* Concept car crossover versatile per le attività all’aperto
e il tempo libero * Propulsione ibrida
potente ed efficiente con due motori elettrici * Il commento di Ulrich Hackenberg: “Uno sguardo
concreto al prossimo futuro” - Sportiva, compatta e versatile: ecco la Audi allroad shooting brake che debutta al North American International Auto Show
(NAIAS) di Detroit. Una crossover tre porte con la passione per l’off-road.
Una vettura caratterizzata da grande funzionalità per adattarsi perfettamente a
uno stile di vita all’insegna della sportività. La propulsione ibrida, potente quanto efficiente, regala una nuova
tipologia di trazione quattro: la e-tron
quattro.
“Questa show car coniuga sex-appeal e tecnologia e-tron
quattro ad elevata efficienza, erogando 300 kW di potenza a fronte di consumi
di soli 1,9 l/100 km, oltre a essere dotata di sistemi elettronici
all’avanguardia”, afferma Ulrich
Hackenberg, Membro del Consiglio di Amministrazione per lo Sviluppo Tecnico di
AUDI AG. “Attraverso lei offriamo uno spaccato concreto della nostra
visione del prossimo futuro”.
Con la Audi allroad shooting brake il Marchio dei quattro
anelli amplia il proprio linguaggio stilistico. In questa show car compatta tre
porte, elementi di design di una moderna auto sportiva e caratteristiche
tipiche di una concept car allroad Audi si fondono con superiore armonia nella
carrozzeria di una shooting brake. Anche l’interfaccia di comando rimanda a
innovative soluzioni che saranno presenti sui modelli di serie.
Scultoreo: il design
degli esterni
La Audi allroad shooting brake domina la strada. Dal
connubio di linee nette e superfici tese e muscolose nasce un design scultoreo,
altamente emozionale. La carrozzeria appare modellata su volumi pieni, dal
single frame alla caratteristica linea tornado, fino all’accattivante
posteriore, in cui si ritrovano le caratteristiche dei modelli allroad e
shooting brake. Questa show car di colore blu ghiaccio ha un passo di 2,51 m
per 4,20 di lunghezza, 1,85 di larghezza e 1,41 di altezza.
Con la Audi allroad shooting brake, per la prima volta Audi
coniuga i linguaggi formali di una allroad e di una e-tron. Il frontale, dalle
linee imponenti e plastiche, è dominato, come su ogni Audi, dal single frame
esagonale, leggermente incassato nella carrozzeria. Il single frame presenta un
inserto con lamelle sottili, tipico dei modelli e-tron, che ricorda le alette
di raffreddamento di un componente elettronico. Nella parte inferiore della
griglia è inserito il logo quattro. La presa d’aria centrale appiattita è
ricavata nelle protezioni sottoscocca, realizzate in alluminio.
I doppi proiettori piatti della Audi allroad shooting brake
rappresentano una classica citazione del linguaggio formale dei modelli Audi
quattro. Costituiscono tuttavia nel contempo l’evoluzione del design quattro,
già delineato da Audi con la show car Sport quattro concept al Salone di
Francoforte di settembre 2013. I fari sono divisi in quattro segmenti; la
tecnologia Matrix LED, con diodi luminosi regolabili singolarmente, garantisce
in qualsiasi situazione visibilità ottimale senza abbagliamento dei veicoli
provenienti in senso contrario. Al di sotto dei fari, sottili listelli
orizzontali danno forma alle grandi prese d’aria.
Anche lateralmente il caratteristico profilo di questa show
car mette in risalto tutta l’energia che è in grado di sprigionare. Gli sbalzi
sono corti e la linea del tetto si allunga verso il basso. Come accade
tipicamente per le shooting brake, essa scende netta e dà vita a possenti
montanti posteriori; in quello sinistro è inserita la presa per la carica della
batteria, mentre in quello destro è posizionato lo sportello del serbatoio.
La carrozzeria della
Audi allroad shooting brake è costituita da un mix di materiali in
alluminio e fibra di carbonio rinforzata (CFRP). I listelli di protezione
grigio scuro, elementi tipicamente allroad, fanno apparire la carrozzeria più
slanciata con un andamento dinamico ascendente dalla parte anteriore a quella
posteriore e insieme agli imponenti passaruota sottolineano il carattere
off-road della vettura.
La ricercatezza nei dettagli illustra la precisione e la
cura con cui la vettura è stata disegnata. Nelle minigonne sottoporta sono
inseriti listelli battitacco in alluminio. Le grandi ruote in struttura leggera
montano cerchi in fibra di carbonio rinforzata, il cui design a filigrana a
sette razze ricorda il look dei modelli e-tron con mozzi centrali che
sottolineano ulteriormente il carattere sportivo di questo compatto crossover.
Anche nella parte posteriore le protezioni sottoscocca in
alluminio sottolineano la larghezza della vettura; le scanalature,
particolarmente evidenti, costituiscono una variazione del motivo e-tron. Linee
orizzontali, logicamente correlate l’una all’altra, delimitano superfici
minimaliste e volumi tesi; il design dei gruppi ottici posteriori riprende il
motivo dei fari. Un diffusore racchiude i due grandi terminali dell’impianto di
scarico mentre lo spoiler sul tetto conferisce un ulteriore tocco di
originalità. La terza luce freno, realizzata come conduttore di luce piatto, è
elegantemente integrata nel design del posteriore.
Joy of use: interni e
comandi
Grazie alla sua versatilità e funzionalità, la Audi allroad
shooting brake è particolarmente adatta a persone attive, giovani e sportive.
L’abitacolo può
ospitare fino a quattro persone. Gli slanciati sedili sportivi anteriori,
con fianchetti profilati e appoggiatesta integrati, offrono sostegno ottimale
per guidatore e passeggero; le imbottiture all’altezza delle gambe accrescono
il comfort offerto nelle curve veloci. La funzione Easy Entry facilita
l’accesso al vano posteriore. Se si abbatte lo schienale dei sedili posteriori,
aumenta sensibilmente la superficie di carico piana del vano bagagli, per
consentire di ospitare anche attrezzature sportive ingombranti.
Gli interni della show car, dal design pulito e rigoroso,
sono realizzati in colore antracite e grigio roccia. I materiali evidenziano la
mano esperta e sicura dei designer Audi: dal padiglione in Alcantara alle pelli
di diversa qualità, agli elementi decorativi e di comando in alluminio chiaro e
scuro, presenti ad esempio nelle bocchette o sulle razze del volante
multifunzione.
Anche il design dell’abitacolo di Audi allroad shooting
brake rispecchia i capisaldi della filosofia costruttiva della Casa di
Ingolstadt: costruzione con materiali leggeri, eleganza sportiva e facilità di
gestione dei comandi. Vista dall’alto, la plancia ricorda la superficie
dell’ala di un aereo, con le bocchette rotonde che intuitivamente ne richiamano
i propulsori. Queste ultime servono per la gestione del climatizzatore e
ospitano le manopole di regolazione per riscaldamento dei sedili, temperatura,
direzione e intensità del flusso d’aria. Avvicinando la mano fuoriescono
automaticamente. La luce si accende con un tasto e la porta si apre tramite una
maniglia a placca.
La consolle centrale si sposta in funzione della posizione
dei sedili, per consentire al guidatore di poter disporre in qualsiasi momento
gli elementi di comando in un raggio d’azione ottimale. È inoltre possibile
effettuarne anche una regolazione personalizzata. Così gli elementi di comando
– la leva selettrice elettronica del cambio e-S tronic (shift-by-wire) e il
terminale del sistema di comando MMI – sono sempre a portata di mano e possono
essere regolati in modo ottimale secondo le esigenze specifiche di chi si trova
al volante.
Con il nuovo
terminale MMI e il volante multifunzione dal design sportivo il guidatore
può gestire in modo intuitivo pressoché tutte le funzioni della Audi allroad
shooting brake. Il sistema di comando si basa su un nuovo concetto di “joy of
use”: la struttura del menu è simile a quella di uno smartphone che rende
possibile la ricerca tramite testo. Tutte le principali funzioni possono essere
facilmente attivate e la gestione multitouch del touchpad del terminale MMI
consente una consultazione rapida delle schermate e l’ingrandimento di elenchi
e mappe.
Sulla plancia tutto
è pensato a misura di chi guida. Il volante e la strumentazione digitale sono
posizionati su un unico asse nell’immediato campo visivo. Il display TFT da
12,3 pollici fornisce tutte le principali informazioni con grafica 3D di
elevata qualità e dispone di diverse modalità di visualizzazione. In quella
classica l’indicatore di potenza per la propulsione ibrida plug-in e il
tachimetro sono rappresentati in primo piano, nella modalità Infotainment
dominano invece altre funzioni, come la grande mappa di navigazione, mentre in
quella Sport viene dato particolare risalto al contagiri.
Un’altra funzionalità avveniristica, già presente sulla show
car, è l’Audi phone box, che connette il telefono cellulare del guidatore
all’elettronica di bordo e che all’occorrenza lo carica per induzione.
Tre motori: la
propulsione ibrida plug-in
300 kW (408 CV) di potenza per 650 Nm di coppia massima:
questi i dati che di una propulsione ibrida plug-in senza compromessi. La show
car, con un peso di circa 1.600 kg, guidatore escluso, accelera in 4,6 secondi
da 0 a 100 km/h con una velocità massima di 250 km/h (limitata
elettronicamente). Alla velocità di 100 chilometri orari questo compatto
crossover consuma solo 1,9 litri di carburante (con emissioni pari a 45 grammi
di CO2 per km) in conformità con la normativa ECE vigente vantando un’autonomia
complessiva di 820 km.
Il propulsore 2.0
TFSI montato sulla Audi allroad shooting brake eroga 215 kW (292 CV) di potenza
per 380 Nm di coppia. Il quattro cilindri 2.0, montato trasversalmente con
il grande turbocompressore, è un motore high-end: in condizioni di carico
parziale i consumi sono limitati dall’iniezione indiretta supplementare, che
interviene in supporto dell’iniezione diretta di benzina. Il collettore di
scarico posizionato nella testata rappresenta l’elemento chiave del sistema di
gestione termica ad alte prestazioni.
Tramite una frizione
di separazione, il TFSI 2.0 interagisce con il motore elettrico di forma
compatta a disco, in grado di erogare 40 kW di potenza e 270 Nm di coppia.
Questo motore è integrato nel cambio e-S tronic a sei rapporti che, grazie alla
doppia frizione, trasferisce la coppia alle ruote anteriori con risposta
immediata.
Separatamente da questo propulsore, sull’asse posteriore è
montato un secondo motore elettrico che, con una potenza massima di 85 kW per
270 Nm di coppia, fa avanzare la vettura alle basse e medie velocità. Può
essere inoltre attivato anche in abbinamento ai motori dell’asse anteriore
quando la gestione del sistema ibrido ritiene più adatta la trazione integrale.
In tali situazioni, per esempio su fondo sdrucciolevole o in leggera pendenza,
la Audi allroad shooting brake si trasforma in e-tron quattro.
A monte dell’asse posteriore si trova una batteria agli ioni
di litio costituita da otto moduli, che contribuisce alla compensazione della
ripartizione del peso ed è quasi ininfluente in relazione al volume del vano
bagagli. La batteria, raffreddata a liquido, è in grado di immagazzinare 8,8
kWh di energia, una riserva sufficiente per percorrere fino a 50 km in modalità
esclusivamente elettrica. La show car viene caricata da ferma mediante una wall
box Audi, adatta a differenti tensioni e prese, che con una gestione
intelligente dell’energia garantisce un’alimentazione ottimale.
Il sistema di controllo della dinamica di guida Audi drive
select dispone di tre modalità di
marcia. La modalità EV, selezionabile
tramite un tasto sul volante multifunzione, predilige la marcia elettrica. In
tal caso il propulsore è inattivo e il potente motore elettrico montato
sull’asse posteriore accelera l’agile tre porte fino alla velocità massima di
130 km/h.
In modalità Hybrid i
motori interagiscono in modo variabile, secondo necessità, per garantire la
massima efficienza. In molte situazioni il motore elettrico anteriore funge da
alternatore: azionato dal motore, carica la batteria e, di conseguenza, amplia
le possibilità d’impiego della marcia elettrica.
In modalità Sport,
selezionabile dal guidatore tramite il sistema di controllo della dinamica di
marcia Audi drive select, viene resa disponibile tutta la potenza del sistema.
Quando il guidatore richiede maggiore potenza, il motore elettrico dell’asse
posteriore interviene insieme al 2.0 TFSI: entrambi motori erogano allora in
sinergia una maggiore spinta in modalità boost.
Se si rilascia il pedale dell’acceleratore, in funzione
della situazione di guida, avviene il disaccoppiamento di tutti i propulsori o
il recupero dell’energia attraverso il relativo sistema. Nel primo caso la show
car veleggia a emissioni zero con il motore a combustione spento, nel secondo
caso l’energia in frenata viene immagazzinata nella batteria ad alta tensione.
Con le funzioni “Hold”
e “Charge” del sistema di comando MMI è possibile influenzare in modo
mirato lo stato di carica della batteria, al fine di conservare una parte di
energia elettrica per gli ultimi chilometri fino al raggiungimento della meta.
Assetto
Alla regolazione dell’assetto della Audi allroad shooting
brake concorrono lo sterzo elettromeccanico, l’asse anteriore con sospensioni
McPherson e l’asse posteriore multilink a quattro bracci. Grazie alla
considerevole altezza dal suolo, al passo compatto, agli sbalzi corti e alla
trazione elettrica quattro, questo crossover sportivo si dimostra
particolarmente adatto ai percorsi off-road mentre su strada vanta una rigidità
tutta sportiva. Il sistema di controllo della dinamica Audi drive select
consente al guidatore di scegliere tra diverse modalità di marcia. I pneumatici
255/40 sono montati su cerchi da 19 pollici.









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