* Pioniere nel settore degli EV, Nissan è la prima casa costruttrice ad allearsi con un inventore
altrettanto innovativo per creare una vernice
in grado di brillare al buio sfruttando le radiazioni UV assorbite durante il
giorno * I numerosi proprietari di LEAF
promuovono la sostenibilità installando pannelli solari domestici
* Un video presenta
in anteprima l’auto fosforescente: http://youtu.be/nKj2sEpg1xg
Nissan sarà il primo costruttore ad applicare alla carrozzeria di LEAF, auto leader del segmento elettrico,
una vernice fluorescente per promuovere il passaggio all’energia solare in
tutte le case.
La Casa nipponica per questa iniziativa ha collaborato con
Hamish Scott, inventore e creatore di STARPATH, per la creazione di una vernice
spray in grado di assorbire le radiazioni UV solari e riemetterle per 8-10 ore
al buio.
Diversamente dalle vernici luminose e dalle pellicole per il
car wrapping già disponibili sul mercato, l’esclusiva formula segreta a
ultravioletti creata per LEAF si basa interamente su materiali organici.
Contiene infatti un rarissimo elemento chiamato alluminato di stronzio, che è
solido, inodore e chimicamente e biologicamente inerte.
In passato, varie aziende terze hanno tentato di applicare
vernici fluorescenti non organiche ai veicoli, ma Nissan è il primo marchio automotive
a servirsi direttamente di tale tecnologia. Una volta lanciata sul mercato,
questa colorazione unica nel suo genere potrebbe durare per ben 25 anni.
Beneficiando di un costo di gestione pari o inferiore a 2
penny (circa 2,2 centesimi di euro)*, gli oltre 7.500 proprietari britannici di
Nissan LEAF hanno conseguito notevoli risparmi, che stanno già reinvestendo in
altri progetti. Tra questi, l’installazione di pannelli solari domestici,
che oltre a diminuire l’impatto ambientale delle abitazioni, consente di
ricaricare i veicoli in modo efficiente e gratuito, si è rivelato essere il
progetto di maggior successo.
Secondo gli ultimi studi pubblicati da Nissan, l’89% dei
proprietari di LEAF ricarica l’auto a casa di notte. Nonostante i pannelli
solari non siano progettati per immagazzinare energia o erogarla in assenza di
luce solare, i watt generati durante il giorno e inutilizzati vengono reimmessi
nella rete nazionale, con un congruo rimborso da parte del Governo. In
sostanza, quindi, le ricariche notturne sono già pagate.
Ian Finch è uno
dei possessori di Nissan LEAF che ha deciso di ricorrere ai pannelli solari per
alimentare sia l’EV che la rete domestica.
“Nissan LEAF mi costa un sesto rispetto alle auto diesel o
benzina”, afferma. “Nel complesso, grazie ai pannelli solari stiamo
risparmiando circa il 25% di elettricità. È fantastico sapere di poter guidare
LEAF con l’elettricità auto-prodotta gratuitamente.”
Per saperne di più su come ricaricare LEAF utilizzando
l’energia solare, guardate l’intervista completa a Ian:
http://youtu.be/xM9XRn1amqQ
Il responsabile EV di
Nissan Motor GB Limited, Paul O’Neill, ha commentato: “Nissan LEAF è un
punto di riferimento per la sostenibilità e il futuro dei trasporti. Non solo,
infatti, permette ai clienti di risparmiare sui costi di gestione, ma aiuta a
sensibilizzare il pubblico sulle tematiche ambientali e sull’importanza di
ridurre le emissioni di anidride carbonica.”
Il video http://youtu.be/nKj2sEpg1xg mostra la nuova Nissan
fluorescente in azione.
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