giovedì 1 settembre 2016

Gran Premio Heineken d’Italia 2016: ciak si… gira.

 
Si gira sia nel prossimo week end (nel quale i tifosi Ferrari sperano nella prima vittoria stagionale delle Rosse), sia nei prossimi anni visto e considerato che, la vera notizia della conferenza stampa di presentazione di quello che è considerato il Gran Premio per eccellenza, è quella del rinnovo del contratto con Ecclestone. Secondo il Presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani, infatti, entro il week end gli avvocati dovrebbero mettere nero su bianco (proprio come la bandiera a scacchi). Colonna sonora della firma, quindi, l’immensa cover dei Queen: Show must go on!

 
Sì, perché per qualunque appassionato delle quattro ruote, della velocità e dell’adrenalina pura, non può esistere la Formula 1 senza il GP di Monza. Che, in realtà, come dichiarato dal sindaco brianzolo Roberto Scanagatti: “Non è il gran premio di Monza ma è di tutta l’Italia e degli italiani”.

Quello che si svolgerà nel prossimo week end sarà “L’ultimo GP di un vecchio contratto”. Ha dichiarato Sticchi Damiani. “Ecclestone voleva 17 milioni in più a stagione per il rinnovo e la trattativa è stata lunga e complessa. Grazie soprattutto al contributo della Regione Lombardia siamo riusciti a creare i presupposti per rinnovare il contratto che, salvo imprevisti last minute, dovrebbe concludersi entro il week end”.
 
“Con tutta la prudenza del caso – dichiara Roberto Maroni – siamo felicissimi di aver contribuito a salvare il Gran Premio di Monza e senza Sticchi Damiani adesso non potremmo brindare a questo bel risultato”. C’è spazio, ovviamente, anche per i numeri: “Abbiamo investito nel parco di Monza – prosegue il presidente della regione Lombardia Maroni – con 7 milioni di euro in 10 anni. Questi soldi serviranno per la tutela del parco e del GP al quale abbiamo messo a disposizione 20 milioni per i prossimi due anni per ‘spese di esercizio’”.

Al presidente dell’ACI, il solo pensiero di andare a Londra per firmare il contratto di questa operazione che complessivamente vale 68 milioni di euro, tremano le mani. Anche perché sa benissimo che sono soldi difficilmente recuperabili.
 
Alla Conferenza stampa hanno fatto gli onori di casa i rappresentanti dell’Automobile Club e dell’Autodromo: il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli e il presidente della Sias (la società che gestisce l’Autodromo per conto di AC Milano) Piero Lorenzo Zanchi.
Con loro il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, accompagnato dal vicepresidente Fabrizio Sala e dell’assessore allo Sport Antonio Rossi, il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, e il presidente di C.O.N.I. Lombardia, Oreste Perri.

 
In apertura il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, ha voluto ringraziare il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani per lo sforzo profuso, per conto di tutto il mondo Automobile Club e per tutto il mondo sportivo, a garantire a Monza il rinnovo del contratto di Formula 1. “Ritengo giusto sottolineare inoltre – ha affermato Capelli - il notevole lavoro di AC Milano e della sua diretta controllata Sias che in questi lunghi mesi hanno dialogato proficuamente con l’ACI e con tutte le realtà territoriali interessate: Regione Lombardia, Comune di Milano e Comune di Monza. E’ inutile nasconderlo, anche per questo la trattativa è risultata complicata, a tratti estenuante e non priva di attenzioni. AC Milano ha fatto tutto il possibile per ottenere il meglio in situazioni di bilancio che hanno richiesto sacrifici e un encomiabile impegno da parte della struttura e del personale che sentitamente ringrazio”.
E conclude augurandosi che le Ferrari prendano bene la prima curva.
 
“E’ sempre una grande emozione ritrovarsi a Monza per il Gran Premio d’Italia di Formula1”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, che ha proseguito: “Abbiamo lavorato e stiamo tuttora lavorando intensamente per garantire continuità nel futuro a questa emozione: il GP d’Italia è un patrimonio sportivo, culturale, economico e sociale degli italiani che va salvaguardato e valorizzato. Gli sforzi compiuti con il coinvolgimento delle istituzioni nazionali e locali per il rinnovo del contratto con la FOM sono misurati non solo dalle ingenti risorse impegnate ma anche dal nuovo asset di riferimento per tutto il settore sportivo motoristico italiano, frutto di un processo di ammodernamento faticosamente ma efficacemente compiuto. La Federazione dell’ACI è oggi più che mai un modello di riferimento nello star system sportivo italiano ed internazionale. Vinta la sfida organizzativa, contiamo di raggiungere presto importanti risultati anche sul piano sportivo: visti i successi del programma formativo ACI Team Italia, sono convinto che vedremo a breve un pilota italiano su una monoposto di F1 e magari, dopo più di 50 anni, torneremo a sentire l’inno di Mameli sul podio di Monza”.

 
Il presidente di Sias Piero Lorenzo Zanchi ha evidenziato il buon andamento della vendita dei biglietti: “Ci stiamo attestando, allo stato attuale, attorno ad un segno positivo, del 10 per cento circa in valore rispetto all’anno scorso: è un risultato che ci auguriamo di consolidare ulteriormente in queste ultime giornate. Un ottimo riscontro è giunto dall’attivazione di nuovi canali di vendita e dalle varie promozioni introdotte quest’anno. Fra queste va inserita la collaborazione fra Autodromo e Trenord che consente a chi giunge al Gran Premio in treno di usufruire di uno sconto fino al 30 per cento sul biglietto di ingresso”.
“Questa iniziativa – ha evidenziato Zanchi – vuole rafforzare ulteriormente la politica di gestione della mobilità tendente a garantire la massima accessibilità minimizzando al tempo stesso l’impatto sull’ambiente grazie ad un piano integrato di viabilità e trasporti. Tutto è concepito in modo che il patrimonio naturalistico del Parco venga salvaguardato e, in questa direzione, chiediamo anche ai tifosi di dare con il loro comportamento un decisivo contributo”.

 
Da un punto di vista sportivo questo Gran Premio d’Italia, quattordicesimo appuntamento della stagione a distanza di una sola settimana dal week end di Spa, è caratterizzato da una Mercedes che finora ha lasciato veramente poco spazio alle avversarie:  dodici vittorie equamente distribuite fra Nico Rosberg e l’attuale capoclassifica Lewis Hamilton, alla caccia della sua quarta affermazione in terra brianzola. Molta attesa è la Red Bull che quest’anno si è resa protagonista di un prodigioso recupero. Ma l’augurio del pubblico di Monza è ovviamente che la Ferrari recuperi sul circuito di casa le prestazioni dei giorni migliori e riesca a conseguire la tanto agognata prima vittoria stagionale (anche per Sebastian Vettel sarebbe la quarta personale a Monza, mentre Kimi Raikkonen qui non è mai salito sul primo gradino del podio).
 
L’Autodromo Nazionale Monza ospita il Gran Premio d’Italia ininterrottamente, salvo alcune eccezioni, dal lontano 1922, anno di costruzione dell’impianto. Quest’anno si celebra un anniversario particolare: 50 anni fa si festeggiava l’ultima vittoria di un pilota italiano, al Gran Premio d’Italia. Il 4 settembre 1966 Ludovico Scarfiotti su Ferrari vinse l’unico gran premio della sua carriera. Prima di lui, nell’era moderna della Formula 1, le affermazioni di Nino Farina del 1950 e la doppietta di Alberto Ascari nel 1951 e nel 1952. Dal ‘67 solo piazzamenti e quattro volte sul podio con Michele Alboreto, Riccardo Patrese e Giancarlo Fisichella.
 
Il programma del week end
Il giovedì è caratterizzato anche quest’anno dal sempre più apprezzato prologo della “sessione autografi”. Dalle 16.00 alle 18.00, i tifosi in possesso di un abbonamento "tre giorni" (anche prato) avranno la possibilità di passeggiare di fronte ai box ammirando da vicino le auto che saranno protagoniste nel week end. In questo contesto, inoltre, fra le 16.30 e le 17.30, potranno anche avvicinare i piloti che saranno a disposizione per gli autografi.
Poco dopo, con inizio alle ore 18.00 fino alle ore 20.00, una novità di grande richiamo: la disputa dell’incontro di “calcio a 5” tra i piloti della F1 All Stars (fra cui, Daniel Ricciardo, Romain Grosjean, Sergio Perez, Max Verstappen, Fernando Alonso) e una selezione di celebri calciatori internazionali (Dida, Robert Pires, David Trezeguet, Michel Salgado, Roberto Carlos e Christian Karembeau). L’ “Heineken Champions of the Grid”, organizzato dal main sponsor del Gran Premio anche con finalità di beneficienza (tra le quali il sostegno alle popolazioni colpite dal recente sisma nel centro Italia) e di divulgazione del messaggio “chi guida non beve”, si svolgerà nell’area di partenza della pista davanti al pubblico sistemato nella tribuna centrale.
 
Prove e gare iniziano venerdì 2 con due sessioni di prove libere delle Formula 1 (dalle 10 alle 11.30 e dalle 14 alle 15.30), oltre alle prove delle gare di contorno: GP2 (libere dalle 12 alle 12.45, di qualificazione dalle 15.55 alle 16.25), GP3 (libere dalle 17.50 alle 18.35), Porsche Mobil 1 Supercup (libere dalle 16.45 alle 17.30).
 
Nel corso della giornata di sabato 3 sono previste per la Formula 1 una sessione di prove di pit stop ai box (dalle 8.30 alle 9.15), la terza sessione di prove libere (dalle 11 alle 12) e le prove di qualificazione (dalle 14 alle 15). Per le altre formule sono in programma Gara 1 della GP2 (alle 15.40, per 30 giri o 60 minuti), le prove di qualificazione e Gara 1 della GP3 (rispettivamente dalle 9.45 alle 10.15 e alle 17.15, per 22 giri o 40 minuti), le prove di qualificazione e Gara 1 della Porsche Mobil 1 Supercup (dalle 12.25 alle 12.55).
Il programma di domenica 4 prevede per la Formula 1 alle 12.30 la tradizionale parata di saluto dei piloti al pubblico e alle 13.45 la presentazione della starting grid, preceduta da un minuto di silenzio per ricordare la tragedia che ha colpito il Centro Italia con il terremoto della scorsa settimana.
 
Alle 14 il via del  Gran Premio Heineken d’Italia 2016 (53 giri per un totale di 306,720 km), preceduto dalle note dell’inno nazionale, quest’anno interpretato da Alexia, “orgogliosa di cantare la forza di questo nostro grande Paese in giorni in cui abbiamo la necessità di sentirci uniti”, e dal passaggio delle Frecce Tricolori che anche quest’anno consolideranno l’unione fra la Pattuglia Acrobatica Nazionale e il mondo della Formula 1. La domenica motoristica prevede anche altre competizioni: Gara 2 della GP3 (alle 9.15, per 17 giri o 30 minuti), Gara 2 della GP2 (alle 10.25, per 21 giri o 45 minuti) e la Gara della Porsche Mobil 1 Supercup (alle 11.35, per 14 giri o 30 minuti).
 
E' possibile acquistare ancora i biglietti disponibili. Varie sono le modalità: collegandosi al sito www.monzanet.it, rivolgendosi sia all’Autodromo Nazionale Monza (tel. 039/2482239-407), sia all’Automobile Club Milano (tel. 02/7745266-209; acitravel@acitourmi.it).


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