IL NUOVO MODELLO È
BASATO sui punti di forza e i progressi della precedente generazione ed è
stato messo a punto per stabilire nuovi, strepitosi traguardi in termini di
consumi, emissioni ed efficienza. Il lancio di ogni nuova Prius è stato sempre
caratterizzato dal progressivo perfezionamento della generazione precedente, ma
questa new entry promette un salto evolutivo stupefacente in termini di
performance, con emissioni che raggiungeranno la soglia storica dei 70 g/km.
Tale miglioramento è però soltanto uno dei numerosi aspetti
che caratterizzeranno un prodotto che negli anni si è costantemente evoluto,
fino ad acquisire nuove potenzialità e rendersi sempre più interessante agli
occhi dei clienti.
Alimentata dalla trasmissione
Full Hybrid Toyota di ultima generazione, la nuova Prius assicura ulteriori
economie di consumo (solo 3.0 litri/100 km in ciclo combinato) e un’esperienza
di guida estremamente gratificante. L’accelerazione è oggi più progressiva e
silenziosa, grazie anche al lavoro di affinamento eseguito per assicurare
maggior corrispondenza tra velocità della vettura e i regimi del motore.
Il comportamento dinamico è stato migliorato grazie
all’utilizzo della nuova architettura di progettazione TNGA (Toyota New Global Architecture), una soluzione di
progettazione e produzione che consente, fra l’altro, di abbassare il
baricentro della vettura (-2 cm) per migliorarne la maneggevolezza e la
stabilità.
La nuova architettura ha offerto, inoltre, ai designer una
maggiore libertà nella realizzazione di dettagli che accrescessero l’appeal
della vettura, grazie a linee più basse e un profilo più dinamico.
Anche la
realizzazione degli interni ha beneficiato della nuova architettura TNGA,
permettendo di ottenere un comfort di altissimo livello, con un abitacolo
estremamente razionale e una posizione di guida ottimale.
Lo spazio di carico è stato incrementato grazie all’adozione
di una batteria di dimensioni ridotte e maggiore densità energetica e del nuovo
sistema di sospensioni a doppio braccio oscillante, che non pregiudica in alcun
modo la capacità di carico del bagagliaio.
Prius resta quindi l’ambasciatrice dell’innovazione del
brand Toyota, una vetrina
per tutte quelle tecnologie all’avanguardia che massimizzano
la sicurezza, il comfort e la performance di una vettura.
Com’è ovvio la sicurezza rimane un elemento fondamentale per
Toyota; e proprio l’utilizzo della nuova architettura TNGA ha permesso di
progettare un telaio in grado di reagire in maniera in maniera ottimale agli
urti. La nuova Prius, inoltre, è dotata di un pacchetto Toyota Safety Sense
ancora più completo, che include il nuovo Cruise Control Adattivo a controllo
radar, e la nuova funzione di rilevamento pedoni all’interno del Pre-Collision
System.
La trasmissione Full Hybrid è stata sottoposta ad importanti
affinamenti che ne
migliorano l’efficienza, riducono il peso e massimizzano la
performance. Le modifiche al motore hanno comportato un aumento dell’efficienza
termica, che è oggi pari ad oltre il 40%, la migliore performance al mondo per
un motore benzina. Altri componenti del sistema ibrido sono stati resi più
compatti e ricollocati per contribuire all’abbassamento del baricentro.
La nuova batteria ibrida al nichel-metallo idruro risulta
oggi più compatta e con un’autonomia e tempi di ricarica nettamente migliorati.
Tutti gli interventi e le innovazioni appena descritte, rivoluzionano ancora
una volta il la definizione di “eco-car” e dimostrano come in 18 anni questo
modello sia uscito dalla sua nicchia di estimatori per diventare una scelta
mainstream capace di soddisfare tutte le esigenze, non soltanto quelle relative
alla performance ambientale. La nuova Prius dimostra che il sistema Full Hybrid
rimane il punto di riferimento quando si parla di piacere di guida. Questa
vettura fa inoltre, come sempre, da apripista per nuove soluzioni che verranno
poi ereditate dai modelli che il brand Toyota lancerà nei prossimi anni.
L’EREDITÀ DI PRIUS
La prima Toyota Prius veniva lanciata nel 1997 con lo slogan
“appena in tempo per il 21° secolo” e per il primo modello ibrido prodotto in
serie l’etimologia latina del nome rispecchiava alla perfezione il suo status
di precursore.
Il primo modello era una semplice berlina quattro porte
alimentata da un innovativo sistema ibrido che coniugava un motore benzina 1.5
VVT-i a ciclo Atkinson e un motore elettrico da 33 kW. Le emissioni di CO2 si
attestavano a 120 g/km con una media dei consumi pari a 5,1 l/100 km. Questo
packaging è stato poi notevolmente rivisitato e perfezionato con la seconda
generazione del modello, lanciata sul mercato nel 2003, con sensibili
affinamenti in termini di potenza, efficienza, design e comfort. Il nuovo sistema
ibrido del 2003 adottava un pacco batterie più piccolo e leggero ma capace di
assicurare una maggiore densità energetica. L’economia dei consumi risultava
così migliorata del 15% (4,3l/100 km) e i livelli di CO2 ridotti a 104 g/km.
L’attuale generazione è stata lanciata nel 2009, portando
con sé un incremento di potenza ed efficienza. Il nuovo sistema ibrido offriva
una potenza superiore di oltre un terzo rispetto a quella offerta dal modello
originale, con emissioni che andavano però a ridursi di un quarto e consumi che
scendevano del 23%.
La Prius di prima generazione ha inaugurato il segmento
ibrido, la seconda ha aiutato questa tecnologia a crescere in termini di
popolarità, la terza ne ha assicurato il successo, permettendo al brand di
diffondere il sistema anche su altri modelli.
IL MERCATO
Il mercato Automotive è cambiato molto negli ultimi 18 anni,
da quando Toyota ha introdotto la Prius di prima generazione dando così vita al
suo programma ibrido. La crescente sensibilità verso le questioni ambientali e
la necessità di proteggere le risorse naturali, non hanno soltanto aiutato a
modificare la percezione dei consumatori, ma hanno anche contribuito ad
inasprire le legislazioni nazionali e internazionali relative alle emissioni.
Tali cambiamenti hanno permesso alle vetture ibride Toyota
di affermarsi nei rispettivi segmenti, spronando la concorrenza allo sviluppo
di sistemi ibridi similari e di altre tecnologie alternative al diesel e alla
benzina, come l’elettrico e le plug-in.
La tecnologia ibrida è così diventata per Toyota il
principale vantaggio competitivo,
l’elemento distintivo nonché il punto di forza rispetto alla
concorrenza. La conferma di tutto ciò è fornita dai numeri: i modelli ibridi
Toyota coprono oggi, in Europa, oltre il 50% delle vendite relative alle
trasmissioni alternative; un risultato superiore alla somma dei veicoli ibridi,
Plug-in ed elettrici venduti da altri brand.
Nel 2015, in Europa il 63% delle vendite di Auris e il 41%
di Yaris è rappresentato da motorizzazioni ibride.
Tali dati diventano ancor più significativi sul mercato
Italiano, dove le percentuali sono pari rispettivamente all’80 e al 38%.
L’ibrido sta inoltre avvicinando sempre più clienti
all’universo Toyota, con vendite Conquest che si attestano rispettivamente al
63% per Yaris e al 51% per Auris Hybrid*.
Toyota è convinta che la tecnologia ibrida crescerà ancora
in futuro, in proporzione all’inasprimento delle leggi relative alle emissioni
dei motori diesel e benzina. Allo stesso tempo sono sempre di più i costruttori
che hanno deciso di seguire Toyota sulla strada dell’ibrido, con sempre più
modelli sul mercato e una conseguente crescita della concorrenza e della
possibilità di scelta per il cliente.
Toyota continuerà a sfruttare il vantaggio acquisito grazie
alla sua trasmissione Full Hybrid, caratterizzata dal funzionamento
indipendente del motore elettrico e di quello termico, che privilegia la
modalità elettrica quando possibile, con consumi ed emissioni pari a zero. Si
tratta di benefici che i sistemi “mild hybrid” non possono assicurare, perché
in questi il motore elettrico viene sfruttato esclusivamente per supportare il
funzionamento dei motori diesel e benzina.
TNGA, la nuova
architettura di progettazione e produzione
La nuova Prius è il primo modello ad adottare la nuova
architettura di progettazione e produzione TNGA. Il pianale conosciuto come
GA-C, diventerà anche la base su cui sviluppare i futuri modelli Toyota, e sarà
affiancata da altre piattaforme da destinare a segmenti diversi, dalla sportive
compatte fino ai SUV.
Il pianale della Prius assicura, tra l’altro, miglioramenti
nella performance grazie all’abbassamento del baricentro e una posizione di
guida più comoda per il cliente, oltre alla riduzione del rollio. Questo
significa la possibilità di ottenere una straordinaria maneggevolezza, frutto anche
dell’eccellente comportamento del telaio e della scocca più rigida del 60%
grazie all’ampio utilizzo di acciaio ad elevata elasticità e ai nuovi rinforzi
adottati per la struttura inferiore.
In questo modo gli ammortizzatori non hanno richiesto un’impostazione
eccessivamente rigida.
Anche il sistema sospensioni ha beneficiato di un
significativo miglioramento. Il doppio braccio oscillante, ha permesso una
riduzione nella trasmissione delle sconnessioni stradali di ben il 30% rispetto
all’attuale generazione.
Inoltre, per migliorare l’handling, le sospensioni anteriori
Mac Pherson hanno un angolo di inclinazione degli ammortizzatori e dei
cuscinetti leggermente aumentato.
Il telaio controlla perfettamente la migliorata
accelerazione del nuovo sistema Full Hybrid, riducendo il rollio durante i
cambi di direzione in autostrada e assicurando una grande progressività sulle
uperfici più dissestate. Anche alle alte velocità, inoltre, la nuova Prius è in
grado di mantenere una stabilità perfetta.
ESTERNI
Il tema stilistico della nuova Prius è basato sul contrasto
tra curve sinuose e superfici decise della scocca. Il risultato è una forma
innovativa che spicca grazie all’utilizzo dinamico e allo stesso tempo marcato
delle linee.
Il frontale, in linea con l’eredità delle generazioni
precedenti nel rendere il logo Toyota il punto d’attenzione principale, esprime
un design innovativo. Il badge anteriore è collocato alla stessa altezza del
cofano proprio come per la coupè GT86. Il design dei nuovi fari ne consente l’alloggiamento
all’interno di gruppi ottici più sottili, per una combinazione armoniosa con i
fendinebbia.
La parte inferiore del paraurti, la forma della griglia e
dei passaruota sono stati disegnaie per indirizzare il flusso dell’aria attorno
alla vettura e nella parte sottostante. Una novità nella gestione dei flussi è
data da una presa d’aria elettrica, posizionata alle spalle della griglia
inferiore, che si apre e chiude in base alle esigenze di raffreddamento del
motore: rimanendo chiusa durante le partenze a freddo, aiuta il motore a
raggiungere una temperatura ottimale in tempi più rapidi.
Di profilo la Prius sfoggia una nuova linea più bassa e
dinamica rispetto al modello
precedente. TNGA ha consentito la significativa riduzione
dell’altezza nelle aree chiave della vettura creando così un look più dinamico.
L’altezza è stata ridotta di 20mm rispetto a quella del modello attuale, per un
totale di 1.470 mm. Il punto più alto del tetto è stato spostato in avanti di
170 mm, mentre la linea di cintura è stata fatta scendere di alcuni millimetri
per enfatizzare le qualità dinamiche del veicolo.
La nuova Prius mantiene invariata la lunghezza del passo
(2.700 mm), allungando però di 60 mm la lunghezza totale (4.540 mm). Risulta
inoltre più larga di 15 mm (1.760 mm).
La nuova Prius è stata sottoposta a un affinamento
aerodinamico nella porzione posteriore del tetto, che ora riesce a incanalare
in maniera estremamente efficace il flusso dell’aria verso la coda della
vettura. La lunghezza e l’inclinazione dello spoiler sono state calibrate con
la massima precisione, mentre la scocca va a restringersi verso il fondo
assicurando alla Prius un Cx ai vertici della categoria.
Il tetto e i montanti posteriori più bassi sono integrati
tra loro mediante l’utilizzo di pannelli di colore nero realizzati per
indirizzare il flusso dell’aria attorno ai cristalli laterali. Tra le altre
misure aerodinamiche figurano le scanalature verticali presenti sui lati del
parabrezza che indirizzano il flusso dell’aria e l’acqua piovana sulla
superficie del tetto senza generare fruscii. Le alette stabilizzatrici situate
sul rivestimento dei cristalli posteriori e sugli alloggiamenti dei gruppi
ottici posteriori controllano infine le turbolenze sulle fiancate.
Insieme, questi affinamenti hanno ridotto il coefficiente di
resistenza aerodinamica della vettura raggiungendo la soglia di 0,24 Cx, il
migliore a livello mondiale.
Il design del posteriore si concentra prevalentemente sulla
linea che scende dallo spoiler fino ad inserirsi nel portellone, enfatizzando
la solidità della vettura. I sottili ed eleganti gruppi
ottici sono stati spostati verso l’esterno, seguendo un angolo acuto
sottolineato dalle esclusive luci di stop.
Toyota ha studiato una vivace gamma cromatica per la nuova
Prius composta da sette colori esterni, incluso il nuovissimo Emotional Red. Il
colore è stato ottenuto sfruttando un processo di verniciatura in tre fasi che
consente alla luce di attraversare uno strato di colore rosso e dar vita a
riflessi metallizzati sullo strato di base.
INTERNI
Il tema ricorrente degli interni si può riassumere con la
definizione “peace of mind” e cioè completa serenità. Un abitacolo realizzato
per dare il benvenuto agli occupanti e per offrir loro il massimo del comfort
abbracciando un concept di design “human tech” che si esprime attraverso forme
futuristiche ed eleganti, ma anche razionali ed intelligenti. Il design è stato
realizzato per creare un legame emotivo tra l’abitacolo e gli occupanti,
attraverso straordinari livelli di qualità e con l’utilizzo di display
multi-funzione che consentono la visualizzazione immediata delle informazioni.
Il fattore “peace of mind” si riscontra inoltre nell’eccellente visibilità
anteriore e posteriore, che contribuisce alla sicurezza dei passeggeri e alla
luminosità dell’abitacolo.
UNA QUALITÀ
STRAORDINARIA
L’abitacolo gode di un design di grande impatto che appare
moderno e intuitivo allo stesso tempo. Gli interni ereditano infatti il concept
dei precedenti modelli consolidandone però la funzionalità, con il
posizionamento delle funzioni il più vicino possibile al guidatore e spostando
i display leggermente oltre. La funzionalità di questo approccio è visibile
nella struttura stratificata della plancia, con due aree distinte dedicate ai
controlli e ai display.
Il numero di componenti del pannello strumenti è stato
ridotto (la sezione in Piano Black è composta da una singola unità). Questo
crea un forte contrasto visivo con la zona della plancia e delle portiere,
rivestite con un materiale di colore bianco soft-touch e anti-graffio.
L’imponente blocco centrale è caratterizzato da una cornice
argentata e da un design “fluttuante” creato da un sostegno posteriore quasi
invisibile. Il pannello touchscreen da 7” è realizzato come fosse un tablet,
con un funzionamento intuitivo delle funzioni audio e del navigatore e la
possibilità di muoversi liberamente da un display all’altro. Due saranno i
sistemi audio disponibili: un impianto di serie con sei altoparlanti, in grado
di offrire un’ottima qualità audio, e un impianto JBL opzionale da 10
altoparlanti che sfrutta la tecnologia GreenEdgeTM per assicurare un’eccellente
potenza e qualità del suono a dispetto di altoparlanti più compatti.
Il quadro strumenti dispone di un doppio display LCD 4,2” a
colori con TFT (Thin Film Transistor). Lo schermo fornisce indicazioni sulla
velocità e le informazioni ausiliarie quali il livello del carburante, il
chilometraggio, l’autonomia residua, la media dei consumi, la
temperatura esterna e la modalità di guida selezionata. Il
colore del display cambia in base alla modalità di guida: blu per la modalità
ECO, grigio per quella Normal e rosso per quella Power. Il secondo display
offre invece le informazioni relative al sistema ibrido e i suggerimenti sulla
guida e sulla performance Eco, oltre ai dettagli relativi al controllo del
clima e dei sistemi multimediali.
La minuziosa attenzione al dettaglio può essere osservata in
diversi elementi quali le bocchette di ventilazione, mentre la straordinaria
ergonomia degli interni è rappresentata dal posizionamento degli strumenti e
dall’ampia possibilità di regolazione dei sedili. La qualità percepita degli
interni viene ulteriormente enfatizzata dal morbido rivestimento in pelle del
volante. Nell’insieme, l’abitacolo risulta estremamente piacevole e spazioso.
La nuova Prius sarà disponibile con gli interni di colore Nero oppure Cool Grey.
La silenziosità rappresenta da sempre una caratteritica
distintiva dei modelli ibridi Toyota. A questo proposito la nuova Prius
possiede un abitacolo che oltre a esprimere eleganza riduce al minimo i livelli
di rumore e vibrazioni.
NUOVA POSIZIONE DI
GUIDA
La riduzione dell’angolo dello sterzo da 24 a 20 gradi,
l’abbassamento di 59 mm del punto dell’anca e il nuovo design del sedile hanno
contribuito a realizzare una posizione di guida più coinvolgente. Sono state
inoltre incrementate le possibilità di regolazione del sedile.
I sedili anteriori sono stati completamente ridisegnati per
offrire il massimo del comfort unito alla riduzione del peso e dello spazio che
occupano; una seduta più accogliente e maggiore sostegno riducono
l’affaticamento nei viaggi più lunghi. L’area riscaldata è stata ampliata,
assicurando ulteriore comfort. I sedili posteriori sono stati realizzati per
massimizzare il comfort degli occupanti grazie al nuovo bracciolo e al
portabicchieri.
IL NUOVO SISTEMA
IBRIDO
La nuova Prius è equipaggiata con la più recente evoluzione
del sistema Full Hybrid di Toyota, basato sui due pilastri fondamentali che
hanno reso famosi i modelli ibridi del brand: la straordinaria efficienza nei
consumi ed il piacere di guida.
Toyota ha concentrato i propri sforzi per rendere questa
nuova generazione di automobili ancora più intuitiva e semplice da guidare.
Vetture progettate in maniera tale da offrire una reattività immediata ma anche
un’eccezionale progressione e garantire così una performance ottimale.
L’economia dei consumi nel ciclo combinato è stata
ulteriormente incrementata, partendo oggi dalla soglia di 3,0 l/100 km. Il
nuovo sistema ibrido si dimostra oggi più compatto e leggero sia per quanto
riguarda il peso che i costi. Questa nuova generazione rispecchia tutti i
miglioramenti apportati in termini di batteria, motore elettrico e motore
termico.
Le batterie assicurano una maggiore densità energetica;
quindi sebbene la potenza sia rimasta inalterata, le dimensioni si sono ridotte
del 10% e, soprattutto, il pacco batterie è in grado di assorbire il 28% in più
di energia nello stesso intervallo di tempo. I motori elettrici sono più
compatti e offrono un bilanciamento ottimale tra peso e potenza. L’efficienza
termica del motore benzina (che sul modello attuale si attestava già a un
ottimo 38,5%) è stata incrementata ad oltre 40%.
NUOVO MOTORE BENZINA
Come per il modello attuale, il sistema ibrido della Prius è
dotato di un motore termico 1.8 VVT-i a ciclo Atkinson, un’unità che però è
stata sottoposta a numerosi affinamenti per assicurare un ulteriore
miglioramento dei consumi. Il flusso dei gas, la combustione, il
raffreddamento, il controllo della detonazione e l’EGR sono stati a loro volta
perfezionati.
Toyota ha sviluppato un sistema di recupero del calore che
sfrutta i gas di scarico per velocizzare il raffreddamento del liquido. Questo
significa che si può risparmiare carburante grazie alla capacità del sistema
ibrido di spegnere il motore più velocemente e più di frequente quando la
marcia non ne richieda l’utilizzo. Il motore riesce inoltre
a raggiungere una temperatura ottimale più rapidamente grazie
al nuovo sistema di raffreddamento a doppio condotto che riesce a ridurre il
flusso del liquido all’interno del motore in caso di necessità. Questo aiuta
inoltre a migliorare l’efficienza in caso di temperature molto rigide.
Ulteriori rettifiche sono state apportate per ridurre le
perdite di energia, in particolare grazie all’eliminazione degli attriti. Tra
le misure adottate figurano l’adozione di sottili cuscinetti di biella con
rivestimento in resina e di una catena della distribuzione a bassa frizione.
Gli attriti creati dai mantelli dei pistoni, dalle parti rotanti e dalla pompa
dell’olio sono stati ridotti, mentre l’adozione di una nuova pompa idraulica
elettrica ha aiutato a minimizzare ulteriormente le perdite. ono inoltre state
adottate delle nuove molle coniche “ad alveare” per ridurre il carico sul treno
valvole, mentre l’intera unità è stata sottoposta ad analisi CAE per ottenere
la massima rigidità e ridurre i livelli di rumore e vibrazioni. I sistemi di
aspirazione e di scarico sono stati messi a punto per assicurare al motore un
funzionamento ottimale, affidabilità e silenziosità. Il filtro dell’aria è
stato rimpicciolito, consentendo ai designer di abbassare la linea del cofano.
Il nuovo sistema di aspirazione è dotato di un amplificatore studiato per
ridurre il rumore con le frequenze più pronunciate, mentre il condotto è stato
realizzato in un materiale poroso che elimina la risonanza. È stato inoltre
inserito un ulteriore condotto di aspirazione per garantire un volume di aria
più ampio durante la marcia a velocità sostenuta, con una struttura che separa
in maniera più netta l’aria dal liquido per evitare che la pioggia e la neve
vadano a mischiarsi con l’aria di aspirazione. Se l’aria dovesse venire a
contatto con l’acqua o la neve, questo secondo condotto andrebbe a svolgere il
lavoro della presa di aspirazione principale.
Un silenziatore più sottile assicura una performance
ottimale dal punto di vista del rumore e delle vibrazioni, migliorando allo
stesso tempo l’aerodinamica del sottoscocca senza però compromettere la
capacità del bagagliaio. Il blocco motore dispone di tracce forate a forma di
“V” che minimizzano le perdite di pressione nel circuito di raffreddamento. È
stato inoltre adottato un nuovo distanziatore per il circuito di raffreddamento
che aiuta a controllare le temperature di parete del cilindro nella camera di
combustione, riducendo gli attriti e ottimizzando i tempi d’accensione.
Il raffreddamento dell’unità è stato ulteriormente
migliorato grazie alla nuova struttura e a un nuovo design della scocca che ha
consentito di abbassare la linea del cofano e quindi il baricentro della
vettura. Il nuovo otturatore della griglia si chiude automaticamente quando il
sistema non necessita di un flusso dell’aria completo, migliorando la
performance aerodinamica e i consumi. Oltre a minimizzare le detonazioni del
motore, il raffreddamento del motore potrebbe causare anche un incremento delle
perdite di calore. Per ovviare a questo problema, gli ingegneri Toyota hanno
sviluppato un nuovo distanziatore per il circuito di raffreddamento che
controlla la temperatura sulla superficie del cilindro. Questo aiuta a
mantenere più alta la temperatura dell’olio e meno viscosa la sua consistenza,
riducendo le variazioni di temperatura. In questo modo è stato possibile
ridurre ulteriormente gli attriti, assicurando livelli di coppia più elevati e
riducendo le temperature nella camera di combustione.
La potenza massima del motore, pari a 98 CV/72 kW, viene
sviluppata a 5.200 giri/min, con una coppia massima di 142 Nm a 3.600 giri/min.
L’EFFICIENZA TERMICA
MIGLIORE AL MONDO
L’efficienza termica misura la capacità di un motore di
convertire l’energia del combustibile in energia da sfruttare per alimentare la
vettura.
Come risultato dell’adozione di un sistema di ricircolo che
sfrutta un volume di gas maggiore, e degli affinamenti in termini di
combustione e riduzione degli attriti, il motore della nuova Prius realizza
un’efficienza termica massima del 40%, la più alta a livello mondiale per un
motore termico. Tale risultato supera quello del 37% ottenuto dal motore 1.5
della prima Prius e quello del 38,5% dell’unità 1.8 della terza generazione del
modello.
NUOVO SISTEMA EGR
Il sistema di ricircolo dei gas di scarico della nuova Prius
dispone di uno scambiatore di calore studiato per abbassare la temperatura dei
gas in circolo riducendo quindi la temperatura della miscela di aspirazione e
azzerando le detonazioni del motore. Questo ha consentito di
ridurre i tempi di avviamento, contribuendo ulteriormente a migliorare
l’efficienza termica e a ridurre dell’8% le perdite del circuito di
raffreddamento.
DIFFERENZIALE
MULTI-ALBERO, UNA PREMIERE PER L’IBRIDO
La nuova Prius dispone di un nuovo differenziale che
assicura allo stesso tempo un miglioramento della performance e la riduzione
del peso grazie a un packaging più compatto. Le dimensioni ridotte, in
particolare in termini di lunghezza con 59 mm in meno, hanno consentito di
collocare la batteria ausiliaria all’interno del vano motore.
Il differenziale alloggia quattro componenti: due motori
elettrici (MG1 e MG2), un cambio planetario singolo e un riduttore laterale.
L’MG1 agisce prevalentemente come un generatore, convertendo l’energia in
eccesso proveniente dal motore termico in elettricità da conservare nella
batteria HV. L’MG1 agisce anche come motorino di avviamento. L’MG2 è invece il
vero e proprio motore elettrico sfruttato durante la marcia, quello che agisce
da generatore durante la frenata rigenerativa: questa unità alimenta la vettura
in fase di avviamento, durante la marcia a bassa velocità e durante la guida in
modalità elettrica, diventando l’unico metodo di propulsione durante la guida
in retromarcia.
NUOVO SOFTWARE IBRIDO
Gli aggiornamenti apportati al software del sistema ibrido
consentono alla nuova Prius di utilizzare maggiormente la trasmissione
elettrica, consentendole di accelerare con i regimi del motore più bassi. Il
software ha consentito inoltre di incrementare del 60% la possibilità di
sfruttare esclusivamente la potenza generata dal motore elettrico. Questo
significa che la vettura dipende molto meno dal motore termico anche alle
velocità più elevate.
MOTORI ELETTRICI PIÙ
COMPATTI ED EFFICIENTI
Le dimensioni dei due motori/generatori elettrici sono oggi
più compatte per adattarsi al meglio al nuovo design del differenziale
multi-albero, senza inficiare in alcun modo l’economia dei consumi.
La velocità più elevata del motore e il nuovo raffreddamento
idraulico incrementano l’efficienza del motore MG2, che sviluppa una potenza di
53 kW e 163 Nm di coppia.
UN’UNITÀ DI CONTROLLO
DELLA POTENZA COMPLETAMENTE RINNOVATA
L’unità di controllo della potenza (PCU) è stata sottoposta
ad estensivi affinamenti, per una riduzione del 33% delle dimensioni, del 20%
delle perdite elettriche e del 6% del peso. La PCU è il cuore elettronico della
vettura, quello che alloggia il booster del voltaggio, il convertitore DC/DC e
il controllo elettronico dei motori.
In sostituzione dell’alternatore a cinghia, la nuova Prius
sfrutta un convertitore DC/DC per ricaricare la batteria ausiliaria da 12V.
BATTERIA AL
NICHEL-METALLO IDRURO
La batteria al nichel-metallo idruro (NiMH), più compatta
rispetto alla versione precedente, è stata collocata sotto i sedili posteriori
senza quindi compromettere la capacità di carico del bagagliaio. La batteria
dispone oggi di un sistema di raffreddamento più efficiente,
dotato di un filtro dell’aria all’interno della cornice di aspirazione
posizionato nel rivestimento posto sotto il sedile posteriore di destra.
CONSUMI
L’economia dei consumi raggiunta dalla nuova Prius
rappresenta il più grande miglioramento mai ottenuto dalle diverse generazioni
di questo modello, ed è stata resa possibile dai diversi affinamenti apportati
al sistema ibrido della vettura. Questo traguardo rispecchia la filosofia del brand
Toyota di perfezionare in maniera continua le sue tecnologie: partire da un
buon prodotto per renderlo eccellente.
Ogni singolo aspetto del sistema ibrido è stato reso più
efficiente: il motore termico consuma meno carburante, i motori elettrici sono più
compatti e leggeri, le perdite meccaniche sono state ridotte del 20%, l’unità
di controllo della potenza risulta più efficiente e il peso della batteria al
nichel-metallo idruro è stato ridotto.
Ulteriori benefici sono stati assicurati dalla riduzione dei
consumi dovuti al sistema di climatizzazione, dalla straordinaria resistenza al
rollio degli pneumatici e dal design estremamente aerodinamico della vettura.
TOYOTA SAFETY SENSE
La nuova Prius è equipaggiata con il ‘Toyota Safety Sense’,
una nuova gamma di tecnologie studiate per prevenire e ridurre le collisioni a
diverse velocità di marcia. Il pacchetto gode oggi dell’inserimento di un
Adaptive Cruise Control dotato di radar con Full Speed Range Following Function
e con una funzione di riconoscimento pedoni che estende le potenzialità del
sistema Pre-Collision.
Oltre a ridurre il rischio di incidenti, queste tecnologie
aiutano a rendere più sicuro il viaggio e a ridurre l’affaticamento del
guidatore.
SISTEMA PRE-COLLISION
In un raggio di intervento compreso fra i 10 km/h e la
velocità massima, il sistema Pre-Collision utilizza una camera frontale e un
sensore a onde millimetriche per rilevare la presenza di veicoli e pedoni di
fronte alla vettura. Se il sistema rileva che la possibilità di collisione è
inevitabile, viere attivato un segnale acustico e un messaggio sul display
multifunzione. Contemporaneamente il Pre- Collision interviene aumentando il
potere frenante non appena viene perso il pedale del freno. Infine, se il
sistema rileva la probabilità di una collisione imminente, attiva
automaticamente i freni per evitare il rischio di collisione o minimizzare la
forza di impatto.
L’evoluzione costante di tale tecnologia ha permesso al
sistema di ottenere una reattività immediata tanto in presenza di pedoni che di
veicoli e di funzionare in un ampio range di velocità.
ADAPTIVE CRUISE
CONTROL CON FULL SPEED RANGE FOLLOWING FUNCTION
Il Cruise Control Adattivo con Full Speed Range Following
Function aiuta il guidatore a mantenere un’adeguata distanza di sicurezza dalle
vetture che precedono, determinando la loro velocità e adattando di conseguenza
la propria, fino all’arresto completo. Inoltre, in fase di marcia l’ACC rende
accelerazioni e decelerazioni più fluide grazie alla telecamera ed al radar ad
onde millimetriche, che rilevano i veicoli che si immettono o escono della
corsia di marcia.
LANE DEPARTURE ALERT
L’Avviso di Superamento Corsia (LDA) utilizza una telecamera
montata sulla base del parabrezza per rilevare le strisce di delimitazione
della corsia. Se il veicolo comincia a deviare la sua traiettoria rispetto alla
corsia di marcia, l’LDA avverte il guidatore tramite un allarme acustico e
visivo. Il sistema va inoltre ad applicare autonomamente una forza sterzante
per aiutare il cliente a recuperare la giusta traiettoria.
AUTOMATIC HIGH BEAM
Gli Abbaglianti Automatici (AHB) garantiscono una visibilità
eccellente durante la guida notturna. Utilizzano la stessa telecamera dell’LDA
per rilevare i fari dei veicoli provenienti nella direzione opposta e le luci
di coda dei veicoli che precedono e selezionano automaticamente la modalità più
corretta tra abbaglianti e anabbaglianti, al fine di non disturbare gli altri
automobilisti.
ROAD SIGN ASSIST
Il Road Sign Assist identifica la segnaletica verticale come
i limiti di velocità e i divieti di sorpasso, visualizzandola sul display
Multi- informazioni e assicurando al cliente di essere a conoscenza di tutte le
informazioni più importanti relative alla guida.
SICUREZZA AVANZATA E
ASSISTENZA ALLA GUIDA
La nuova Prius offre anche ulteriori sistemi di assistenza
alla guida come il Blind Spot Monitor e il Rear Cross Traffic Alert (in base
agli allestimenti).
Sfruttando i sensori radar collocati sui lati del
posteriore, il Blind Spot Monitor (BSM) può rilevare le vetture presenti negli
angoli ciechi e quelli in avvicinamento nelle corsie adiacenti. Il sistema
rileva tali situazioni per poi notificarli al conducente accendendo gli
indicatori a
LED sul retrovisore esterno corrispondente. I LED restano
accesi fino all’uscita della vettura dall’angolo cieco del guidatore. Se
l’indicatore di direzione dovesse essere in funzione, l’indicatore a LED
andrebbe lampeggiare.
Il sistema Rear Cross Traffic Alert (RCTA) impiega gli
stessi sensori radar per avvisare il conducente dell’eventuale presenza di
veicoli durante gli spostamenti retromarcia in caso di rilevamento i uno o più
veicoli in avvicinamento.
Un nuovo sensore intelligente minimizza inoltre il rischio
di impatti a bassa velocità, quelli che solitamente avvengono durante le
manovre di parcheggio
SIMPLE INTELLIGENT
PARKING ASSIST
La nuova Prius utilizza il nuovo sistema Simple Intelligent
Parking Assist (S-IPA), che sfrutta i segnali rilevati dai diversi sensori per
identificare i parcheggi liberi e gli oggetti intorno alla vettura. Gli
affinamenti apportati a questa tecnologia consentono alla vettura di inserirsi
in parcheggi più piccoli del 22% rispetto a quelli consentiti dalla versione
precedente. Il cliente può arrestare la vettura in prossimità del parcheggio e
attivare il SIPA semplicemente premendo un pulsante. Il sistema va quindi a
guidare la vettura nella posizione adatta per inserirsi in retromarcia nel
parcheggio.
DISPLAY
MULTI-INFORMAZIONI
Toyota ha perfezionato il look e le prestazioni del display
multi- informazioni presente nel quadro strumenti. I dati e le immagini vengono
oggi visualizzati a colori con grafiche ad alta definizione su un doppio
display da 4,2”. La sezione di destra visualizza la velocità della vettura, il
livello del carburante e le altre informazioni di base, mentre la parte di
sinistra vede l’adozione di un multi-display dal quale è possibile selezionare
i contenuti preferiti dai comandi presenti sul volante.
È inoltre possibile controllare progressivamente
l’efficienza e l’economia dei consumi in base a diversi intervalli quali gli
ultimi cinque minuti, l’ultimo chilometro, gli ultimi cinque chilometri oppure
l’ultimo mese.
DISPLAY HEAD-UP A
COLORI
Una premiere per Toyota, la nuova Prius è dotata di un
display Head-up a colori che proietta le informazioni principali di guida sul
parabrezza, assicurando una visibilità immediata ed ottimale senza distrarre il
cliente dalla guida. Tra i contenuti visualizzati figurano la velocità, la
carica della batteria, lo stato del sistema ibrido, le impostazioni del Cruise
Control Adattivo e gli avvisi del Lane Departure Alert.
CLIMATIZZATORE
AUTOMATICO S-FLOW
Il climatizzatore automatico è oggi più compatto, leggero ed
efficiente grazie alla nuova funzione S-FLOW. Il sistema rileva la presenza di
passeggeri sui sedili anteriori e posteriori, utilizzando un sensore collocato
sul sedile anteriore per rilevare se i cristalli posteriori siano aperti o
meno, regolando la ventilazione e il riscaldamento a seconda delle esigenze e
minimizzando il flusso dell’aria sui sedili vuoti. Il sistema controlla inoltre
le impostazioni del clima, la temperatura esterna e la luce del sole per
calcolare i parametri operativi più adatti.
Il nuovo sistema dispone inoltre di un nuovo evaporatore
estremamente efficiente e di un compressore elettrico silenzioso e performante.
Oltre a rendere l’abitacolo incredibilmente confortevole, le
innovative caratteristiche del sistema aiutano a migliorare l’efficienza della
vettura. Il guidatore può infatti controllare l’efficienza del clima grazie
alla nuova funzione Eco-judge, che calcola un punteggio da 0 a 100 in maniera
continua. Le prestazioni del sistema vengono inoltre visualizzate sul display
multi-informazioni: ogni volta che il motore viene spento, il punteggio medio
viene visualizzato accanto ad alcuni suggerimento su come migliorare la
gestione del climatizzatore.
CARICABATTERIE
WIRELESS
La nuova Prius è dotata di un caricabatterie wireless per
telefoni cellulari posizionato sotto lo stack centrale. Grazie alla tecnologia
Qi, l’unità consente di ricaricare il proprio Smartphone senza connettere il
cavo.
UNA PERFORMANCE
STRAORDINARIA
La nuova Prius accelera da 0-100 km/h in 10,6 secondi. La
ripresa da 80 a 120 km/h è di soli 8,6 secondi, mentre la velocità massima è
pari a 180 km/h.
La potenza del nuovo sistema ibrido è di 122 cavalli/90 kW,
raggiungibile in maniera estremamente lineare e progressiva. La nuova PCU
(Unità di Controllo della Potenza) consente al sistema di sfruttare
maggiormente l’energia elettrica assicurando al cliente un’accelerazione
assolutamente in linea con i regimi del motore, i quali
aumentano contestualmente alla velocità della vettura. Anche
la fruibilità della vettura risulta ulteriormente migliorata: questa quarta
generazione del modello è infatti la prima ad avere una capacità di traino di
725 kg (senza freni).
MODALITÀ DI GUIDA
La nuova Prius mantiene la fluidità di marcia, la
silenziosità e il piacere di guida che hanno caratterizzato anche le
generazioni precedenti. La sua trasmissione, grazie allo shift-by-wire, è
facile da guidare come un cambio automatico. Il guidatore può scegliere fra tre
modalità di guida - Normal, ECO e Power – per trovare l’impostazione più adatta
alle sue esigenze.
Inoltre il guidatore può selezionare la modalità EV per
viaggiare esclusivamente in elettrico per brevi tragitti, come all’ingresso in
un parcheggio o in un garage. La modalità Normal offre un apprezzabile
bilanciamento tra l’economia dei consumi e una buona risposta
dell’acceleratore. Scegliendo ECO si ottimizza l’uso della trasmissione e si
attivano tutti i sistemi del veicolo che consentono il risparmio di carburante
attraverso una opportuna gestione della valvola a farfalla e ottimizzano il
funzionamento del sistema di climatizzazione. La modalità Power enfatizza
invece l’accelerazione.
La nuova Prius presenta un sistema di assistenza per offrire
un’esperienza di guida più dinamica. Il sistema adattivo, attivo in modalità
Power, monitora continuamente la forza di accelerazione del veicolo per capire
le abitudini e il comportamento del guidatore. Il sistema ibrido risponde
immediatamente alla richiesta di una performance più sportiva, tarando la
risposta del freno motore e della farfalla.
SOSPENSIONI ANTERIORI
La rigidità della scocca rappresenta la piattaforma ideale
per lo sviluppo accurato del montante MacPherson, che è stato rivisitato con
una maggiore focalizzazione sul miglioramento della sterzata, della risposta,
della stabilità e del comfort di marcia.
La struttura della sospensione anteriore, la sua geometria e
taratura sono state riviste e il sistema è stato dotato di nuovi ammortizzatori
con attrito ridotto del 37% e una nuova valvola del pistone che produce una
buona forza di smorzamento anche quando l’ammortizzatore ha una corsa lenta.
Questo garantisce un migliore controllo del veicolo e un’ammortizzazione
ottimale, riducendo la durezza dell’impatto quando si viaggia su superfici
ruvide e irregolari.
Anche le molle hanno beneficiato di una specifica taratura.
La barra anti rollio anteriore è montata su un giunto sferico per mantenere il
controllo del rollio, e le parti scorrevoli delle boccole sono state rivestite
di resina a base di fluoro per minimizzare l’attrito.
NUOVA SOSPENSIONE
POSTERIORE A DOPPIO BRACCIO OSCILLANTE
La sospensione posteriore a doppio braccio oscillante è
completamente
nuova, disegnata per dare alla Prius elevati livelli di
stabilità e comfort e un incremento del 50% del livello di ammortizzazione. Il
layout offre numerosi vantaggi rispetto all’attuale assale torcente, inclusa
una maggiore flessibilità.
Il design è studiato per ottenere una maggiore rigidità ed
un rafforzamento dei punti di ancoraggio delle sospensioni. Gli elementi chiave
del design sono la struttura e la geometria degli ammortizzatori, ora inclinati
in avanti e dotati di molle più compatte. Questo riduce gli attriti e assicura
una migliore qualità della marcia, oltre alla disponibilità di unaincrementata
capacità di carico. Ciò determina una maggiore altezza del vano del bagagliaio.
Sempre in correlazione con le nuove sospensioni, nella parte inferiore è stato
disegnato uno speciale pacchetto aerodinamico per ridurre i fruscii dovuti al
vento.
La combinazione tra l’inclinazione degli ammortizzatori e
l’accurata messa a punto del movimento della ruota in curva, riduce le
vibrazioni trasversali a bassa frequenza e annulla l’impatto causato dalle
asperità della strada. La rigidità e la geometria delle sospensioni hanno
ottimizzato il controllo della convergenza durante la marcia, per dare al
guidatore una sensazione di risposta più immediata e un maggiore controllo.
Particolare attenzione è stata riservata alla risposta su superfici irregolari
attraverso la geometria delle boccole ed una loro specifica messa a punto. La
sostituzione dei giunti sferici con boccole di gomma in alcuni punti ha
permesso una migliore messa a punto e un’ulteriore riduzione delle vibrazioni
ad alta frequenza. Il nuovo sistema a doppio braccio oscillante monta numerose
boccole per parte, rispetto all’unica presente nell’attuale design ad assale
torcente: ognuna può essere messa a punto con diverse caratteristiche di
rigidità su due piani diversi.
Per esempio, la nuova boccola del braccio longitudinale è
più larga e calibrata per ridurre la forza laterale nella sterzata e
controllare allo stesso tempo la conformità della forza longitudinale. La
composizione morbida delle boccole del braccio longitudinale e la capacità di
tutte le boccole di ridurre l’attrito minimizza gli impatti con la strada.
Il braccio longitudinale è montato in posizione
relativamente alta per ottimizzare la corsa della sospensione, con
l’ammortizzatore e gli angoli delle boccole longitudinali impostati per ridurre
gli impatti e le irregolarità della strada. Il sistema di montaggio della barra
anti-rollio e la taratura assicurano elevati livelli di rigidità per una guida
fluida e confortevole. La nuova sospensione non si presenta separata dalla
barra anti-rollio.
NUOVO SERVOSTERZO
ELETTRICO
La Prius è stata al centro dell’impegno di Toyota nello
sviluppo del servosterzo elettrico EPS e molti altri modelli che lo hanno
montato ne hanno tratto benefici per la sua praticità e per i vantaggi nella
riduzione dei consumi.
Lo sterzo della nuova Prius è stato ridisegnato e
ricalibrato con un miglioramento di ogni fase del suo funzionamento.
Sensibilità, efficacia e reattività sono state migliorate, con un nuovo e più
veloce rapporto di trasmissione che conferisce al veicolo maggiori qualità
sportive.
Le modifiche alla struttura dello sterzo, un nuovo software
di controllo, i vantaggi della nuova piattaforma del veicolo, il baricentro
ribassato e la sospensione anteriore modificata migliorano il controllo e il
raggio di sterzata. Gli ingegneri hanno realizzato nuovi rapporti del braccio
dello sterzo: 13,4:1 per i modelli equipaggiati con cerchi da 15” (prima
17,6:1) e 13,6:1 per i modelli con cerchi da 17” (prima 14,6:1). Il sistema
monta un nuovo asse intermedio ad alta rigidità che contribuisce al
miglioramento della precisione dello sterzo e dei feedback dalla superficie
stradale, ed è dotato di un nuovo motore elettrico senza spazzole che fornisce
assistenza extra quando necessario. La sensazione di centraggio dello sterzo è
stata migliorata utilizzando una struttura a supporto elastico per il
meccanismo a vite e una nuova logica per il controllo dell’EPS. Essa ha ridotto
l’area di non assistenza quando lo sterzo è in posizione centrale o in prossimità
del centro, per dare un maggiore controllo durante la marcia in rettilineo.
L’EPS è ora dotato del controllo dell’ammortizzazione, che consente al sistema
di trasmettere la stessa sensibilità sia durante la sterzata che nella fase di
ritorno dello sterzo. La nuova Prius trasmette una elevata progressività dello
sterzo e un maggiore controllo anche nelle fasi di ritorno. La nuova logica di
controllo produce una sensazione di maggiore leggerezza alle basse velocità e
di precisione e pronta risposta alle velocità elevate. La servoassistenza è ora
disponibile anche quando il motore a benzina è spento per il risparmio di
carburante.
NUOVI CERCHI E
PNEUMATICI
Toyota ha sviluppato due nuovi cerchi in lega che completano
la performance delle sospensioni della nuova Prius e migliorano la stabilità di
manovra con maggiore rigidità, avendo anche un impatto sulla risonanza generata
dagli pneumatici, che riduce il rumore proveniente dalla strada.
I cerchi da 15” sono più rigidi del 30”, più larghi di mezzo
pollice (+12,7mm) e di una larghezza complessiva pari a 6,5 pollici (165,1mm).
Questo consente una maggiore aderenza grazie anche alle nuove gomme a bassa
resistenza al rollio. Il cerchio più largo, quello da 17”, presenta nuovi
inserti in resina ed è più leggero di 0,7 kg rispetto a quelli attuali, con una
riduzione delle masse non sospese del veicolo, una maggiore maneggevolezza e
ulteriore risparmio di carburante. Con l’obiettivo di ridurre il peso delle
componenti dove possibile, Toyota ha ridotto di 1 kg il peso della ruota di
scorta.
Tutte le versioni della nuova Prius sono dotate del Tyre
Pressure Warning System. Un sensore su ogni ruota aziona una spia sul pannello
strumenti se la ruota perde pressione ad un livello tale da compromettere la
performance della vettura o la sicurezza degli
occupanti. Il sistema dispone di una funzione ID che mostra
quale delle ruote presenti il problema.
FRENI A CONTROLLO
ELETTRONICO, PER UNA MAGGIORE SENSIBILITÀ E SICUREZZA
La nuova Prius è dotata di un sistema all’avanguardia di
controllo elettronico della frenata (ECB) che bilancia con precisione le
esigenze sia della frenata che della frenata rigenerativa. Inoltre il sistema
coopera con i dispositivi di sicurezza attiva, incluso l’ABS e il controllo
della stabilità del veicolo (VSC).
La funzione di frenata rigenerativa usa il motore elettrico
come fosse un generatore, convertendo in elettricità l’energia cinetica delle
ruote generata quando il veicolo rallenta, per poi destinarla alla batteria
ibrida.
Il sistema frenante utilizza pinze anteriori in alluminio
con pistoni in resina leggera e dischi ventilati da 255 mm di larghezza e 25 mm
di spessore. I dischi solidi posteriori misurano 259 mm di larghezza e 9 mm di
spessore e sono muniti di pinze di alluminio.
Un nuovo servofreno idraulico attivo e un nuovo rapporto del
pedale garantiscono prestazioni fluide, controllabilità e maggiore sensibilità.
Per facilitare la guida è stato ridotto il gioco del pedale dell’acceleratore
ed è stato allargato quello del freno per rendere più agevole il passaggio
dall’uno all’altro.
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