Il pilota comasco si aggiudica la pole-position del Trofeo della GT3 Cup davanti a Pietro Negra. Soltanto settimo il
diretto inseguitore nella lotta al titolo Pierluigi Alessandri. Domani,
domenica 6 ottobre, lo start previsto alle ore 10.20 in diretta Streaming sul
sito Italiamotorsport.it.
A Imola, penultima
tappa della Targa Tricolore Porsche 2013 corsa con benzina Magigas 104 Trofeo 2013, la pioggia, scesa copiosa già
dalle prove libere, ha acceso come non mai il confronto nelle prove di
qualificazione della GT3 Cup, che hanno visto prevalere il leader del
campionato Davide Roda (Ebimotors), autore di 2'03”908 che non ha ammesso
repliche da parte degli avversari.
Per il lariano un risultato doppiamente positivo dato che
Pierluigi Alessandri (Antonelli Motorsport), suo diretto antagonista in chiave
campionato con un solo punto di distacco, ha realizzato solamente il settimo
tempo in 2'06”625. L'alfiere dell'Ebimotors, dunque, cercherà di prendere il
largo allo start della gara prevista per domani alle 10.20 sulla distanza dei
28 minuti + 1 giro.
Completerà la prima fila Pietro Negra (Antonelli Motorsport)
emerso in 2'05”388 sui compagni di squadra Massimo Giondi, miglior tempo
2'05”725, e Marco Macori, protagonista con 2'05”785 di un eccellente debutto
nel trofeo sprint, dopo avere a lungo militato nel trofeo endurance GT Open
Cup. Immediatamente in scia il velocissimo Stefano Sala (Heaven Motorsport)
che, pure in lotta per il titolo, ha fermato le lancette su un ottimi 2'05”875,
ossia circa tre decimi meglio del 2'06”061 di Livio Selva (Krypton Motorsport),
già in evidenza nelle prove libere dove aveva realizzato il miglior tempo nel
secondo turno.
Nella GT3 r09, ottima prestazione di Marco Foresio (Vago
Racing) autore della miglior prestazione di classe in 2'08”369, che gli è valsa
la nona posizione assoluta. Un risultato importante anche per il morale del
lombardo, impegnato nel duello con Massimo Valentini (Escape Engineering) per
il campionato. Il romano, però, è stato decisamente sfortunato ed è riuscito a
percorrere soltanto due giri nella sessione, col risultato che dovrà partire
dal fondo dello schieramento.
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