sabato 20 settembre 2014

Ford: ecco i bozzetti della nuova Mustang

 

Il design della Mustang 2015 è inequivocabilmente fedele alla tradizione della
‘muscle car’ dell’Ovale Blu, ma la sua definizione ha richiesto il lavoro di artisti
che ne hanno tratteggiato  le linee  quando la  versione  finale  era ancora solo nella mente dei designer - A partire dalle proposte, il team ha sviluppato il progetto definitivo elaborando ulteriormente  sia  gli  interni  che gli  esterni,  giungendo  alla  definizione  delle linee dell’auto, svelata per la prima volta al mondo nel dicembre 2013
La sfida che si  è presentata  ai  designer  è stata immediatamente  chiara: creare un’auto  moderna,  contemporanea,  ma dallo stile  inequivocabilmente Mustang, con linee muscolari, atletiche e aggressive


Per un designer,  la chance di  poter lavorare al  design  di un’auto  iconica  come la Ford Mustang è un’opportunità  emozionante  ed esaltante.  Ma progettare la nuova generazione, che celebra il 50esimo anniversario di una delle auto più famose al mondo, capita una solavolta nella vita.

La progettazione della Mustang 2015 è iniziata nel corso 2009, quando la quinta generazione, un importante passo in avanti rispetto ai modelli precedenti, era già entrata in produzione. Ingegneri e designer hanno iniziato a pensare a cosa sarebbe venuto dopo, consapevoli che il modello che avrebbe aperto alla Mustang le porte del mondo e che ne avrebbe celebrato il 50esimo anniversario sarebbe stato qualcosa di davvero speciale.

“Per molti, in Ford, la Mustang rappresenta la quintessenza dell’Ovale Blu, l’anima stessa della nostra azienda”, ha spiegato Moray Callum, Vice Presidente Global Design, di Ford. “Abbiamo dedicato risorse ed energie per ascoltare i nostri clienti e abbiamo discusso con loro e con il  nostro team dell’identità  Mustang e della sua storia,  nonché di  ciò  che rappresenta  per le persone.  Siamo  partiti  da questo per creare un design  moderno e passionale, ma che rispetta la tradizione del brand e la sua essenza più pura”.

La dimensione Mustang
Le caratteristiche  irrinunciabili  per una Mustang partono dalle prestazioni,  che devono essere esaltanti, con motori dal sound appagante e viscerale, che scaricano sull’asfalto, rigorosamente dalle ruote posteriori, una potenza generosa.
Parte del fascino  Mustang  deriva  anche  nel modo in  cui  unisce  da sempre stile  e prestazioni alla possibilità, preclusa a molte auto sportive, di essere utilizzata tutti i giorni, grazie a un abitacolo confortevole e in grado di ospitare comodamente 4 persone, e a un capiente  bagagliaio.  Anche queste caratteristiche  dovevano essere  integrate  nel design finale della nuova generazione.
La sfida  che si  è presentata  ai  designer  è stata immediatamente  chiara: creare un’auto moderna,   contemporanea,   ma  dallo  stile   inequivocabilmente   Mustang,   con  linee muscolari, atletiche e aggressive.

Show must go on
Normalmente, il programma di sviluppo di un’auto nuova parte da un’analisi dei possibili layout, sviluppati  secondo le necessità tecniche e i requisiti del modello.  Nel caso della Mustang, che ha 50 anni di esperienza alle spalle, gli elementi irrinunciabili erano già noti grazie  a decenni di continuo sviluppo, e i designer  hanno potuto concentrarsi immediatamente sui bozzetti, per definire l’identità estetica del nuovo modello.

Già nel 2010 il numero dei bozzetti prodotti era di diverse centinaia, tutti sviluppati sotto forma di elaborazione ed interpretazione degli elementi chiave del DNA estetico Mustang, come le proporzioni tra coda e cofano e i fari posteriori, ognuno diviso, come da tradizione, in 3 elementi.  All’interno,  elementi  imprescindibili sono il classico profilo simmetrico del pannello strumenti  e gli  ampi  indicatori  analogici.  Alcuni  dettagli  meno caratterizzanti sono comparsi solo in alcune generazioni, non trovando posto sul nuovo modello, come la decorazione laterale dalla tipica forma a mazza da hockey.

“Ci sono elementi che non possono mancare a bordo di una Mustang. E’ nostro compito, da designer, interpretarli in chiave contemporanea per fare in bodo che siano riconoscibili e allo stesso  tempo innovativi”,  ha aggiunto  Callum.  “Analizzando  lo stile  di  tutte le Mustang del passato, le interpretazioni di questi elementi ha subito variazioni anche importanti, ma hanno sempre contribuito a costruire uno stile inequivocabile”.
Nel corso del 2011, la selezione dei bozzetti aveva portato a un numero di design finalisti inferiore a 10. Questi sono stati poi trasformati in modelli in argilla che hanno permesso di verificare in 3 dimensioni il risultato. All’inizio del 2012, i design finalisti erano 3.

Il design della Mustang 2015
Lo stile  definitivo  della Mustang 2015  è stato definito  nel corso del 2012  nel centro di design di Dearborn, nel Michigan, dove hanno visto la luce tutte le precedenti generazioni.
Designer,  artisti e modellatori 3D hanno lavorato con un impegno senza precedenti  alle linee   definitive  per creare  il  look e  personalità   del  nuovo modello,   dalla  silhouette slanciata al profilo anteriore ‘shark nose’. Il carattere è stato reso ancora più aggressivo, rispetto  alla  precedente  generazione,  incrementando di ben 70 millimetri la carreggiata posteriore, mentre i fari affilati e la griglia contribuiscono a costruirne il dinamismo.

L’eliminazione della scalettatura del paraurti posteriore e l’occultamento del montante B alle spalle dei vetri posteriori contribuiscono invece a costruire un’immagine più contemporanea.
All’interno,  il team ha dedicato  un’attenzione  particolare  all’ergonomia  degli  elementi, progettandoli  in  modo da restituire  un’idea  di  sportività  e comfort.  Il design  finale  della plancia è stato ispirato alla forma dell’ala di un aereo, un tema che è stato ripreso anche dal posizionamento della strumentazione nella console centrale, che ricorda quella di una cabina di pilotaggio.
L’illuminazione è affidata  a tecnologie  LED, sia all’interno dei fari posteriori  che in quelli anteriori. Le luci di posizione, che affiancano i fari HID, evocano la forma delle 3 fenditure presenti su frontale della Mustang del 1965.

La ‘convertible’
Il modello ‘convertibile’  è parte  integrante  della tradizione  Mustang almeno  quanto la
‘fastback’, con la quale condivide la maggior parte dello stile esterno. Le differenze, sottili ma rilevanti, riguardano principalmente la parte posteriore dell’auto, per donarle un look omogeneo e fluido sia con la capote alzata che abbassata. I passaruota posteriori sono stati leggermente rialzati rispetto al portellone posteriore, anche questo ridisegnato, per conferire un’identità aggressiva e un’inequivocabile presenza su strada.


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