabilità superiore - e la piattaforma Suzuki di nuova
generazione, caratterizzata dalla massima leggerezza e da grande rigidità.
La nuova struttura, che ha debuttato in Europa proprio con
BALENO, vanta una rigidità maggiore di circa il 10% rispetto ai veicoli
convenzionali della stessa categoria; inoltre, grazie alla nuova conformazione
ad andamento sagomato, la scocca della spaziosa compatta Suzuki ha un
peso complessivo inferiore del 15% rispetto alle piattaforme che sostituisce,
un dato che la rende il nuovo riferimento nella sua categoria. Questo traguardo
è stato raggiunto mediante l’impiego di acciai ad alta resistenza e un’attenta
riprogettazione della vettura nel suo complesso, che ha richiesto una profonda
rivisitazione di ogni elemento di Suzuki BALENO, dalla carrozzeria alle parti
meccaniche.
La leggerezza è senza dubbio uno dei suoi punti di forza ma
Suzuki BALENO è anche molto robusta: la compatta giapponese unisce all'ottima
resistenza agli urti un pacchetto di sicurezza attiva di eccellenza, grazie
anche alla presenza del Radar Brake Support, il sistema di frenata automatica
d'emergenza capace di arrestare autonomamente l'auto nel caso in cui i sensori
rilevino l'imminente pericolo di un incidente.
Suzuki BALENO SR,
preparata per il successo
Con BALENO SR, Suzuki conferma la sua presenza
dinamica nelle competizioni ed il costante impegno per rendere gli sport motoristici
più sostenibili e accessibili a tutti, in particolare ai giovani.
La filiale italiana Suzuki ha allestito BALENO SR secondo le
normative tecniche che ACI Sport ha dettato per il Gruppo R1 nazionale. Come i
vincitori dei trofei Suzuki hanno dimostrato negli anni, alla guida delle SWIFT
Sport, incontrastate protagoniste del Campionato Italiano R1, questa categoria
si è dimostrata molto attraente per i migliori giovani talenti.
Di seguito sono riportate le principali modifiche per preparare Suzuki BALENO SR al 4° Rally di Roma
Capitale effettuate da Suzuki, che si è avvalsa della collaborazione dei
migliori partner tecnici:
• Coppia cilindrica finale di Suzuki S-CROSS;
• Elettronica e gestione del turbo per incrementare la
potenza fino a valori simili a quelli di SUZUKI Swift Sport R1, a cura di
Gliese Engineering;
• Sedili anatomici racing, impianto di estinzione, volante,
paracoppa, pedane poggiapiedi, cinture di sicurezza a 6 punti, forniti da
Sparco;
• Freno a mano idraulico e impianto frenante, forniti da
Tecno 2;
• Assetto Öhlins, fornito da Andreani Group;
• Impianto di scarico artigianale, realizzato a mano da
Gliese Engineering;
Per quanto attiene gli pneumatici, i Toyo R888R sono gli
stessi che hanno fornito risultanze eccellenti per durata e prestazioni
nell’utilizzo sulle vetture del Suzuki Rally Trophy.
Suzuki ha scelto per baleno i lubrificanti Motul,
consolidando anche nelle competizioni la partnership che vede l’eccellenza
Motul su tutte le proprie vetture, anche di serie.
Suzuki Motorsport,
competere con passione
Quello tra Suzuki e le competizioni automobilistiche è
un sodalizio inscindibile, che oggi vede impegnata la Casa di Hamamatsu su più
fronti, nel Campionato Italiano Cross Country Rally con GRAND VITARA e in tre
trofei monomarca: Rally Cup e Rally Trophy, dedicati a Suzuki SWIFT Sport,
oltre al Suzuki Challenge dedicato a GRAND VITARA.
Il Rally di Roma Capitale è stato il settimo ed ultimo
appuntamento del Suzuki Rally Trophy 2016, il trofeo monomarca delle Suzuki SWIFT
Sport in versione R1B, che quest'anno ha visto la partecipazione di ben 16
equipaggi.
La stagione 2016 dei trofei monomarca dedicati a Suzuki
SWIFT Sport si chiuderà con l'ultimo appuntamento della Suzuki Rally Cup,
previsto per i prossimi 20, 21 e 22 ottobre al Rally Trofeo ACI Como.
24 aprile - 40° Rally Isola d’Elba;
15 maggio - 40° Rally 1000 Miglia;
5 giugno - 49° Rally del Salento;
19 giugno - 33° Rally della Marca;
24 luglio - Rally Circuito di Cremona;
10 settembre - 36° Rally Int. San Martino di Castrozza e
Primiero;
22 ottobre - 35° Rally Trofeo ACI Como.
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