martedì 2 agosto 2016

Nuova Suzuki BALENO SR: il debutto al 4° Rally di Roma

 Il prossimo 23 settembre, la versione da competizione di BALENO S esordirà nel mondo dei rally in via sperimentale, per valutare le potenzialità agonistiche della nuova compatta dotata dell'inedito motore turbo BOOSTERJET che nella versione stradale esprime 112 CV.
 Il coinvolgimento di Suzuki nel motorsport mette il turbo grazie a nuova Suzuki BALENO SR, la versione da rally della compatta Suzuki BALENO S che il prossimo 23 settembre farà il suo esordio nelle competizioni al 4° Rally di Roma Capitale, guidata dal pluricampione europeo e italiano di rally Renato Travaglia.


Il Trentino Renato Travaglia ha già accompagnato Suzuki nel percorso agonistico, portando all’esordio SWIFT Sport R1 e guidando da pilota ufficiale Suzuki un prototipo GRAND VITARA nel Campionato Italiano Rally Cross. L’esperienza vincente di Travaglia darà immediati riscontri sulle potenzialità agonistiche di BALENO SR.

BALENO SR è
la nuova e più recente incarnazione del legame indissolubile tra Suzuki e le competizioni e del suo costante impegno per rendere gli sport motoristici più sostenibili e accessibili a tutti, in particolare ai giovani. Per questo la filiale italiana Suzuki ha allestito BALENO SR secondo le normative FIA riservate al Gruppo R1, la categoria ricca di promesse del volante, che la Casa di Hamamatsu domina nel Campionato Italiano con Suzuki SWIFT Sport.

BOOSTERJET, una piccola meraviglia
Quella di Suzuki al Rally di Roma Capitale è soprattutto una scommessa, che ha l'obiettivo di valutare le potenzialità agonistiche di nuova BALENO S e del suo inedito motore BOOSTERJET, un mille tre cilindri a benzina che già in versione stradale è in grado di erogare 112 CV e tanta coppia fin dai regimi più bassi (170 Nm a 2.000-3.500 giri/min), grazie all'adozione di tecnologie all'avanguardia come l'iniezione diretta e il turbocompressore a bassa inerzia.

Con la sua elevata potenza specifica e l'eccellente efficienza - che si riassume in consumi nel ciclo combinato di 4,4 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 103 g/km - il BOOSTERJET di BALENO S rappresenta al meglio il futuro dei motori a combustione interna.

Suzuki BALENO S, destinata al successo

Il mille turbo sotto il cofano non è l'unico "pezzo forte" della spaziosa compatta di Hamamatsu: a rendere Suzuki BALENO S una candidata competitiva tanto nei rally, quanto sul mercato italiano delle auto di segmento B, contribuiscono anche il suo passo generoso - che assicura tanto spazio interno e stabilità in ogni condizione - e la piattaforma Suzuki di nuova generazione, caratterizzata dalla massima leggerezza e da grande rigidità.

La nuova struttura, che ha debuttato in Europa proprio con BALENO, vanta una rigidità superiore di circa il 10% rispetto ai veicoli convenzionali della stessa categoria; inoltre, grazie alla nuova conformazione ad andamento sagomato, la scocca della spaziosa compatta Suzuki ha un peso complessivo inferiore al 15% rispetto alle piattaforme che sostituisce, determinando il nuovo riferimento della sua categoria. Questo traguardo è stato raggiunto mediante l’impiego di acciai ad alta resistenza e un’attenta riprogettazione della vettura nel suo complesso, che ha richiesto una profonda rivisitazione di ogni elemento di Suzuki BALENO, dalla carrozzeria alle parti meccaniche.

Suzuki BALENO, robusta e leggera
La leggerezza è senza dubbio uno dei suoi punti di forza, ma Suzuki BALENO è anche molto robusta: la compatta giapponese unisce ad una eccellente resistenza agli urti, un pacchetto di sicurezza attiva di eccellenza, grazie anche alla presenza del Radar Brake Support, il sistema di frenata automatica d'emergenza capace di arrestare autonomamente l'auto nel caso in cui i sensori rilevino l'imminente pericolo di un incidente.

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