giovedì 16 maggio 2013

PEUGEOT 203 AL VIA DELLA 31^ MILLE MIGLIA STORICA

 
Giovedì 16 maggio prende il via da Brescia la 31esima rievocazione storica della Mille  Miglia, quella  che fu definita  (e viene ricordata) come “la corsa  più bella del mondo”.
Peugeot sarà presente con  la  203  guidata da  Alberto  Donghi,  in coppia con  Marco Pascali, che  farà  rivivere  le emozioni delle edizioni del 1953  e 1954.

 
Nel '53  una  Peugeot 203  condotta da  Gino Munaron, in coppia con  Lucio Finucci, fu prima  della  sottoclasse fino a 1300  cc, mentre l'anno seguente una vettura gemella guidata da Paul Giraud e Pierre Allanet si classificò al 64esimo posto assoluto, risultato eccellente in considerazione della cilindrata della vettura.

Come  le altre  auto  in “gara”,  la Peugeot di Donghi  affronterà in tre giorni il tragitto che  le 203  di Munaron-Finucci e Giraud-Allanet coprirono in un solo giorno  tiratissimo: prima  tappa, Brescia – Ferrara; seconda tappa, Ferrara – Roma; terza  tappa, Roma  – Brescia.

L'arrivo della  prima  vettura della  carovana della  31^  edizione della  Mille Miglia storica è previsto  per le 22 di sabato 18 maggio.

Peugeot 203 : l' "Oca di latta" in salsa francese
Lo studio, iniziato alla fine del 1944,  scarta la trazione anteriore giudicata troppo costosa. Si colloca in un contesto  in cui l’acciaio è raro  e la benzina cara. La 203 sarà quindi economica nella costruzione grazie a una architettura classica
- motore anteriore e trazione posteriore - leggera grazie  alla  monoscocca, sobria ma  brillante, grazie  al motore con testata emisferica e  con  un  cambio dalla  quarta marcia surmoltiplicata. La linea  sarà attuale, disegnata da  Henri Thomas di ispirazione americana con forme  morbide e parafanghi arrotondati simili alla Lincoln di moda Oltreoceano. La 203  viene presentata al Salone di Parigi nell’ottobre 1948,  quando la fabbrica di Sochaux è ancora convalescente dopo  gli eventi  bellici. La preparazione delle  attrezzature di produzione è difficile e costosa, anche perchè Peugeot vuole ripartire  col piede  giusto.  L’azienda sceglie di acquistare macchinari nuovi ad alto  rendimento. Gli obiettivi sono ambiziosi:  la capacità di produzione è fissata in 300  vetture al giorno,  il tempo di fabbricazione dovrà  essere inferiore alle 500  ore al momento del lancio,  per poi scendere a 400  e poi a 300  ore nel giro di qualche anno. Infine un ritorno alla politica  del modello unico, con due tipi di carrozzeria, a passo corto  per la berlina e lungo  per la versione familiare e commerciale. Tutte le altre  versioni, le berline  trasformabili, le coupé e cabriolet vengono allestite a La Garenne.


Cronologia:
1948  a ottobre presentazione al Salone di Parigi
1949  Inizio consegna vetture, berline  e trasformabili
1950  Introduzione familiari e commerciali a passo lungo
1952  Presentazione della cabriolet
1953  Presentazione della coupé, nuovo motore da 45 CV
1954  Nuovo cambio di velocità,  termina la produzione delle coupé e delle trasformabili
1954  Nuova  versione 203 C
1956  Termina produzione della cabriolet e delle familiari
1957  Termina la produzione delle camionette
1958  Termina la produzione del telaio  cabinato e delle ambulanze
1960  Termine  produzione

Principali caratteristiche tecniche
Motore tipo TM 4 cilindri a benzina, anteriore
Cilindrata  1.290  cc
Corsa  x alesaggio 75x73 mm
Testa  in Alpax emisferica
Potenza 42 CV (poi 45 CV) a 4500  giri
Raffreddamento ad acqua Frizione monodisco a secco Cambio  4 marce più retromarcia
Trasmissione posteriore, ponte vite senza fine 4 x23
Sterzo  a cremagliera
Freni idraulici a tamburo
Sospensioni a lama anteriore, ammortizzatori idraulici a leva
Ruote 155 x 400
Lunghezza berlina 4.350  mm Larghezza berlina 1.620  mm Altezza berlina 1.500  mm Passo berlina 2.580  mm Massa a pieno  carico  1.300  kg Velocità 115 km/h



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