martedì 1 dicembre 2015

Ecco la nuova Golf GTI Clubsport

 
La Golf GTI compie 40 anni – Il compleanno della Golf sportiva - Il modello celebrativo Golf GTI Clubsport ha una potenza di 290 CV - La Golf GTI Clubsport accelera da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi - Grazie alla funzione boost, la potenza passa momentaneamente da 265 a 290 CV

 
Nuova Golf GTI Clubsport: gli highlight
1. Lancio: la nuova Golf GTI Clubsport sarà lanciata sul mercato all’inizio del 2016 per il 40° compleanno dell’icona sportiva.
2. Potente: in modalità normale il modello celebrativo sviluppa
265 CV e 350 Nm.
3. Più potente: in modalità boost vengono resi temporaneamente disponibili 290 CV e 380 Nm.
4. Veloce: la Golf GTI Clubsport accelera da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi* e raggiunge la velocità massima di 250 km/h*.
5. Aerodinamica: un nuovo paraurti anteriore, lo spoiler posteriore e il diffusore consentono di ottenere valori di efficienza aerodinamica di una vettura da competizione.
6. Tecnica da corsa: la versione DSG è dotata di Launch Control, a richiesta sono disponibili pneumatici semi slick.
7. Ergonomica: gli interni sono dotati di sedili sportivi a guscio (per la Germania) o dei tradizionali sedili sportivi GTI.
8. Look inequivocabile: la Volkswagen offre la più potente Golf GTI di tutti i tempi con verniciatura bicolore di serie (in Germania).
9. Grande successo: fino a oggi le sette generazioni di Golf GTI hanno venduto oltre due milioni di unità; quando è nata, ne erano previsti 5.000 esemplari.
10. Classica: la Golf GTI modello celebrativo è stata offerta per il 20°, il 25°, il 30° e il 35° compleanno dell’icona sportiva.
 
Modello celebrativo. È in corso il conto alla rovescia: nel 2016 la Golf GTI, l’icona delle vetture sportive compatte, celebrerà il suo 40° compleanno. Il lancio sul mercato del modello è infatti datato 1976. Per la GTI erano previsti solo 5.000 esemplari; a oggi sono state vendute più di due milioni di unità. Molte di queste vetture sono divenute col tempo dei classici, le GTI vengono collezionate, sono una passione. Per questo motivo nessun’altra auto in questo segmento può vantare una community di fan minimamente paragonabile. Il concept della Golf GTI è stato ulteriormente ottimizzato e perfezionato attraverso sette generazioni del modello. Chi guida una GTI non deve spiegare nulla: la vettura è da lungo tempo sinonimo di sportività. Inoltre, sono poche le sigle che identificano una versione a essere entrate con tanta forza nella leggenda. E sono ancora meno quelle che sono diventate un superlativo inconfondibile: GTI e Turbo – e forse poche altre. La GTI, in particolare, per molte persone rappresenta un sogno possibile. Per il suo 40° compleanno, all’inizio del 2016 la Volkswagen lancerà sul mercato un modello celebrativo della versione speciale: la nuova Golf GTI Clubsport – la GTI più potente di tutti i tempi.
 
Funzione boost. Il motore turbo a iniezione diretta della Golf GTI Clubsport eroga una potenza di 265 CV, 35 CV in più rispetto alla Golf GTI attualmente più potente (Performance). Ma non è tutto: per un breve periodo, grazie alla funzione boost, il guidatore può incrementare la potenza del 4 cilindri di quasi il 10%, per complessivi 290 CV. La potenza supplementare viene richiamata tramite un movimento kickdown dell’acceleratore. I due classici parametri della potenza, accelerazione 0-100 km/h e velocità massima, illustrano concretamente il potenziale dinamico:
5,9 secondi* e 250 km/h*. Il modello celebrativo è tuttavia ancora più potente in virtù della sua capacità di mettere a disposizione un’enorme forza di trazione pressoché in ogni gamma di regime e a ogni velocità.
Dinamica Clubsport. La Volkswagen non ha solo potenziato il motore turbo, ha anche rivisitato il design, gli allestimenti e l’aerodinamica. La GTI Clubsport si distingue, infatti, per un paraurti anteriore completamente rinnovato, nuovi listelli sottoporta, un diffusore posteriore anch’esso ridisegnato, uno spoiler sul tetto composto da più elementi e nuovi ed esclusivi cerchi forgiati in lega leggera. L’obiettivo che si desiderava raggiungere non era solo la differenziazione estetica della vettura sportiva. L’attenzione si è concentrata specificamente sul miglioramento dei valori di deportanza e, di conseguenza, del comportamento dinamico. Si tratta di interventi che appartengono alla tradizione della Volkswagen: anche per il 20°, il 25°, il 30° e il 35° compleanno della Golf GTI sono stati realizzati modelli celebrativi che sono ormai diventati da tempo pezzi da collezione. Essere un classico di domani: è questo il potenziale anche della Golf GTI Clubsport.

 
Propulsione – Motore turbo con funzione boost
Motore turbo 290 CV. La base tecnica del motore della Golf GTI Clubsport, che è in grado di erogare 265 CV di potenza tra 5.350 e 6.600 giri, è fornita dal TSI da 1.984 cm3 della Golf R. Il propulsore appartiene alla terza generazione della serie EA888 e dispone di dettagli tecnici quali un collettore di scarico verso il turbocompressore raffreddato ad acqua e integrato nella testata e un sistema di fasatura variabile delle valvole con doppia regolazione dell’albero a camme. Sulla Golf R la forza del motore agisce sull’asse anteriore e sull’asse posteriore attraverso la trazione integrale; sulla Golf GTI Clubsport questa forza viene trasmessa, mediante un cambio manuale o il cambio automatico DSG, esclusivamente all’asse anteriore. La trazione anteriore tipica della Golf GTI è leggera e, in abbinamento al bloccaggio del differenziale anteriore a regolazione elettronica e al differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+ per la dinamica di marcia, garantisce il massimo risultato possibile in termini di agilità. Grazie alla funzione boost, la potenza di 265 CV può essere temporaneamente incrementata del 10%, toccando così quota 290 CV. Parallelamente, inoltre, aumenta anche la coppia massima, passando da 350 (tra 1.700 e 5.300 giri) a 380 Nm. In questo modo la nuova Golf GTI Clubsport raggiunge un livello di potenza pressoché pari a quello della Golf R, con una differenza di appena 10 CV; relativamente alla coppia massima, le due Golf si equivalgono.
La funzione boost in dettaglio. La Golf GTI è una delle vetture high performance a trazione anteriore più evolute presenti sul mercato. Le versioni offerte fino a oggi sviluppano una potenza di 220 e 230 CV. Il modello celebrativo compie un balzo in avanti impressionante, mettendo a disposizione fino a ben 60 CV in più. Nonostante l’elevata potenza anche la Golf GTI si distingue per la sua capacità, tipica della gamma, di coniugare massima agilità e un eccellente comfort di trazione. Contribuisce a questo risultato anche un richiamo della potenza che si compie in due fasi. Nella fase 1 sono disponibili in qualunque momento i 265 CV menzionati. Mediante kickdown (ovvero una rapida pressione massima sul pedale dell’acceleratore) è possibile attivare la fase 2 e, con questa, la funzione boost, grazie alla quale potenza e coppia massima vengono momentaneamente incrementate, come accennato, toccando rispettivamente quota 290 CV e 380 Nm.
 
Questi valori massimi rimangono disponibili per 10 secondi: giusto il tempo di effettuare un sorpasso o di poter sfruttare al meglio quelle fasi della guida in pista dove un surplus di cavalli fa la differenza. Successivamente rimane attiva la modalità base con 265 CV, per un minimo di 10 secondi. Trascorso questo periodo è nuovamente possibile richiamare i valori massimi. Questo richiamo della potenza in due fasi garantisce un comportamento in accelerazione molto confortevole e tuttavia molto potente. La funzione boost è disponibile nelle marce dalla terza alla sesta se è attivo il programma di marcia Sport. Nel caso della versione con cambio manuale, il guidatore attiva la modalità Sport mediante una selezione del profilo di guida che sulla Golf GTI Clubsport è sempre di serie, e cioè con la pressione di un pulsante (a sinistra della leva del cambio) o mediante il touchscreen del sistema di infotainment. Se la Golf GTI Clubsport è dotata del cambio a doppia frizione DSG a sei rapporti, è sufficiente in alternativa spostare brevemente la leva del cambio in direzione posteriore, ovvero verso la modalità S.
DSG con Launch Control. La versione DSG è dotata di serie di Launch Control. Analogamente a quanto avviene nelle auto da corsa, la Golf GTI Clubsport può così sfruttare in modo ottimale nelle partenze da fermo, tutta la massima potenza di 290 CV. Di seguito una panoramica del funzionamento del sistema: a vettura ferma disattivare l’ASR con il tasto ESC, appoggiare il piede sinistro sul pedale del freno, spostare la leva del cambio in posizione S oppure in alternativa impostare la modalità Sport mediante la selezione del profilo di guida, portare il regime del motore a 3.000 giri, quindi sollevare il piede sinistro dal freno. A questo punto la Golf GTI Clubsport esegue la partenza con l’accelerazione massima possibile, poiché la funzione boost del motore in questo caso è attiva per 20 secondi. Dopo la fase di accelerazione è opportuno riattivare l’ASR.
Consumi, emissioni e pesi. Con il cambio manuale la Golf GTI Clubsport raggiunge consumi NEDC (nuovo ciclo di guida europeo) di 7,0 l/100 km* (per corrispondenti 162 g/km di CO2*). Se è presente il cambio DSG, si raggiunge un valore di 6,9 l/100 km* (per 158 g/km di CO2*) . Nella versione con cambio manuale la Golf GTI Clubsport pesa 1.375 kg; con DSG il peso a vuoto è di 1.395 kg.

 
Assetto – Nuova messa a punto che esalta l’handling
Specifiche dell’assetto. Come tutte le Golf GTI, anche la Clubsport viene offerta di serie con un telaio sportivo abbassato di 15 mm. L’asse anteriore monta sospensioni McPherson, quello posteriore sospensioni multilink. Equipaggiata di serie con bloccaggio del differenziale sull’asse anteriore, differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+ e sterzo progressivo (che permette di “lavorare” molto meno con il volante), la Golf GTI Clubsport ha eccellenti doti di handling, con particolare riferimento ad agilità e sicurezza, e si pone a livello di vetture sportive dal costo nettamente superiore. Tanto più che l’eccellente assetto sportivo di serie è stato specificamente settato per la Golf GTI Clubsport, la quale può offrire una potenza massima supplementare compresa tra 70 CV (Golf GTI) e 60 CV (Golf GTI Performance). Più in dettaglio, le caratteristiche di maneggevolezza vengono esaltate da una nuova configurazione delle molle, da una nuova taratura degli ammortizzatori e da buffer di fine corsa ottimizzati. Grazie a questi interventi e a ulteriori modifiche mirate a livello di aerodinamica, è stato possibile ottenere i seguenti risultati:
• elevata agilità e precisione di sterzata,
• impareggiabile stabilità di marcia alle alte velocità,
• reazioni della vettura lineari e chiaramente prevedibili,
• grip ottimizzato in curva alle velocità più elevate,
• piacere di guida complessivamente superiore, a fronte di una maggiore stabilità di marcia e comportamento dinamico generale ulteriormente ottimizzato.
Bloccaggio del differenziale anteriore. Merita inoltre una menzione speciale il bloccaggio del differenziale a regolazione elettronica sull’asse anteriore. Rispetto ai bloccaggi puramente meccanici, il sistema impiegato sulla Golf GTI Clubsport offre vantaggi quali, per esempio, un grado di bloccaggio variabile e l’integrazione nelle funzioni ESC, EDS e XDS+. Così è possibile evitare del tutto gli effetti negativi sulla sensibilità e in particolare sulla precisione dello sterzo che si verificano con i bloccaggi meccanici. In riferimento al comportamento dinamico è possibile quindi fare sempre affidamento sull’intero potenziale, vale a dire sulla prestazione massima del bloccaggio trasversale, poiché il comfort non viene compromesso.
 
Contemporaneamente non si verifica alcuna perdita di potenza. In questo modo viene garantito che la forza sviluppata dal motore venga trasferita al 100% sulla strada e sfruttata senza alcuna limitazione. Il bloccaggio del differenziale anteriore impedisce lo slittamento della ruota interna alla curva in caso di bruschi e rapidi cambi di direzione. Inoltre, se una ruota anteriore viene a trovarsi su fondo stradale con basso coefficiente d’attrito (asfalto bagnato, neve, erba), anche in questo caso il bloccaggio riesce a impedire lo slittamento della relativa ruota. L’efficacia del bloccaggio del differenziale anteriore, tuttavia, risulta evidente soprattutto in termini di dinamica di marcia quando la vettura accelera all’uscita dalle curve: in questo caso, infatti, aumenta la forza motrice della ruota più esterna alla curva e viene così ridotto il sottosterzo in accelerazione. L’ASR inoltre deve attivarsi con minore forza. Tutto ciò consente un comportamento di guida più agile, una maneggevolezza complessiva più precisa e velocità più elevate in curva. Un ultimo ma non meno importante effetto positivo: la vettura viene stabilizzata in relazione al sovrasterzo e migliora il comportamento nei cambi di carico. Il bloccaggio è stato impiegato per la prima volta nell’attuale Golf GTI Performance.
ESC Sport. Su tutte le Golf GTI la Volkswagen offre ai guidatori particolarmente esperti la funzione ESC Sport. Il sistema viene gestito da un interruttore a due stadi posizionato nella consolle centrale. Premendo brevemente una volta il tasto, il controllo elettronico della stabilizzazione (ESC) passa in modalità ESC Sport. In caso di guida a velocità elevata e su percorsi ricchi di curve, come accade sui circuiti, l’ESC entra in funzione in ritardo per garantire alla vettura caratteristiche di maneggevolezza e agilità più sportive. Se il conducente preme il pulsante per più di tre secondi, il sistema ESC viene completamente disattivato. In questo modo la Golf GTI Clubsport – specialmente in pista – viaggia senza interventi da parte del controllo elettronico. In alternativa al comando tramite il tasto nella consolle centrale, l’ESC può essere attivato e disattivato anche tramite le impostazioni nel menu CAR.
Regolazione adattiva dell’assetto. A richiesta la Golf GTI Clubsport è disponibile con regolazione adattiva dell’assetto DCC; anche l’assetto dinamico è stato adattato alle elevate prestazioni di quest’ultimo mediante un nuovo algoritmo di regolazione. Il risultato? Una vettura dal comportamento più reattivo e prevedibile fino ai settori limite; un grip straordinariamente buono in curva e precisione e stabilità di marcia eccellenti, in abbinamento all’elevato comfort di molleggio, garantiscono un piacere di guida impareggiabile.
 
Cerchi in lega leggera da 18 e 19 pollici. La potenza del motore viene trasmessa sulla strada attraverso cerchi da 18 pollici di serie, con pneumatici 225/40. Ciascuno degli esclusivi cerchi forgiati modello Belvedere pesa quasi 3 kg in meno rispetto a un cerchio in lega leggera convenzionale. E ciò si riflette positivamente non solo sul peso totale, ma anche sulle masse non sospese e quindi anche sulle caratteristiche di maneggevolezza. Come equipaggiamento a richiesta, inoltre, la nuova Golf GTI Clubsport può essere ordinata con cerchi in lega leggera modello Brescia da 19 pollici e pneumatici 225/35. Tra gli optional, sono disponibili, inoltre, pneumatici 235/35 R 19 semi slick omologati per l’impiego stradale montati su cerchi Pretoria con canale da 8 pollici.
Caratteristiche di deportanza ottimali. Il comportamento di marcia viene inoltre perfezionato da interventi aerodinamici mirati. Un esempio: grazie alla perfetta sinergia aerodinamica del nuovo splitter anteriore e dello spoiler posteriore (anch’esso di nuova concezione e collocato in posizione decisamente più alta), si ottengono valori di deportanza anteriore e posteriore ottimali (per ulteriori dettagli sull’aerodinamica consultare il capitolo “Esterni”).
Velocità in curva degne delle competizioni automobilistiche.
Come accennato, la Volkswagen offre per questo modello, in abbinamento ai cerchi da 19 pollici Pretoria, pneumatici semi slick, appositamente sviluppati per l’impiego sui circuiti di gara e dotati di omologazione per l'impiego stradale. Dotando la nuova Golf GTI Clubsport di questi pneumatici, viene definitivamente meno la distinzione tra vettura stradale e da competizione.
 
Esterni – Aerodinamica ottimizzata
Design Clubsport. I designer della Volkswagen hanno sviluppato per la Golf GTI Clubsport un nuovo paraurti anteriore, nuovi listelli sottoporta, diffusore posteriore e spoiler sul tetto composto da più parti, nonché esclusivi cerchi forgiati in lega leggera. Come già accennato, l’obiettivo di questo lavoro non è stato solo quello di rendere unico il modello celebrativo dal punto di vista estetico, bensì anche di ottenere valori di aerodinamica eccellenti, tali da consentire un comportamento dinamico di alto livello.
Frontale. I designer hanno progettato un paraurti anteriore completamente nuovo che ha portato a un miglioramento di afflusso dell’aria al motore e dell’aerodinamica. In dettaglio il nuovo paraurti è dotato esternamente di deflettori d’aria in nero lucido che, grazie ad altri tre supporti, convogliano parzialmente il flusso d’aria in un canale (air curtain) che prosegue restringendosi, indirizzandolo anche attraverso il paraurti ottimizzando l’efficienza aerodinamica del paraurti e delle ruote anteriori. L’aria fuoriesce nuovamente solo in corrispondenza dei passaruota senza tuttavia raggiungere direttamente le ruote. Anche la presa d’aria centrale con design a nido d’ape, tipico della GTI, è stata ulteriormente ottimizzata e presenta alle estremità laterali due ulteriori prese d’aria. Al di sotto del paraurti si ritrova uno spoiler anteriore nero lucido sotto forma di splitter dal design affilato che ottimizza la deportanza sull’asse anteriore. Lo splitter, che richiama da vicino il mondo delle competizioni automobilistiche, prosegue idealmente anche in corrispondenza dei sottoporta e nel posteriore senza soluzione di continuità.
 
Fiancate. Il profilo della Golf GTI Clubsport riprende stilisticamente quello della versione originaria GTI. La prima generazione presentava infatti un’ampia striscia decorativa nera posta tra il passaruota anteriore e quello posteriore all’altezza del paraurti. Questa striscia è stata ora trasferita sulla fiancata come omaggio alla Golf GTI ’76 e arricchita con il logo “CLUBSPORT”. La striscia decorativa nera prosegue stilisticamente verso la parte anteriore nel nuovo deflettore d’aria del paraurti anteriore. Sono in nero lucido anche i gusci degli specchietti retrovisori esterni. Un ulteriore dettaglio d’equipaggiamento esclusivo è offerto dai cerchi in lega leggera forgiati da 18 pollici, disegnati specificamente per la nuova Golf GTI Clubsport.
Spoiler posteriore. Lo spoiler di nuovo design sul tetto, perfezionato sotto il profilo aerodinamico, risulta decisamente più grande rispetto all’omologo dell’attuale GTI. Tra il tetto e lo spoiler si trova una sottile fessura. Lo spoiler sul tetto, composto da due elementi, supera in altezza la linea del tetto. Lateralmente lo spoiler si fonde senza soluzione di continuità con le alette del portellone in nero lucido. Gli spoiler di questo tipo composti da più parti sono componenti complessi che assolvono abilmente ai compiti aerodinamici loro affidati: accrescere sensibilmente la deportanza sull’asse posteriore. È proprio questo il lavoro che i rispettivi componenti svolgono in modo ottimale sulla Golf GTI Clubsport.
Diffusore posteriore. Anche la sezione inferiore del posteriore è stata personalizzata: osservandola da dietro, si nota che la linea dello splitter che corre tutto intorno alla vettura (sotto il longherone) prosegue nel grande diffusore posteriore nero lucido di nuovo sviluppo. I terminali doppi cromati dell’impianto di scarico sono integrati nel diffusore e si fanno notare per il nuovo design; il diametro di questi terminali è decisamente superiore rispetto a quello dei noti modelli Golf GTI. Inoltre, i gruppi ottici posteriori a LED sono stati mantenuti in rosso brunito.
 
Colori carrozzeria. Il modello celebrativo verrà offerto di serie (in Germania) con verniciatura bicolore con tetto nero in abbinamento alle tonalità Pure White, Rosso Tornado, Oryx White effetto madreperla, Argento Riflesso, Carbon Steel Grey Metallic e Urano Grey. Tutti questi colori sono disponibili anche senza il tetto nero. Come verniciatura monocolore è inoltre disponibile anche il Deep Black effetto perla.

Interni – Elementi caratteristici GTI ancora più accattivanti
Un’edizione unica. All’interno dell’abitacolo di qualunque Golf GTI sono presenti dettagli iconici che appartengono imprescindibilmente a questo modello Volkswagen. Per esempio, sedili sportivi dal design ergonomico ed esclusivo con rivestimenti in tessuto scozzese (design Clark), cuciture decorative rosse, pomello della leva del cambio con design a pallina da golf e padiglione nero. Per la Golf GTI Clubsport questi emblemi di sportività sono stati personalizzati o reinventati. I sedili sportivi del modello celebrativo, per esempio, sono rivestiti in parte in Alcantara e, su schienali e sedute, c’è una fascia centrale caratterizzata da un motivo a nido d’ape; sugli schienali è inoltre presente il logo GTI. In Germania la Golf GTI Clubsport verrà offerta di serie con sedili sportivi a guscio; a richiesta, senza sovrapprezzo, sono disponibili anche i classici sedili sportivi GTI. Una linea rossa impreziosisce le cinture di sicurezza. L’impressione di qualità ad altissimo livello suscitata dagli interni viene inoltre rafforzata da inserti in design Wabe 40 (plancia e porte) e dagli eleganti elementi decorativi in Piano Black (consolle centrale e strumentazione). Sul fronte sportività l’inserto in Alcantara sulla leva del cambio, il nuovo elemento decorativo circolare sul pomello della leva, il volante sportivo rivestito in Alcantara, che offre pertanto un’eccellente presa (con emblema GTI, cucitura rossa e anch’esso con tacca a “ore 12”) e i tappetini personalizzati con inserto rosso parlano da soli. Non appena guidatore e passeggero anteriore aprono le porte, lo sguardo si posa sugli esclusivi listelli battitacco in acciaio inox con scritta GTI rossa.

Allestimenti – Un classico di domani
Esclusività ancora maggiore. La Golf GTI e la Golf GTI Performance hanno già un equipaggiamento di serie particolarmente ricco: la dotazione comprende elementi come fari bixeno, gruppi ottici posteriori e illuminazione della targa con tecnologia LED, cerchi in lega leggera da 17 pollici, illuminazione ambiente, sedili sportivi, volante multifunzione rivestito in pelle, bracciolo centrale anteriore, climatizzatore automatico bizona (Climatronic), indicatore multifunzione Premium, sterzo progressivo e sistema di infotainment Composition Touch. Per la Golf GTI Clubsport questa eccellente dotazione è stata ulteriormente arricchita e resa unica per questa edizione. Il risultato è la GTI più esclusiva di sempre: sicuramente un classico di domani. A integrazione di quanto fin qui descritto, riportiamo di seguito una panoramica delle dotazioni di serie del modello celebrativo:

Esterni/funzione
* Terminale di scarico doppio di nuovo design
* Fari bixeno con luci di svolta e luci diurne a LED
* Spoiler sul tetto di nuovo design
* Gruppi ottici posteriori a LED bruniti
* Cerchi forgiati in lega leggera da 18 pollici di nuovo design
* Park Pilot posteriore
* Cristalli del vano posteriore oscurati al 65%
* Logo CLUBSPORT sopra i listelli sottoporta
* Rivestimenti sottoporta di nuovo design
* Gusci degli specchietti retrovisori in nero lucido
* Paraurti anteriore di nuovo design
* Paraurti posteriore con un nuovo diffusore

Interni/funzione
* Volante sportivo in Alcantara con cucitura rossa e tacca rossa a “ore 12”
* Inserti in design Wabe 40 (plancia e porte)
* Inserti decorativi in Piano Black (consolle centrale e strumentazione)
* Selezione del profilo di guida
* Tappetini con design specifico
* Leva del cambio con cucitura rossa, “cuffia” in Alcantara, elemento decorativo circolare della leva del cambio di nuovo design
* Cinture di sicurezza con cucitura rossa
* Quadranti specifici
* Sedili sportivi a guscio anteriori in tessuto (Clark)/Alcantara di nuovo design e logo GTI negli schienali (Germania / sedili sportivi disponibili a richiesta)
* Pannelli delle porte in Alcantara con appoggiabraccia in similpelle e cucitura rossa

Infotainment – Coerente implementazione del collegamento in rete
Composition Touch di serie. Nella dotazione di serie la Golf GTI Clubsport lascia gli stabilimenti di Wolfsburg con sistema radio-CD Composition Touch (touchscreen monocromatico da 5 pollici). A richiesta è disponibile il sistema radio-CD Composition Colour (touchscreen a colori da 5 pollici). È possibile anche scegliere il sistema radio-CD Composition Media (touchscreen a colori da 8 pollici). Ulteriori versioni arricchite: i sistemi di radio-navigazione Discover Media e Discover Pro (da 8 pollici). Tutti i sistemi appartengono alla piattaforma modulare di infotainment della seconda generazione (MIB II) e possono essere sempre completati dalla ricezione radio digitale DAB+. Per Composition Media, Discover Media e Discover Pro la Volkswagen offre, inoltre, il sound system Dynaudio Excite con otto altoparlanti, amplificatore a 10 canali, subwoofer e 400 watt di potenza totale.
Connettività. Tramite App Connect la Golf GTI Clubsport può collegarsi a tutti gli attuali smartphone Apple e Android. Infatti, Oltre a MirrorLink™, App Connect integra infatti anche CarPlay™ (Apple) e Android Auto™ (Google) nei sistemi di infotainment. Mediante l’App Volkswagen Media Control è possibile inoltre disporre di un’interfaccia di infotainment per tablet. Infine, con il servizio online Guide & Inform è possibile richiamare utili funzioni, come avvisi aggiornati sulle code, informazioni sui posti liberi nei parcheggi presenti nelle vicinanze (numero di posti e indirizzo) e informazioni sui distributori (prezzi del carburante e indirizzi).




Nessun commento:

Posta un commento