Ogni giorno nel mondo 500
bambini muoiono in un incidente stradale e 1.000 restano feriti in modo
grave e con danni permanenti. Sulle strade italiane muore 1 bambino ogni
settimana e oltre 200 rimangono feriti. La causa maggiore di questi decessi è
il mancato uso dei seggiolini e degli altri sistemi di ritenuta, in grado di
ridurre fino all’80% il pericolo di morte. Su questi dispositivi c’è ancora
tanta ignoranza: nel 77% dei Paesi in via di sviluppo non sono nemmeno oggetto
di specifiche normative.
L’allarme sulla sicurezza stradale dei bambini è stato
lanciato oggi a Roma dall’Automobile Club d’Italia che – insieme alla FIA
Federazione Internazionale dell’Automobile e ad altri Automobile Club
internazionali – ha presentato nel nostro Paese la campagna di
sensibilizzazione #SaveKidsLives, promossa dall’ONU in occasione della
Settimana mondiale della sicurezza stradale che si concluderà domenica 10
maggio, dedicata proprio ai bambini e ai rischi che quotidianamente corrono
sulle strade.
Numerosi bambini delle scuole primarie di Roma hanno invaso
stamani la sede nazionale dell’Automobile Club d’Italia e la Galleria Caracciolo
di via Marsala, partecipando a specifici corsi di educazione stradale
organizzati dall’ACI, incontrando gli esperti e sollecitando l’attenzione di
adulti e genitori con disegni e messaggi colorati, utili consigli e
raccomandazioni per rendere più sicura la mobilità dei bambini sulle strade di
tutto il mondo.
La campagna
#SaveKidsLives rientra nell’insieme delle azioni avviate a sostegno del
Decennio ONU di iniziative per la sicurezza stradale fino al 2020, a cui la
FIA ha aderito con il programma di’interventi “FIA Action For Road Safety”, e
si pone come obiettivi la sensibilizzazione dei conducenti verso gli utenti più
deboli della strada e l’impulso verso Governi nazionali e alle Istituzioni
internazionali ad intraprendere azioni concrete per arginare il fenomeno della
mortalità stradale dei bambini.
L’Automobile Club d’Italia, insieme all’ONU e alla FIA,
invita adulti e bambini di ogni Paese del mondo a sottoscrivere sul sito www.SaveKidsLives2015.org la
Dichiarazione per la sicurezza stradale: prende così forma una petizione
online, realizzata sulla base delle proposte elaborate dai più piccoli e
rivolta al mondo politico-istituzionale, i cui risultati saranno presentati
alla Conferenza Ministeriale sulla Sicurezza Stradale che si svolgerà in Brasile
a novembre. Sul sito è possibile anche scaricare il poster della campagna, da
personalizzare con la propria firma per poi diffonderlo con un selfie sui
social network.
“I bambini sono le vittime inconsapevoli della strada – ha
dichiarato Angelo Sticchi Damiani,
presidente dell’ACI – e non è più accettabile che rischino la vita per la
negligenza dei genitori. Come la legge punisce severamente chi sceglie di
guidare in stato di ebbrezza, allo stesso modo la scelta consapevole di
trasportare in modo non sicuro un bimbo va punito con la massima severità. Con
questa iniziativa internazionale l’Automobile Club d’Italia si impegna in una
grande sfida sociale e culturale: gli incidenti stradali sono ancora la prima
causa di morte per i ragazzi under13 in Europa”.
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