sabato 28 giugno 2014

TOYOTA PARTECIPA A GRENOBLE AL PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE INTERCONNESSA AL TRASPORTO PUBBLICO

 

Grenoble da ottobre diventa “Smart City” grazie al progetto 'Citélib by Ha:mo', un sistema innovativo di Car Sharing al realizzato con un veicolo al 100% elettrico interconnesso al sistema di trasporto pubblico. Il sistema di traporto urbano del futuro diventa realtà ad ottobre nella  città francese di Grenoble, grazie alla partnership tra la Città di Grenoble, Grenoble-Alpes Métropole, EDF Group, Toyota e Citélib 70 Toyota "i-ROAD" e veicoli elettrici ultracompatti "COMS" verranno resi disponibili in  un  programma di  Car Sharing, per promuovere l’interconnessione  tra trasporto pubblico e trasporto privato elettrico individuale. I veicoli possono essere caricati  presso  circa 30  stazioni  di  raccolta  gestite dalla Sodetrel (Gruppo EDF) ubicate vicine alle fermate del trasporto pubblico
Questo servizio innovativo, chiamato "Citélib by Ha:Mo",sarà testato in condizioni di utilizzo reale per un periodo di tre anni

 
Si sente spesso parlare di mobilità del futuro, di città eco- friendly, ed altre innovazioni pensate per rendere il trasporto urbano e le città dei più vivibili e organizzate nei prossimi anni. Tuttavia le applicazioni concrete sono ancora poche. Alla ripresa dell’attività scolastica, dopo l’estate, questa idea prenderà invece forma a Grenoble e nell’area circostante la città, rendendo quest’area delle Alpi Francesi una pioniera per la mobilità del futuro.

Nell’ottobre del 2014, 70 Toyota i-ROAD e veicoli ultra-compatti   COMS , e circa 30  stazioni di ricarica sviluppate e gestite dalla Sodetrel, sussidiaria della EDF, saranno resi disponibili grazie ad una  partnership unica  tra la Città e l’Area Metropolitana di Grenoble,  la compagnia di gestione dell’elettricità EDF, Toyota e una azienda locale di Car Sharing.
 
Connesso  all’infrastruttura  informatica  del  trasporto pubblico,   questo nuovo   sistema  di  Car Sharing si integrerà all’attuale Citélib, il servizio di Car Sharing disponibile già oggi a Grenoble, permettendo agli utilizzatori di questo servizio di prendere uno di questi piccoli veicoli elettrici presso una  delle  aree di parcheggio  e  lasciarlo  presso un’altra.  Questo sistema  mira  anche a promuovere l’interconnessione tra i mezzi di trasporto pubblico (tram, autobus e treni) ed una nuova  modalità di mobilità individuale, utilizzando dei veicoli di dimensioni ridotte che occupano uno spazio decisamente inferiore rispetto ad una vettura. L’idea principale è di consentire a chi si sposta  facendo sempre lo  stesso percorso,  di  percorrere i primi  o  gli  ultimi  chilometri  con maggiore flessibilità e risparmiando tempo, migliorando in questo modo  a ridurre la congestione dovuta al traffico e migliorando la qualità dell’aria nei centri urbani.

Citélib by Ha:mo risponde alle sfide odierne….. e contemporaneamente fa risparmiare tempo
Gli ultimi trend e i recenti comportamenti dei consumatori hanno reso evidente che la richiesta di mobilità sostenibile non è un fenomeno passeggero. La sola domanda irrisolta è in quanto tempo si svilupperà questo mercato.
Indagini di mercato hanno evidenziato che in Europa il tempo di spostamento giornaliero è tra i 40 e 50 minuti.  Inoltre i pendolari utilizzano i mezzi pubblici, ma molti di loro devono poi camminare per ulteriori 15 minuti per raggiungere la loro destinazione finale. Nuove tecnologie informatiche, abbinate a soluzioni innovative rivolte alla mobilità, iniziano a consentire maggiore flessibilità alla mobilità urbana, e rappresenteranno senza dubbio  la pietra angolare su cui sviluppare in futuro città sostenibili.

Con il progetto “Citélib by Ha:mo”, si abbattono i rischi di ritardi; grazie ad una App appositamente scaricata sullo Smartphone, è possibile visualizzare quanti i-ROAD sono disponibili alla propria fermata di trasporto pubblico,  prenotarlo e pagare. Una volta arrivati, tutto quello che va fatto è connettere il telefono alla stazione di ricarica e prendere l’ i-ROAD prenotato. Grenoble dispone di circa   30   stazioni  di  raccolta  degli   i-ROAD,  un  network  sufficientemente  fitto  per     poter raggiungere facilmente qualsiasi destinazione in città.

Una partnership unica grazie ad una visione comune sulla mobilità urbana del futuro
Unendo le rispettive competenze, I vari partner del progetto mettono a disposizione a Grenoble un servizio innovativo che consente una sperimentazione concreta di una nuova forma di mobilità.
“Grenoble-Alpes  Métropole  è sempre stata aperta all’innovazione”  spiega Christophe  Ferrari, alla  direzione di  Grenoble-Alpes  Métropole.  “Parlando  in  termini  di  grandezza della  città, Grenoble è perfetta per questo tipo di test. La partnership in se stessa tra noi, Toyota, EDF e Citélib, un operatore locale di Car Sharing, è di per se un’innovazione in Francia”  ha aggiunto. “È una  grossa opportunità  poter testare per  tre anni,  ed  in esclusiva in tutta Europa,  una  nuova forma di mobilità che non è solo innovativa, ma anche economica ed ecologica. È un esperimento che ci auguriamo sia seguito da altri, per il bene della nostra comunità”.

La  portata ed  il livello  di  integrazione  di  questo progetto implicano che  non  possa essere realizzato da un solo attore: la partnership e la collaborazione sono  due elementi imprescindibili per il suo successo, non solo – ovviamente – tra i membri del progetto, ma anche con la comunità locale.

EDF non  mette a disposizione solo  30  stazioni  di ricarica,  ma  anche mezzo  secolo  di esperienza nello sviluppo della mobilità elettrica, sia grazie  alla tecnologia delle  batterie che nella gestione delle stazioni di ricarica. EDF mira ad indirizzare i suoi clienti privati, pubblici   ed   amministrazioni   locali  verso   modalità   di  trasporto  più  sostenibili,   che producano meno inquinamento acustico e meno  emissioni di CO2. “Per diventare una città del futuro, Grenoble deve  essere sia una città che attiri capitali, che gradevole da vivere. La mobilità elettrica offre una buona combinazione di entrambi gli elementi, consentendo a diverse modalità di trasporto di integrarsi tra loro. Possibilità innovative di trasporto vengono aggiunge a quelle più tradizionali, come questa dell’ “ultimo chilometro” portata avanti da questo progetto” riporta Christian Missirian, Direttore Commerciale della EDF Rhone-Alpes Auvergne.
Sodetel,  una  partecipata  al 100% di EDF, aggiunge  la sua  considerevole  esperienza  al progetto: include  la gestione delle stazioni di ricarica, per veicoli elettrici e veicoli elettrici Hybrid Plug-In, la gestione commerciale dei servizi di ricarica  ed il servizio  di Car Sharing rivolto al settore pubblico e privato.
Toyota  mette a  disposizione del  progetto i 70  veicoli  ultra-compatti:  i Toyota  COMS
(posto unico, quattro ruote, un piccolo scomparto per piccoli carichi)  ed i Toyota i-ROAD (due posti, 3 ruote con la Active Lean Technology). L’ultimo introduce un modo completamente  nuovo   e  divertente  di  intendere  la  guida.   Estremamente  compatto,


combina la manovrabilità eccezionale di un motociclo o di uno scooter al comfort ed alla stabilità di una vettura. 4 i-ROAD occupano lo spazio di una vettura tradizionale.
Toyota sta anche sviluppando un sistema di data management che consente la visualizzazione e prenotazione dei veicoli. Il sistema si integra con l’attuale sistema informatico della rete dei trasporti di Grenoble, per offrire la migliore programmazione del percorso,  combinando i diversi   sistemi  di  trasporto direttamente  dallo  Smartphone. Citélib by Ha:mo è il secondo progetto “Ha:mo” (abbreviazione per  Harmonious Mobility) di Toyota ed il primo al di fuori del Giappone.
“Questo concetto si adatta alla nostra visione globale  della mobilità del futuro, che poggia su quattro pilastri: sicurezza, comfort, semplicità di utilizzo ed ecologia” ha commentato Michel  Gardel, Vice  President  di  Toyota  Motor  Europe.  Ha aggiunto:  “Ha:mo  è stato pensato per  ridurre lo stress causato dalla congestione del traffico, dalle ora di punta, e dalla  ricerca di un parcheggio. Consente anche la riduzione delle  emissioni che  sono  la causa della cattiva qualità dell’aria nei centri urbani”.
Citélib è stata scelta per la sua esperienza decennale nella gestione del servizio di Car Sharing. “ In aggiunta alla nostra gamma attuale, che offre veicoli da due fino a nove posti, Citélib by Ha:mo colma un gap importante per le brevi percorrenze e permette ai nostri clienti di prelevare e lasciare i veicoli in diverse località” spiega Martin Lesage, Direttore Generale di Citélib. “ Abbiamo assistito ad una crescita annua del 30% della domanda di Car Sharing, ed il nostro servizio  è richiesto al 50% dai privati ed al 50%  dalle Pubbliche Amministrazioni. Sostiene lo sviluppo dell’attività economica di varie parti dell’area metropolitana, e collega i Campus universitari con i Centri di Ricerca”.

Perchè Grenoble?
Grenoble  è  da  tempo  una   città  aperta all’innovazione.  Il  suo   famoso  Parco   della   Scienza "Presqu’île" è sede di prestigiose istituzioni ed aziende, come la CEA e la ST Microelectronics. Il suo slogan è “Dove noi immaginiamo la città del domani”. La sua università accoglie oltre 60.000 studenti in uno dei più moderni Campus di tutta la Francia.  Nel 1987, Grenoble è stata la seconda città  in tutta la Francia  – dopo  Nantes – a reintrodurrei  tram elettrici.  Nel 2013,  il trasporto pubblico è stato utilizzato dall’equivalente di 78milioni di persone. Oggi viene  messa in esercizio la quinta linea  di tram. All’interno del sistema di mobilità cittadina ci sono  anche altri elementi volti  all’ecosostenibilità,  come  le 5.000 biciclette  “Metrovélo”  ed  oltre  320  chilometri  di piste ciclabili.

Adesioni disponibili già da oggi
I cittadini  di  Grenoble possono  già  oggi  pre-registrarsi  al  servizio  Citélib  by  Ha:mo.  Per  chi aderisce prima dell’estate, verrà  garantito un “credito di tempo” per l’utilizzo gratuito del servizio quando entrerà in esercizio ad ottobre.



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