mercoledì 5 novembre 2014

La Guida MICHELIN 2015 diventa social

 
Nuova APP gratuita per iOS e Android - In occasione della presentazione della sessantesima edizione della Guida Michelin Italia, Michelin lancia sul mercato la nuova App, che permette di accedere a tutti i ristoranti della Guida Michelin Italia 2015, condividere opinioni e foto con la comunità dei lettori, creare i propri Preferiti ed essere guidati al ristorante scelto da itinerari a portata di click.

A partire da un motore di ricerca multicriteri, MICHELIN Ristoranti propone, gratuitamente, la totalità dei ristoranti selezionati dagli ispettori della Guida Michelin. Nella nuova App si trovano le recensioni degli ispettori, i servizi e le strutture presenti (accesso per disabili, parcheggio, aria condizionata, terrazza), i commenti degli internauti, le foto.
 
La ricerca è semplice, immediata, personalizzata. Si può cercare per:
* città, indirizzo, dintorni
* prezzo
* tipo di cucina
* nome del ristorante
* stelle
* Bib Gourmand
* servizi
I risultati sono visibili anche sulla mappa.
Come arrivare: dalla pagina del ristorante si accede direttamente alla visualizzazione dell’itinerario.
 
Per condividere le proprie esperienze, basta registrarsi a Il mio account MICHELIN, che permette di:
* scrivere un commento
* caricare le proprie foto del ristorante
* creare il taccuino d’indirizzi personale grazie ai Preferiti
Dal 1956, la Guida Michelin Italia è testimone dei cambiamenti del gusto e delle abitudini dei viaggiatori, dei servizi e delle strutture. In sessant’anni, sono cambiati profondamente il modo di viaggiare e le tecnologie.
Nel mondo sempre più connesso degli anni Duemila, la App MICHELIN Ristoranti è lo strumento social che Michelin ha voluto mettere gratuitamente a disposizione di tutti. Non è cambiata la missione di Michelin: contribuire al progresso e allo sviluppo della mobilità, inventando soluzioni sempre nuove e al passo con i tempi, per rispondere alle necessità di tutti i viaggiatori.
Michael Ellis, Direttore Internazionale Guide MICHELIN
 
In aumento i ristoranti stellati - Nella Guida MICHELIN Italia 2015 sono 332
Con circa 60 novità tra i ristoranti di qualità, l’Italia si conferma la seconda selezione più ricca al mondo. Sono 2 i nuovi ristoranti n, 27 le new entry m e 30 i nuovi Bib Gourmand.

 
Siamo felici di festeggiare oggi 60 anni di eccellenza di cucina italiana che da sempre travalica i confini nazionali!”  Così Michael Ellis, Direttore Internazionale delle Guide Michelin, apre la presentazione della 60a  edizione della Guida Michelin Italia.
Questa edizione presenta due significative novità: Il Piccolo Principe di Viareggio (LU) e Tavernia Estia di Brusciano (NA), entrambi guidati da chef campani.
 
Come in una sinfonia ben orchestrata, il trentaquattrenne chef Giuseppe Mancino, del Piccolo Principe, fa coesistere nei suoi piatti creatività, raffinatezza, tecnica e ottime presentazioni. 
La Taverna Estia è il vero laboratorio del trentunenne chef Francesco, che, con papà Armando, reinventa con grande capacità e finezza elementi della sua terra. Da la Guida Michelin Italia 2015.
 
Tra le 27 nuove m spiccano per singolarità:
Le tre lune di Calenzano (FI): qui, dopo essere andati in giro per il mondo ad “assorbire” il mestiere in grandi scuole, tre giovani amici toscani si sono ritrovati per realizzare insieme una grande cucina con prodotti di stagione e spunti francesi.

La Macelleria Damini di Arzignano (VI): guadagna la stella il ristorante all’interno di questa macelleria storica, appartenente alla quarta generazione di una famiglia di macellai per passione e competenza.

Il ristorante giapponese IYO di Milano: i classici giapponesi vivono qui in un mondo fluttuante (dal giapponese ukIYO), in cui entrano interpretazioni fusion, creative e occidentalizzate, con un gran finale di dolci europei e frutti asiatici.

L’Imbuto di Lucca: un ristorante nel Museo d’Arte Contemporanea, che ne traduce lo spirito nei piatti. La cucina dello chef Cristiano Tomei, ben radicata nelle tradizioni famigliari, è così creativa e fantasiosa da diventare un vero viaggio di sorprese per i visitatori del museo che non vorranno perdere una sosta qui.

Numeri: novità e curiosità
Sono circa 370 le novità contenute nella 60a edizione della guida Michelin Italia, che propone ai suoi lettori oltre 6.500 esercizi distribuiti su più di 2.000 comuni.

All’alba del 2015 sono sempre più numerosi i giovani chef talentuosi che presentano cucine stimolanti, creative e ricche di contenuti. L’innovazione e la fusione con i sapori orientali rivelano una continua evoluzione del gusto. Potremmo attribuire la tendenza alla globalizzazione, forse. Ma quello che fa la differenza in Italia è che il cambiamento si armonizza perfettamente con gli “ingredienti” di base della nostra cucina, da sessant’anni e oltre: convivialità, attaccamento alla terra, qualità della materia prima, tradizioni famigliari. In una parola: passione.


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