giovedì 11 febbraio 2016

Il Programma Autonomy di FCA partecipa al “Lignano Master Open”

 
Prosegue il costante impegno del Gruppo FCA a supporto delle persone con ridotte capacità motorie: il Programma Autonomy mette a disposizione una flotta per la manifestazione internazionale organizzata dalla Federazione Italiana Tennistavolo.
Dal 15 al 20 febbraio andrà in scena la decima edizione della manifestazione internazionale paraolimpica “Lignano Master Open” organizzata dalla FITET, Federazione Italiana Tennistavolo. L’evento si svolgerà all’interno del Villaggio Ge.Tur. di Lignano Sabbiadoro (UD), e il tradizionale torneo riservato ai seniores sarà preceduto da quello riservato agli under 23. Gli atleti seniores saranno 194, in rappresentanza di 31 Paesi, mentre i più giovani saranno 52 di 18 diverse nazionalità.

 
Non poteva mancare FCA con il Programma Autonomy, l’iniziativa con la quale il Gruppo opera dal 1995 per realizzare servizi e mezzi di trasporto individuali e collettivi destinati a chi ha ridotte capacità motorie, sempre in linea con le continue novità di prodotto, e per favorire l’avvicinamento dei diversamente abili all’automobile. In particolare, il Programma Autonomy mette a disposizione del “Lignano Master Open” una flotta per il trasporto degli atleti. Si tratta dei veicoli con le migliori accessibilità e spaziosità allestiti da partner leader nel settore delle trasformazioni. Nello specifico, tre Fiat Ducato, un Doblò a passo corto e due Doblò Combi Maxi.

Il primo Ducato, trasformato dalla ditta Handytech di Moncalvo (AT), è dotato di un sollevatore posteriore, quattro sedili per disabili, due posti per carrozzine e un gradino laterale per agevolare l’entrata pedonale. Per il secondo, l’allestimento della Guidosimplex di Roma prevede una pedana posteriore, due sedili per disabili e quattro posti per carrozzine. Il terzo è un Ducato Safety Bus trasformato dalla ditta Olmedo di Reggio Emilia che risponde in maniera univoca alle normative europee sia riferite al trasporto di persone deambulanti sia di disabili non deambulanti su sedia a rotelle. È dotato di pedana posteriore a scomparsa e gradino laterale, e ospita nove passeggeri.

La Guidosimplex ha trasformato anche il Fiat Doblò a passo corto: ora è dotato di pedana posteriore. Il Doblò Combi Maxi Tetto Alto trasformato dalla ditta Focaccia di Cervia monta la pedana monobraccio posteriore con la possibilità di trasportare cinque persone più una in carrozzina.
Il terzo Doblò Combi Maxi Runner 5+1, trasformato dalla ditta Olmedo, adotta un pianale ribassato posteriore per permettere l’ingresso in auto e la possibilità di trasportare una persona in carrozzina insieme ad altri cinque passeggeri. Questa soluzione risulta ottima sia per l’utilizzo privato sia per quello professionale.
Infine sarà fornita come auto di cortesia destinata al trasporto del personale della FITET e dell’ICP, il comitato internazionale paraolimpico, una Jeep Renegade 2.0 Multijet da 140 CV 4x4 in allestimento Limited.

Il Programma Autonomy è in piena sintonia con l’impegno del Gruppo FCA che punta ad abbattere pregiudizi e luoghi comuni: infatti, non esistono competizioni “diverse” ma solo abilità “diverse”, in quanto tutti gli atleti hanno la stessa volontà di vincere e di superare qualunque ostacolo. Al di là poi delle manifestazioni sportive, Autonomy opera anche per dare l'opportunità a giovani con disabilità di vivere esperienze emozionanti di diverso genere. Un esempio risale allo scorso settembre quando nella Maremma toscana si è svolto un programma per disabili denominato “Jeep Off Road”. I partecipanti hanno viaggiato su quattro Jeep Wrangler oltre a due Jeep Renegade, di cui una con il classico allestimento per paraplegici che include il nuovo acceleratore satellitare e una leva freno. Tutte queste vetture erano dotate di cambio automatico, con la possibilità di inserire il 4?4 e le marce ridotte.


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