
Nuove Nissan Micra, Juke e Note. Geraldine INGHAM, Product Marketing General Manager e Laurent MARION, Product Planning Manager, raccontano ora in dettaglio le novità di prodotto.
Note 1.2 80 CV: 13.200 (Visia); 15.050 (Acenta)
Note 1.5 dCi 90 CV:
15.150 (Visia); 17.000 (Acenta); 19.150 (Tekna)

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* Geraldine INGHAM,
Product Marketing General Manager
Ancora benvenuti e grazie per la vostra partecipazione a
questo evento.
Prima di entrare nel dettaglio della Nuova Note, vorrei spiegare la nostra strategia sul fronte delle
vetture per il segmento B.
In questa importante area del mercato, Nissan offre una
delle offerte più articolate. Tre auto
per tre differenti sub-segmenti: dalla Micra
nella fascia d’ingresso, fino a Juke nella
parte più esclusiva, con la nuova Note
posizionata nel cuore del segmento B. Tre vetture differenti ed ognuna con una
sua specifica collocazione all’interno del segmento stesso.
Il risultato di questa strategia è nella costante crescita
di Nissan, con volume e quota di mercato
raddoppiati dal 2008 ad oggi in questo ambito di mercato a livello europeo.
Nissan è un marchio di riferimento nel segmento B e
continuerà a crescere in tale settore grazie al contributo della gamma e della
nuova Note.
Come ci riusciremo? Intanto, incontrando la domanda
specifica dei vari clienti all’interno del segmento. Micra, con le sue
tecnologie e l’agilità imbattibile per la guida cittadina, è da sempre molto
amata dal pubblico femminile, mentre Juke, con il suo design irriverente, è
l’auto ideale per il pubblico maschile più giovane che desidera distinguersi.
Ora, con la nuova Note che va a
collocarsi tra i due, abbiamo la proposta giusta anche per quella fascia di
clienti da 40 anni in su, uomini e donne, alla ricerca di un’auto compatta, ma
dal design dinamico, efficiente nei consumi, dagli elevati standard per gli
interni e interessati – sempre di più – alla presenza di tecnologie utili, di
reale beneficio nella guida quotidiana.
Nissan, da sempre, ha portato nel segmento delle auto
compatte tecnologie innovative, dal Nissan Connect al Parking Slot measurement,
dalla Intelligent Key ai motori efficienti, e ai sistemi 4WD e TVS (Torque
Vectoring System) su Juke, per citarne alcuni.
E continueremo a portare la tecnologia delle auto di
categoria superiore all’interno del segmento B con l’introduzione, sulla nuova
Note, del Nissan Safety Shield, un pacchetto di dispositivi mai offerti prima
da nessun costruttore all’interno del segmento B, come vedremo tra poco.
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La nuova Micra.
Micra ha veramente segnato la sua presenza trentennale nel
segmento B con l’introduzione di tecnologie da classe superiore. E’ stata la
prima a introdurre il servosterzo, l’airbag, il cambio automatico, i motori 16
valvole negli anni ’90 e l’intelligent key nel 2002. Da allora, si è dotata di
Nissan Connect, del “parking slot measurement” e di motori efficienti e dalle
emissioni di CO2 tra le più basse del segmento B, con il motore DIG-S.
Ora, alle tecnologie si abbina un nuovo design. Volevamo
iniettare più dinamismo e agilità nelle linee della vettura e, per farlo,
abbiamo ridisegnato più del 50% dei pannelli carrozzeria, come pure i gruppi
ottici – ora più sportivi – i fendinebbia e le luci posteriori.
Non abbiamo cambiato solo il design degli esterni, anche
all’interno abbiamo operato miglioramenti, con la nuova grafica della
strumentazione, nuovi materiali per i sedili e una rinnovata console centrale
che integra profili laccati neri per una qualità percepita più elevata. Dunque,
design nuovo e forte e tecnologie intelligenti sono gli assi della nuova Micra.
La nuova Juke.
Juke rappresenta un grandissimo successo per Nissan fin dal
lancio del 2010, quando ha inaugurato il segmento dei crossover compatti. Ha
lasciato indietro la migliore concorrenza, vendendo in Europa più di DS3, Audi
A1 e Mini: un risultato impressionante.
Quali le ragioni di tale successo? Ancora una volta, gli
elementi chiave sono stati tecnologia innovativa e design coinvolgente, di
rottura, e declinato su versioni che hanno mantenuto il prodotto fresco e
sempre attuale. Lo dimostra la recente introduzione di Juke Nismo e la variante
che avete guidato oggi, la Juke n-tec con il navigatore di ultima generazione
Connect2 con “google send to car” e informazioni di bordo su tempo, costi
carburante e orari dei voli.
Per rimanere in tema di tecnologia, su Juke debutta anche la
sesta generazione del motore 1.5 dCi con maggiore coppia ed efficienza (consumi
migliorati del 12%) e minori emissioni di CO2.
La nuova Note.
In primo luogo dobbiamo considerare che la nuova Note è
totalmente cambiata rispetto al modello precedente e questo per andare a
posizionarsi nella parte centrale e più ampia del segmento B. Perché?
Semplicemente per rispondere a quello che i clienti ci chiedono. Quando sono
alla ricerca di un’auto compatta vogliono: design dinamico, efficienza nei
consumi, comfort di bordo, ma sempre di più vogliono tecnologie utili, capaci
di facilitare la guida quotidiana, perché sono ormai abituati ad essere aiutati
dalla tecnologia in tutti gli altri aspetti della loro vita.
E nuova Note saprà rispondere in modo completo a tutte
queste aspettative.
Ecco perchè pensiamo che nuova Note sia in grado di
collocarsi agevolmente nel cuore del segmento B, sfidando Fiesta e Polo. E
abbiamo anche un altro determinante elemento per sostenerlo: un prezzo molto
competitivo.
La nostra strategia è offrire la nuova Note con prezzi
allineati a quelli di Fiesta, ma – attraverso le dotazioni – assicurando un
vantaggio ulteriore.
Un design bello e dinamico, tecnologie premium, prezzo
accessibile, ecco come pensiamo di competere contro i giganti del segmento B.
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* Laurent
Marion, Regional product Manager for
Note in Europe.
Nissan è un marchio all’insegna di Innovazione e
Coinvolgimento, sono questi i nostri valori.
Sono passati 15 mesi appena da quando abbiamo mostrato al
Salone di Ginevra 2012 il concept Invitation, che anticipava la nuova Note e
oggi siamo già in grado di lanciare il nuovo prodotto con cui rispondiamo alle
aspettative dei clienti in termini di design dinamico.
Nel dettaglio, per l’Europa abbiamo scelto questa griglia
frontale a nido d’ape laccata grigio scuro, che suggerisce autorevolezza e
stabilità.
Le luci anteriori
riproducono la forma di un occhio umano, con la parte superiore che è
sottolineata come un sopracciglio.
Le 4 linee che si snodano sul cofano supportano la
sensazione di fluidità e robustezza.
L’ampio parabrezza assicura non solo un’ottima visibilità,
ma contribuisce anche all’aerodinamica della vettura, il cui coefficiente di
resistenza è di 0.30, quando sulla principale concorrenza si attesta tra lo
0.31 e lo 0.33.
Gli spruzzi per la pulizia del parabrezza sono nascosti e le
spazzole sono completamente piatte. L’ampio tetto in vetro è perfettamente
integrato e procede in modo fluido e continuo dal parabrezza, assicurando
grande luminosità all’abitacolo.
Gli specchi retrovisori esterni hanno un elegante design,
esclusivo per l’Europa, che incorpora le luci a led degli indicatori di
direzione e che sottolinea e si armonizza perfettamente con il dinamico design
complessivo.
L’armonia dell’insieme e la fluidità delle linee proseguono
anche nella parte posteriore attraverso la linea dei vetri laterali.
Le luci posteriori hanno un design tridimensionale e dalla
loro parte superiore si sviluppa la linea caratterizzante del laterale, che
Nissan chiamiamo “squash line”.
La squash line
riproduce virtualmente l’andamento di una palla che rimbalza da un muro nel
gioco dello squash. Per enfatizzare ancora di più il design della nuova Note,
abbiamo anche realizzato il Dynamic
Styling Pack che avete visto oggi sulle vetture in prova e che si compone
di specifici paraurti anteriori e posteriori, griglia anteriore laccata in
nero, soglie laterali, spoiler posteriore sul tetto, cerchi in lega con disegno
“a taglio di diamante” da 16” e specifico rivestimento del volante.
Anche dentro la qualità percepita della vettura è elevata.
Costruita in Inghilterra, la nuova Note presenta sedili studiati in modo
specifico per i clienti europei e in considerazione delle strade sulle quali si
trovano a viaggiare.
Guardiamo sotto la
carrozzeria: il pianale della nuova Note è il cosiddetto “V” (per indicarne
la versatilità) di Micra, che ha consentito di recuperare 30mm dal vano motore
a vantaggio dello spazio interno e del bagagliaio.
L’altezza è ridotta
di 15 mm, per enfatizzare il design più aerodinamico, e abbiamo abbassato
di 9mm anche la postazione di guida, per mantenere la spaziosità della parte
anteriore e l’ottima visibilità per il conducente.
Parlando di visibilità,
abbiamo tenuto conto anche dei passeggeri posteriori, elevando la loro seduta
di 23mm e assicurando così, oltre ad un’ottima visuale, anche spazio per le
gambe.
Non solo, a livello delle ginocchia, gli occupanti
posteriori possono beneficiare di uno spazio di 640 mm (+22 mm vs precedente
modello), che è più elevato di quello offerto da Ford Mondeo o BMW
Serie-7.
Pensando, poi, a chi deve sistemare in auto un seggiolino
bambini, abbiamo realizzato un’apertura delle porte quasi a 90°!
Passiamo al
bagagliaio: è di circa 300 litri e se ne possono ricavare ulteriori 30
utilizzando lo spazio sottostante il pannello del pavimento, quello che
definiamo sistema “Karakuri”, parola che
in giapponese significa “meccanismo che sorprende con intelligenza”.
Ripiegando i sedili posteriori, poi, lo spazio del
bagagliaio arriva a 2000 litri, offrendo uno spazio di carico con un fondo
praticamente piatto.
Vediamo, ora, il Safety
Shield, che è la combinazione di 3 dispositivi:
- Land Departure Warning (avviso di
allontanamento dalla corsia)
- Blind Spot Warning (avviso di presenza
vettura nel punto cieco)
- Moving Object Detection (avviso oggetti
in movimento nella parte posteriore dell’auto)
Avete avuto modo di provare queste tecnologie, oggi, e spero
siate d’accordo con me nel giudicarle valide, soprattutto considerando che sono
gestite a partire dall’unica telecamera sul portellone, l’occhio tecnologico di
nuova Note. Le immagini catturate da questo “occhio magico” sono elaborate da
un sofisticato software, che le adatta alla vista umana.
La lente della telecamera
è sempre perfettamente efficiente, grazie al sistema di auto-pulizia in grado
di capire la natura dello sporco che si deposita sulla lente stessa, decidendo
se soffiarlo via oppure effettuare un lavaggio e un’asciugatura.
Altra rivoluzionaria tecnologia per una vettura del segmento
B è l’Around View Monitor, il
sistema di assistenza al parcheggio che, catturando immagini di tutto lo spazio
circostante la vettura attraverso 4 telecamere, le rielabora per trasmettere
una vista dall’alto dell’auto sullo schermo del navigatore. Introdotta su
Qashqai per la prima volta, questa tecnologia è ora anche sulla nuova LEAF.
Sulla nuova Note è presente anche l’ultima generazione del navigatore Connect 2, con schermo touch
screen da 5,8” e Google send-to-car. Proprio all’ingresso di questa sala,
abbiamo una postazione per dimostrarne il funzionamento.
In termini di tecnologia a supporto dell’efficienza, nuova
Note dispone dell’Eco Pedal, che
informa il conducente anche attraverso la luce irradiata dal quadro strumenti
quando la guida risulta ottimale per la riduzione dei consumi.
Un vero pieno di tecnologia per nuova Note, dunque, ma senza
appesantire la vettura che, anzi, è più leggera di 55 kg rispetto al precedente
modello.
E, sempre in termini di efficienza, abbiamo come detto
lavorato sull’aerodinamica. Oltre agli aspetti del design esterno, merita una
menzione la struttura sottostante la scocca: attraverso gli interventi
apportati abbiamo migliorato del 5% il coefficiente di resistenza.
Oggi avete potuto guidare Note con le due motorizzazioni 1.2 DIG-S e con l’ultima generazione del 1.5
dCi, entrambe abbinate a un cambio manuale. Note sarà disponibile anche con
un motore benzina 1.2 litri naturalmente aspirato, mentre il cambio CVT sarà
offerto in combinazione con il motore DIG-S.
Riguardo al motore
1.2 litri benzina, sappiamo bene che la tendenza nel segmento delle auto
compatte è per il downsizing; Nissan ha rilevato questa domanda da tempo,
introducendo queste unità 1.2 l a 3 cilindri su Micra già alcuni anni fa.
Ora, queste unità vengono proposte anche su Note, per
ottimizzare consumi ed emissioni (nella versione sovralimentata queste ultime
sono di appena 99g/km).
In fatto di emissioni, il nuovo 1.5l dCi fa addirittura
registrare un valore di appena 95g/km.
In conclusione, vorrei riassumere i 4 elementi che
definiscono la nuova Nissan Note:
- nuova Note si inserisce nel cuore del segmento B per sfidare Fiesta e Polo
- nuova Note propone un design deciso e dinamico in linea
con le richieste del segmento B
- nuova Note presenta ottimi livelli in termini di
efficienza nei consumi
- nuova Note porta tecnologia da vettura premium nel
segmento B.
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BERNARD LOIRE,
AMMINISTRATORE DELEGATO NISSAN ITALIA
Cari Amici della stampa, vi rinnovo il benvenuto Nissan a
questo evento che, pur focalizzandosi sulla Nuova NOTE, permette di avere una
panoramica delle strategie Nissan per l’intero segmento B, grazie al lancio
della rinnovata Micra e della sesta generazione del motore 1.5 litri diesel su
Juke.
Con questo mio breve intervento vorrei sottolineare come
questi prodotti, importantissimi per l’affermazione di Nissan in Europa, siano
addirittura cruciali per il mercato italiano.
Il segmento B vale,
in Italia, quasi il 40% del totale venduto ed è, quindi, di fondamentale
importanza presidiarlo in tutte le sue fasce, come ci accingiamo a fare
schierando i tre modelli che avete avuto oggi modo di conoscere da vicino.
Juke, nella parte alta del segmento, è per il cliente che ama distinguersi e
ricerca un prodotto esclusivo; Note – con il suo bagaglio di tecnologie uniche
per il segmento B – si apre ad un pubblico più ampio, incrociando necessità
diverse in modo trasversale nella parte centrale e più ampia del segmento e in
aperta sfida a Fiesta e Polo; infine, nuova Micra si pone come scelta
interessante per i più giovani o per il suo vasto pubblico di clienti,
notoriamente fedeli a questo modello.
Nell’attuale situazione di mercato in Italia, questo
presidio del segmento B è fondamentale ai fini dei nostri obiettivi per l’anno
fiscale in corso.
Le vendite che realizzeremo grazie a questi prodotti ci
consentiranno, affiancandosi ai risultati positivi che stiamo già ottenendo con
i crossover e con la gamma dei veicoli commerciali, di centrare il nostro
target per l’anno fiscale in corso, che è di 57.000 veicoli e 3,9% di quota di
mercato.
Riguardo alle novità che vi stiamo presentando, vorrei
partire dalla nuova Micra.
Micra è un modello che ha conosciuto in Italia un successo
grandissimo e, dal lancio della primissima versione ad oggi, ne sono state
vendute oltre 482.000 unità, un volume che assume ancor più valore se
rapportato al totale di sei milioni di Micra commercializzate in tutto il
mondo.
La forte operazione
di restyling - così importante da coincidere con il livello di rinnovamento
più elevato possibile per gli standard Nissan, dopo il quale c’è il salto
generazionale di modello – ha restituito alla piccola di casa Nissan quel
carattere dinamico e quel look tipico delle generazioni di maggior successo che
l’hanno preceduta e delle quali mira a ripetere le performance.
Le versioni proposte saranno le ben note Visia Acenta e Tekna, di cui prevediamo
una mix rispettivamente pari al 27%, al 67% e al 6%.
In termini di
motorizzazioni, in Italia pensiamo che la preferenza del mercato andrà alla
versione 1.2 litri benzina da 80CV (68%), ma con una buona incidenza anche
della versione bi-fuel benzina/GPL che introduciamo fin dal lancio (27%).
Riguardo ai prezzi,
che restano sostanzialmente allineati a quelli del modello precedente, partiamo
dagli 11.060 euro della versione 1.2 l 80CV Visia fino ai 16.800 euro della
versione
Passiamo a Nissan
Juke con la nuova generazione del motore diesel. Se in Europa il 40% di
Juke vendute dal lancio del 2010 ad oggi monta un motore diesel, in Italia
questa percentuale sale al 70%. In quest’ottica, la disponibilità di un’unità
diesel più performante ed efficiente assume un grande significato.
Dal lancio del 2010 ad oggi, in Italia abbiamo venduto quasi
40.000 unità. Per il solo anno
fiscale in corso, stimiamo di raggiungere un volume di 12.000 unità.
Grazie alle migliorie
apportate:
• La coppia sale di 20 Nm raggiungendo 260 Nm
• L’economia dei consumi migliora da 4,8 a 4,2 l/100 km
• Le emissioni di CO2 sono ridotte ad appena 109 g/km
• Il Sistema Stop/Start di serie
• I rapporti al cambio sono modificati per ottimizzare la
guidabilità e l’efficienza dei consumi
• Il motore è più silenzioso e garantisce una maggiore
raffinatezza
La novità rilevante per i clienti Nissan in Italia, però, è
costituita dal fatto che il nuovo motore
ed elevate prestazioni non comporterà nessun incremento di prezzo. Per la
versione d’ingresso 1.5 dCi Visia,
infatti, si parte da 18.600 euro.
E veniamo, ora, alla protagonista del nostro evento.
Riguardo alla nuova Note, vorrei ribadire come questa vettura rappresenti un
notevole avanzamento rispetto al modello che l’ha preceduta e del quale circolano
30.000 esemplari in Italia.
Il nuovo design e
le sue valenze di prodotto la rendono ora:
- Una reale concorrente per i classici modelli del segmento
B, con Fiesta e Polo in testa
- Il top della categoria per innovazioni tecnologiche da
classe superiore
- Una bella alternativa alle pragmatiche e squadrate
monovolume compatte
Anche per la Note la gamma si articola intorno ai tre noti
livelli di allestimento Visia, Acenta e
Tekna, che stimiamo avranno un “peso” rispettivamente del 12%, 76%, 12% in
termini di preferenze da parte dei clienti.
Per le motorizzazioni, prevediamo che la scelta dei
consumatori si dividerà in maniera abbastanza equivalente tra il 1.2 l benzina
da 80CV ed il 1.5 dCi da 90CV, mentre una piccola componente – più orientate
alle prestazioni – si indirizzerà verso l’unità 1.2 l sovralimenta tata DIG-S,
da 98CV.
I prezzi per la Note
sono allineati a quelli di Fiesta e partiranno da un minimo di euro 13.200 per
la versione di ingresso Visia 1.2 l 80CV, fino ad un massimo di euro 19.150 per
la 1.5 dCi da 90 cavalli con allestimento top di gamma Tekna. Rispetto al
modello precedente, i prezzi risultano ancora più aggressivi con differenze
che, per il diesel, possono comportare un vantaggio di oltre 800€.
Note 1.2 80 CV:
13.200 (Visia); 15.050 (Acenta)
Note 1.5 dCi 90 CV:
15.150 (Visia); 17.000 (Acenta); 19.150 (Tekna)
Vediamo, ora, le date di lancio e gli obiettivi. Nuova Note
sarà in vendita dalla fine di ottobre e anche per questo modello apriremo le
porte dei saloni durante l’open week end del 26/27 ottobre. In termini di
obiettivi, stimiamo di venderne circa 8.600 unità all’anno.
La nuova Micra, invece, sarà in vendita in Italia dal 2
settembre, con un open week end presso la rete Nissan nelle date del 28 e 29
settembre. Per il mercato italiano, l’obiettivo di vendita su base annua è di
10.500 unità.
Quanto a Nissan Juke, l’arrivo nei saloni Nissan è
imminente.
Con nuova Note, la rinnovata Micra e Juke nel segmento B, la
leadership indiscussa di Qashqai non solo in ambito crossover, ma anche nel
segmento C ed il buon andamento dei nostri veicoli commerciali, Nissan può
guardare con fiducia al futuro.
Ma il successo dipende anche da un’altra componente
determinante del nostro business: la rete di vendita.
Avete avuto modo di vedere l’esposizione del nuovo design
per le concessionarie Nissan, che nei prossimi anni implementeremo nei mercati.
Non si tratta di un semplice ammodernamento dei saloni, ma di ambienti in cui
il cliente possa trovare risposta a tutti i suoi bisogni.
Il cliente di oggi è molto cambiato rispetto al passato. E’
molto più informato e, spesso, l’occasione di convincerlo a scegliere il
marchio e i prodotti Nissan è un’opportunità unica.
Per questo Nissan sta investendo nella formazione
professionale della propria rete e nei servizi per la clientela. Il nostro
obiettivo è fare in modo che, attraverso un ambiente interattivo e la
professionalità della nostra rete, la visita in concessionaria permetta al
cliente di avere uno spaccato coinvolgente sul marchio e sui prodotti Nissan e
che questo incontro con il mondo Nissan dia luogo a un lungo viaggio insieme.
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