giovedì 23 ottobre 2014

I motori diesel Ford raggiungono in Europa quota 3 milioni

Ford  ha prodotto il 3milionesimo motore diesel compatto europeo, un’unità TDCi 1.5, il più giovane componente della famiglia di motori diesel Ford a basse emissioni e ad alta efficienza
Il motore numero 3.000.000 fa parte della nuova gamma di motori TDCi Euro 6 ed è stato prodotto presso l’impianto Ford di Dagenham, nel Regno Unito

Questo nuovo propulsore a elevata efficienza è già disponibile a bordo di Fiesta e  B-MAX,   declinato nella versione da 75 cavalli. La versione aggiornata, che eroga 120 cavalli, arriverà a bordo delle nuove generazioni di Focus, C-MAX, C-MAX7  e Mondeo ha prodotto il 3milionesimo esemplare della propria gamma di motori diesel europei compatti. L’unità numero 3.000.000 che ha segnato un’importante  pietra  miliare  nella storia  europea dell’Ovale  Blu è un TDCi  1.5, il più giovane componente della famiglia di motori diesel Ford a basse emissioni e ad alta efficienza. Il motore, che fa parte della nuova gamma di motori TDCi  che rispondono alla normativa Euro 6, è stato prodotto presso l’impianto Ford di Dagenham, nel Regno Unito, un centro di eccellenza nel campo della ricerca e dell’innovazione.

“Non è una coincidenza che il motore con il quale abbiamo raggiunto quota 3 milioni sia proprio un TDCi  1.5, il diesel Ford europeo tecnologicamente più avanzato”, ha dichiarato Dirk Heller, direttore sviluppo e produzione motori, di Ford Europa. “Questa moderna unità Euro 6 entrerà presto a far parte trasversalmente della nostra gamma di vetture europee offrendo efficienza, brillantezza ed emissioni ridotte”.

Questo nuovo propulsore a elevata efficienza è già disponibile a bordo di Fiesta e B-MAX, declinato  nella versione  da 75 cavalli,  e raggiunge  nuovi  livelli  di  efficienza  grazie  a una progettazione a elevato contenuto tecnologico. Gli elementi in movimento, per esempio, sono sviluppati per funzionare a basso attrito grazie a un rivestimento al carbonio, spesso
6 micron,   che  ne  rende  la  superficie   simile   a  quella di   un  diamante.   La  versione aggiornata,  che eroga 120  cavalli,  arriverà  a bordo delle nuove generazioni  di  Focus, C-MAX,  C-MAX7   e Mondeo.  L’incremento  di  potenza è stato ottenuto grazie  al  turbo a geometria  variabile  di  nuova generazione,  che incrementa  l’afflusso  d’aria  al  motore e riduce  ulteriormente  le già  basse emissioni  grazie  alla  cosiddetta  ‘trappola  del NOX’, un dispositivo inserito nell’impianto di scarico che impedisce agli ossidi di azoto di raggiungere l’atmosfera.

Ford produce a Dagenham anche il TDCi  1.6 ECOnetic, un’unità dotata di Start&Stop che a bordo della Focus ECOnetic emette solo 87 g/km di CO2,  mentre garantisce alla Fiesta ECOnetic di scendere addirittura a 85 g/km. Lo stesso motore porterà le emissioni della nuova Mondeo ECOnetic a soli 94 g/km, le più basse della categoria.
Ford produrrà a Dagenham anche il nuovo TDCi 2.0 ad alte prestazioni, un motore da 210 cavalli  dotato di  doppio  turbo sequenziale  che debutterà  a bordo della nuova Mondeo. I motori TDCi di cilindrata 2.0 sono montati oggi a bordo di più della metà dei veicoli diesel Ford in tutto il mondo.

In Europa, la domanda di motori diesel è particolarmente elevata. In Italia la preferenza di TDCi  raggiunge il 60%. Italia, Francia, Germania e Inghilterra rappresentano, per volumi, i mercati principali in cui Ford vende le proprie vetture diesel europee. Le percentuali più alte si registrano In Portogallo, Irlanda e Romania, dove i motori diesel sono scelti da circa due terzi dei clienti che acquistano un’auto nuova (*).


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