La trentaquattresima rievocazione della
Mille Miglia, la corsa su strada più celebre di ogni tempo, sarà disputata
da Giovedì 19 a Domenica 22 maggio 2016. La data, come da tradizione, anticipa
di una settimana il Gran Premio di Monaco di Formula Uno.
Per il quarto anno
consecutivo, a curare la grande kermesse automobilistica sarà naturalmente 1000
Miglia Srl, società totalmente partecipata dall'Automobile
Club di Brescia e da esso appositamente creata nel 2012. La gestione della
corsa da parte di 1000 Miglia Srl delle ultime tre edizioni ha stabilito un
nuovo standard, sia in termini sportivi sia dal punto di vista del risultato
economico.
Rispettando la tradizione nata nel 1927,
il percorso prenderà il via e terminerà
a Brescia, attraversando mezza Italia prima e dopo il giro di boa a Roma.
Ogni anno, il
percorso subisce modifiche allo scopo di tornare a far transitare la Mille
Miglia in località dove era assente da qualche anno. Nel 2016, proseguendo con
la medesima filosofia, sono state apportate alcune variazioni al tracciato.
Anche nel 2016, la
Mille Miglia sarà disputata in quattro tappe, per altrettante giornate.
La prima tappa, con
partenza nel primo pomeriggio di Giovedì
19 Maggio, dopo il passaggio a Ravenna e Ferrara, si concluderà a Rimini.
Il giorno dopo, Venerdì 20 Maggio, con
sosta a Macerata per il pranzo, la seconda tappa porterà i concorrenti, come
tradizione nella serata di venerdì, a Roma, dove la concomitanza con il
Giubileo comporterà alcune modifiche nella consueta passerella notturna
nell'Urbe.
Sabato 21, il percorso dalla capitale
resterà pressoché invariato fino alla Toscana, con pausa a Poggibonsi:
soddisfacendo le tante richieste degli appassionati che ne hanno sempre
affollati i tornanti, con un tifo da stadio, la Mille Miglia 2016 tornerà a
scalare i Passi della Futa e della Raticosa, teatro di epiche imprese ad opera
di assi del volante.
La terza tappa sarà
conclusa nuovamente a Parma, che lo scorso anno ha riservato una calorosa
accoglienza ai partecipanti: da qui, la domenica mattina, i concorrenti faranno
ritorno a Brescia, ripetendo l'arrivo all'ora di pranzo, tanto apprezzato negli
scorsi due anni.
Risalendo da Parma,
la lunga carovana della Freccia Rossa attraverserà Cremona, proseguendo verso
Nord. Preso atto dell'estremo gradimento sia degli equipaggi sia del foltissimo
pubblico, la Mille Miglia tornerà a disputare alcune prove nell'Autodromo
Nazionale di Monza.
Dal circuito
brianzolo, ideato e fondato nel 1922 dal bresciano Arturo Mercanti, le vetture
in gara attraverseranno Bergamo e quindi la Franciacorta, proseguendo
nell'opera di promozione del territorio bresciano.
Tra le novità
dell'edizione 2016, ci saranno i nuovi coefficienti che saranno applicati ai
punteggi ottenuti da ciascuna vettura in gara, calcolati tenendo conto
dell'epoca e della sportività degli oltre novecento modelli di vettura
iscrivibili alla Mille Miglia, cioè quelli di cui sia accertata la
partecipazione ad almeno un'edizione di velocità, tra il 1927 e 1957.
I nuovi
coefficienti, che sono pubblicati sul sito www.1000miglia.it, sono stati
completamente ricalcolati con l'intento di premiare maggiormente le vetture più
sportive, quelle che hanno scritto le pagine più importanti delle competizioni
automobilistiche. Altro effetto dei nuovi coefficienti sarà ridurre il divario
tra i modelli anteguerra e le vetture sport del dopoguerra, fino allo scorso
anno di fatto escluse dalla possibilità di salire sul podio. Infine, con
l'intento di favorire i modelli di automobile che sono stati protagonisti della
Mille Miglia dal 1927 al 1957, sono stati introdotti due bonus di punteggio: il
primo è il medesimo adottato fino a due anni orsono, attribuito a quegli
esemplari (numero di telaio) dei quali sia accertata la partecipazione ad
almeno un'edizione. Unica differenza, il valore pari al 5%, contro il 10% del
recente passato. Il secondo bonus, sempre del 5%, sarà invece assegnato a tutti
quei modelli di vettura che, nelle ventiquattro edizioni di velocità, abbiano
vinto la propria classe o categoria di appartenenza.
Questa modifica ai
coefficienti adottati fino allo scorso anno, entrati in vigore nel 2008, ha lo
scopo di valorizzare i veicoli d'epoca dal passato più glorioso, aumentando
ulteriormente il valore storico e sportivo di quello che Enzo Ferrari,
assistendo al passaggio della rievocazione del 1988, definì uno
"straordinario museo viaggiante".
Con la sua capacità
di coniugare tradizione, innovazione, creatività, eleganza, bellezze
paesaggistiche e stile di vita del nostro Paese, la Mille Miglia continuerà a
rappresentare anche nel 2016 un simbolo dell'eccellenza italiana nel mondo.
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