La trentaduesima edizione di Automotoretrò vede la partecipazione ufficiale di Motul con un’area espositiva dedicata ai lubrificanti per auto classiche e
racing. Nello stand anche una Lancia Marino F1 del 1954, Lotus F3 modello
31 del 1964, Modus F3 M1 Toyota del 1975 e un sidecar Martinel Yamaha R1 del 2012 - L’appuntamento
con Motul ad Automotretrò è dal 7 al 9 febbraio nel padiglione Oval del
Lingotto Fiere di Torino
Da molti anni l’esperienza di Motul nella realizzazione di
lubrificanti di elevata qualità al servizio di automobilisti e motociclisti più
esigenti ha trovato applicazione anche sulle auto classiche. Si tratta di un
passaggio naturale nell’offerta di competenze tecnologiche uniche anche per gli
appassionati di veicoli storici.
Con la Linea Auto
Storiche, infatti, Motul offre una gamma completa di prodotti per vetture e
motocicli di ogni età: la linea comprende il SAE 30 ed il SAE 50, lubrificanti
minerali monogradi per motori 4 tempi diesel e benzina specificatamente
sviluppati per motori e cambi di auto e moto d’epoca e da collezione costruiti
tra il 1900 e il 1950. A questi si affianca il 20W50, lubrificante minerale
multigrado per veicoli benzina o diesel, aspirati o turbocompressi, con
carburatore o a iniezione, costruiti tra il 1950 e il 1970. Per i modelli
costruiti dopo il 1970 è disponibile il 2100 15W50, versione aggiornata del
2100 Century, il primo lubrificante semisintetico nel mercato automobilistico,
presentato nel 1966.
Per le competizioni di auto storiche, infine, Motul propone
il 300V. Un lubrificante 100% sintetico realizzato con tecnologia Ester Core® che
risulta una soluzione ottimale anche grazie all’ampia scelta di gradazioni
disponibili: 300V 5W40 Power, 300V 10W40 Chrono, 300V 15W50 Competition e 300V
20W60 Le Mans. Prodotti di elevata qualità e dalla resa ottimale per garantire
la corretta lubrificazione di motori sottoposti a forti sollecitazioni in tutti
i tipi di gara.
Nello stand nell’area Automotoracing del Lingotto Oval sono
esposti anche quattro veicoli di interesse storico sui quali sono utilizzati
prodotti Motul: Lancia Marino F1 del 1954, Lotus F3 modello 31 del 1964 con
motore Ford da 1000 cc, Modus F3 M1 Toyota del 1975 e un sidecar Yamaha R1 MF
(Franco Martinel) del 2012, un esemplare unico che ha visto la collaborazione
di Gianni Piacentino per il progetto ed esecuzione della finizione estetica.
“La presenza di Motul ad Automotoretrò – ha affermato Marco Baraldi, direttore generale di Motul
Italia – rappresenta per noi una vetrina importante per trasmettere le
competenze di Motul nel mondo della lubrificazione automotive a 360°. Oltre ad
essere leader nel settore delle due ruote, Motul è presente con successo nelle
competizioni, con la linea 300V, e nelle auto classiche, con la Linea Auto
Storiche, a dimostrare che la professionalità e le competenze acquisite nel
corso di oltre 150 anni di storia del marchio sono un reale valore aggiunto per
tutti gli appassionati di motori. Automotoretrò, con la sua doppia valenza di
salone per le auto d’epoca e quelle racing, è un punto di incontro ideale.
Siamo qui presenti, oltre che con i nostri prodotti, anche con vetture che
hanno segnato la storia motoristica: tre auto da corsa che si sono distinte
negli anni 50, 60 e 70 e che
rappresentano al meglio l’evoluzione tecnica dal dopo guerra agli anni 70. Il
sidecar su base Yamaha R1 vuole dimostrare come la tecnologia ha fatto un altro
salto tecnologico, questa volta rappresentato dalle due ruote”.
Il crescente interesse per i veicoli classici ha portato a
un’edizione di Automotoretrò ancora più ricca con oltre 90.000 mq di
esposizione e 700 espositori (8% in più rispetto al 2012). Ad Automotoretrò si
affianca anche quest’anno Automotoracing con aree dedicate al mondo delle
competizioni.
L’appuntamento con
Motul ad Automotretrò è dal 7 al 9 febbraio nel padiglione Oval del Lingotto
Fiere di Torino.
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