L’unità 1.5 dCi di nuova generazione migliora l’erogazione
di coppia e l’economia dei consumi del crossover compatto di Nissan, riducendo
le emissioni di CO2
• La coppia sale di
20 Nm raggiungendo 260 Nm • L’economia dei consumi migliora da 4,8 a 4,2 l/100 km • Emissioni di CO2 ridotte ad appena 109 g/km •
Sistema Stop/Start di serie • Rapporti al cambio modificati per
ottimizzare la guidabilità e l’efficienza dei consumi
• Il motore più silenzioso garantisce una maggiore
raffinatezza
Più coppia, riduzione dei consumi, delle emissioni e della
rumorosità, e adozione del sistema Stop/Start: sono solo alcuni vantaggi della
nuova generazione del motore 1.5 dCi di Nissan Juke.
Juke diventa più
efficiente, più raffinato e ancora più divertente da guidare.
Dei 330.000 modelli di Juke venduti dal lancio di fine
2010 a oggi, oltre 132.000 (circa il 40% sul totale) sono alimentati dal 1.5
dCi. Di fronte a questi numeri, l’arrivo del nuovo motore è ancora più
significativo.
Il propulsore, giunto alla sua sesta generazione, innalza la
coppia massima di ben 20 Nm, portandola a 260 Nm, l’80% dei quali già
disponibili a 1500 giri per ottimizzare la guidabilità. Le emissioni di CO2 si
attestano su 109 g/km e i consumi sono di 4,2 l/100 km nel ciclo combinato: la
nuova unità è la più efficiente della gamma Juke.
Questi miglioramenti si accompagnano a una ricca serie di
novità tecniche, tra cui l’adozione di iniettori piezoelettrici a 7 fori
per ottenere una migliore termo-fluidodinamica in camera di combustione (si
riduce del 15% la quantità di carburante incombusto).
L’adozione di un nuovo turbocompressore a geometria
variabile con minore inerzia e di un nuovo collettore di aspirazione più
efficiente e diretto garantiscono migliori performance e piacevolezza di guida.
La riduzione di inerzia del turbo ne migliora la risposta ai
bassi regimi e rende morbide e gradevoli le accelerazioni, senza incertezze
quando si riprende senza scalare marcia.
Il nuovo k9k di sesta generazione, adotta un nuovo circuito
EGR (exhaust gas recycling system) a bassa pressione. I gas di scarico vengono
prelevati a valle del turbocompressore, prima del filtro antiparticolato (DPF),
dopo che il fluido ha perso gran parte della sua energia. Il gas viene
raffreddato e reintrodotto nel collettore di aspirazione. Il sistema EGR di
bassa pressione con catalizzatore e il DPF rendono il nuovo 1.5dCi già pronto
per recepire la normativa Euro 6.
Fra le altre novità, la nuova pompa dell’olio a portata
variabile (controllata termostaticamente) permette di adattare la portata del
lubrificante alle effettive necessità del motore in funzione del suo regime di
rotazione e della viscosità dell’olio. Il risultato è una netta riduzione degli
attriti e della potenza assorbita dal motore con effetto positivo sul
contenimento del consumo di carburante.
Replicando le scelte ingegneristiche fatte per
l’efficientissimo motore a benzina, il nuovo diesel riduce gli attriti con una
serie di accorgimenti, tra cui il rivestimento DLC (Diamond-Like Carbon) a base
di carbonio per i bicchierini delle valvole, una tecnologia mutuata dalla
Formula 1.
Il motore ora è
dotato del sistema automatico Stop/Start di Nissan con tecnologia di
gestione intelligente, che riavvia il veicolo entro 0,5 secondi dall’innesto
della frizione. La raffinatezza generale migliora anche grazie alla ridotta
rumorosità della combustione.
Sono state introdotte delle modifiche anche nei rapporti al
cambio. La prima e la seconda sono lievemente più ravvicinate per dare risposte
più incisive ai bassi regimi ed esaltare la naturale briosità di Juke; le altre
quattro marce, al contrario, sono state un po’ allungate per sfruttare meglio
la generosa coppia e ridurre i consumi. Nel ciclo combinato, nuovo Juke 1.5 dCi restituisce un consumo di
4,2 l/100 km, contro i 4,8 l/100 km dell’unità precedente, ossia un
miglioramento del 12,5%.
All’efficienza dei consumi contribuisce anche il sistema
Nissan Dynamic Control, che permette al guidatore di scegliere l’impostazione
ottimale del motore: Eco, Normal o Sport. Nelle modalità Eco e Sport cambia la
sensibilità dei pedali e la coppia massima è limitata a 220 Nm con
l’impostazione Eco. La piena erogazione di 260 Nm è sempre disponibile nel
kick-down.
La potenza massima del motore è sempre di 110 CV (81 kW) e anche le performance
rimangono invariate (velocità massima 175 km/h, 11,2 secondi nello 0-100 km/h).
Il nuovo motore sarà disponibile su tutti i modelli di Juke,
compresa la versione speciale “n-tec” ricca di tecnologie innovative come il
nuovo sistema di comunicazione Nissan Connect.
Oltre a un nuovo software di navigazione, Nissan Connect
include funzionalità avanzate quali la tecnologia “Send To Car” di Google, per
programmare l’itinerario su tablet o PC rimanendo tranquillamente seduti a casa
o in ufficio e inviare poi le istruzioni direttamente all’auto prima di
mettersi in viaggio.
“Oltre agli ovvi vantaggi di un motore più pulito ed
efficiente nei consumi, gli elevati livelli di coppia garantiscono maggiore
flessibilità e raffinatezza in crociera, e un comportamento più agile e
scattante in città” ha dichiarato Paul Wilcox, Senior Vice President Vendite e
Marketing di Nissan in Europa.
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