· La strategia a 360° di FGA per rendere la mobilità eco-sostenibile attraverso una combinazione di fattori
umani e tecnologici.
· Soluzioni innovative e accessibili a tutti per ottenere vantaggi concreti e immediati.
· Dal 1° al 31 marzo
vantaggiosi incentivi per l’acquisto di vetture e veicoli FGA alimentati
a metano o GPL.
Ecologia
ed economia sono due concetti che viaggiano in parallelo, non solo perché in
un’automobile emissioni e consumi sono direttamente proporzionali. Infatti, secondo il Gruppo Fiat, le soluzioni
tecnologiche in grado di ridurre l’impatto ambientale dell’auto devono essere
alla portata del maggior numero di persone per avere un effetto concreto.
Quindi ‘economia’, intesa anche come ‘accessibilità’. Non è un caso se uno dei valori fondamentali del Gruppo Fiat è proprio rendere accessibili a tutti le soluzioni più avanzate in modo che l’innovazione possa tradursi in vantaggi concreti per
l’ambiente e per i clienti.Da questi principi nasce la
strategia eco-sostenibile del Gruppo Fiat, una strategia a 360° in quanto non esiste un’unica soluzione per rendere
la mobilità sostenibile. Infatti, allo stato attuale, solo una combinazione di più fattori – tecnologici e
umani – può produrre risultati concreti. Per questo Fiat Group Automobiles risponde al problema ambientale
impegnandosi su più fronti ad iniziare dai propulsori tradizionali (benzina e diesel)
che - grazie alle tecnologie proprietarie Multijet di seconda generazione,
Multiair 2 e TwinAir - migliorano in termini di efficienza e riducono le
emissioni.
Il secondo ambito in cui opera il
Gruppo Fiat è la sensibilizzazione del cliente verso le tematiche ambientali
attraverso un suo coinvolgimento attivo. Lo dimostra eco:Drive, l'applicazione eco-friendly
sviluppata nel 2009 da Fiat che analizza lo stile di guida grazie ai dati
raccolti in vettura e fornisce suggerimenti personalizzati. Un vero e
proprio tutor digitale che,
se usato in modo costante e corretto, consente di ridurre consumi ed emissioni fino
al 16%. Inoltre, è
stato calcolato che ad oggi nei ‘major market’ europei,
oltre 90 mila conducenti hanno risparmiato un totale di 5.000 tonnellate di CO2,
grazie ai suggerimenti sullo stile di guida forniti da eco:Drive.
Il terzo fronte che vede FGA in
prima fila è lo sviluppo dell’utilizzo di alimentazioni
alternative con una strategia molto
chiara: investire in quelle soluzioni tecnologiche che sono facili da
capire, semplici da usare e che danno benefici concreti da subito. Per questo motivo il Gruppo ha deciso
di puntare sul metano, il combustibile
più ‘pulito’ attualmente disponibile (le emissioni
di CO2 sono inferiori
del 23% rispetto al benzina e quelle di particolato completamente) ma anche il più economico: ad esempio con una Panda TwinAir Turbo
Natural Power da 80 CV si
percorrono, a parità di spesa, quasi il triplo di km rispetto a un’analoga
versione a benzina.
Negli ultimi 15 anni, Fiat ha di fatto creato un
nuovo mercato, in cui solo recentemente sono arrivati altri costruttori. Nel
1998 debuttava per esempio una delle prime vetture bi-fuel di Fiat: la Multipla
Natural Power, con il suo innovativo sistema di serbatoi posti sottoscocca per
non limitare lo spazio dell’abitacolo e del bagagliaio. Con un’autonomia di circa
1.000 km, di cui oltre la metà in configurazione a metano, questa vettura ‘green’ rappresentò il primo caso di
successo per un’auto a metano,
il primo di una lunga serie: da allora
ad oggi il Gruppo Fiat ha consegnato ben oltre mezzo milione di
vetture Natural Power e oltre 45 mila veicoli commerciali.
In questi anni il Gruppo ha fatto da traino al
settore sviluppandone il know-how, investendo in ricerca e sviluppo, oltre ad
alimentare la domanda con il lancio di modelli bi-fuel in tutti i segmenti del
mercato sia dell’automobile sia dei veicoli commerciali. Inoltre, stimolando la
domanda di auto a metano, si è anche favorito la distribuzione di questo
combustibile: ogni anno il numero di distributori cresce progressivamente, tanto
che lo scorso agosto l’Italia è diventata il primo Paese europeo, superando la Germania: oggi se ne contano circa
1.000 e un’altra cinquantina sono in via di realizzazione.
Con la stessa filosofia con cui Fiat Group Automobiles
ha puntato sul metano, in occasione del passaggio dall’Euro 4 all’Euro 5, il
Gruppo ha deciso di investire anche sul GPL portando all’interno dei suoi
processi produttivi la realizzazione completa di questi motori. Economia e
rispetto dell’ambiente, quindi, con in più la massima attenzione agli aspetti
di qualità, affidabilità e sicurezza. Oggi Fiat, Lancia e Alfa Romeo mettono a
disposizione degli italiani una gamma di prodotti GPL costruiti nel rispetto di tutte le regole e di
tutti i controlli di una produzione industriale di serie, con impianti di alimentazione progettati,
fabbricati e garantiti da Fiat: è proprio la garanzia del costruttore il vero valore aggiunto di questi modelli.
Con la tecnologia del metano e del GPL, Fiat Group
Automobiles soddisfa la richiesta di ecologia ed economia d’esercizio senza
compromessi in termini di sicurezza
ma anche di piacere di guida. Basti pensare che le più recenti applicazioni
bi-fuel sono dotate di turbocompressore, come il TwinAir turbo metano di
Ypsilon, Panda e 500L, il T-Jet turbo
metano di Doblò e il T-Jet turbo GPL di
Giulietta e Delta: sono tutte motorizzazioni che garantiscono attenzione a
consumi, basse emissioni, e al tempo stesso prestazioni e piacere di guida.
Una scelta di investimento che si sta rivelando
vincente: infatti nel 2012 metano e GPL sono valse assieme in Italia quasi il
26% delle immatricolazioni complessive di vetture Fiat, Lancia e Alfa Romeo, percentuale
che sale addirittura quasi al 40% se si considera solo il canale dei clienti
privati. Se ad esempio si prende in considerazione il mix della famiglia Panda,
sempre nel 2012, le alimentazioni metano e GPL hanno consuntivato il 48% delle
immatricolazioni. Non solo. Da gennaio è
iniziata la commercializzazione della Lancia Ypsilon a metano che, in poche
settimane, ha raccolto ordini pari al 26% del mix, che sommato al 28% della
Ypsilon Ecochic GPL raggiunge un ragguardevole 54% complessivo. Anche 500L Natural Power, per quanto non sia ancora
arrivata nelle concessionarie, sta attirando molto interesse. Presentata agli
italiani durante il Festival di Sanremo, da allora un cliente su 4 ha richiesto
un preventivo su questo tipo di alimentazione. Segno di una crescente curiosità
che la prossima settimana sarà soddisfatta in quanto sarà possibile ordinarla
presso gli showroom Fiat con consegne
già a partire dal mese di aprile.
Nel campo delle alimentazioni alternative, il
Gruppo Fiat ritiene che metano e GPL rappresentino oggi le soluzioni più
concrete e sicure per contrastare il
problema dell’inquinamento nelle nostre città, ma soprattutto – in un momento
così difficile per l’economia del nostro Paese – per abbattere drasticamente i
costi di gestione delle automobili.
Se di confronta il 2012 con il 2011 si scopre che
in un mercato sceso di circa il 20% le alimentazioni a subire il calo sono
esclusivamente quelle tradizionali: - 32% benzina e - 23% gasolio. Invece, l’elettrico
è cresciuto, ma con volumi rimasti nell’ordine delle 5.000 unità, mentre metano
e GPL hanno in parte recuperato quanto perso dalle alimentazioni tradizionali:
il metano è cresciuto del 40% e il GPL si è più che raddoppiato. Chiaro a
questo punto che il consumatore di oggi pone la massima
attenzione sia all’ambiente sia alla spesa. Dunque, qualunque offerta per
ridurre l’impatto ambientale deve misurarsi con un problema di accessibilità
economica. Un valore che Fiat conosce bene proponendo tanto un’ampia gamma di prodotti quanto una serie di iniziative commerciali che li accompagnano, proprio come la nuova promozione sulla gamma bi-fuel che partirà da
domani.
Per avvicinare ancor di più gli italiani alle
alimentazioni rispettose dell’ambiente e del loro portafogli, per tutto il mese
di marzo il Gruppo Fiat ha deciso di garantire un incentivo equivalente al
valore di quelli statali che partiranno dal 14 marzo secondo le modalità
riportate sulla Gazzetta Ufficiale. In particolare, l’iniziativa semplifica ed
estende il piano governativo che prevede tre livelli di emissioni incentivate, due
diversi destinatari, privati e utenze professionali, con e senza rottamazione, entrambi
con un plafond prestabilito che definisce di fatto il numero di vetture che saranno
oggetto di incentivazione.
Fiat ha deciso invece di estendere il beneficio
degli incentivi senza alcun vincolo di sorta e senza limitazioni. Infatti, la
promozione è valida sia sulle vetture, sia sui veicoli commerciali, senza
distinzioni tra clienti privali e utenze professionali, con o senza
rottamazione, e senza alcun limite in termini di plafond.
Dunque, a partire da oggi e per tutto il mese
di marzo, i clienti potranno acquistare le vetture bi-fuel di Fiat, Lancia e
Alfa Romeo, oltre ai veicoli commerciali di Fiat Professional, con un incentivo
almeno equivalente a quello previsto dal Governo. Infatti, nel caso un cliente
sia interessato a un modello su cui esiste già una promozione superiore a
quello dell’incentivo, ovviamente avrà diritto all’offerta più vantaggiosa.
Di seguito tre casi che chiariscono l’operazione
di Fiat Group Automobiles a seconda delle fasce di emissioni di CO2 contemplate
dal piano statale. Nella fascia inferiore ai 95 g/km di emissioni, il cliente
può acquistare una Lancia Ypsilon Ecochic
Metano nell’allesimento Gold, la
versione più venduta, con uno sconto del 20% che corrisponde a circa 3.000 euro
più IVA: il valore è lo stesso da quanto previsto dall’incentivo statale per
questa vettura. Se invece si preferisce la neonata 500L TwinAir
Turbo Natural Power da 80 CV
(benzina /metano), in allestimento Lounge, è possibile beneficiare di un incentivo
di 2 mila euro più IVA: è in linea con l’importo massimo previsto
dall’incentivo statale per le vetture che rientrano nella fascia inferiore ai
120 g/km di CO2.
Ma al di là delle soglie dell’incentivo statale,
Fiat Group Automobiles assicura incentivi sull’intera gamma metano e GPL,
quindi anche dei modelli di categoria superiore come l’Alfa Romeo Giulietta 1.4 Turbo GPL da 120 CV e la Lancia Delta Ecochic GPL 1.4 da 120 CV: su
quest’ultima l’incentivo raggiunge i 5.000 euro.
Dunque, con questa iniziativa Fiat consente agli italiani
di risparmiare tre volte: quando acquista
la vettura, perché ottiene un incentivo privo di vincoli che corrisponde almeno
all’incentivo statale; quando la paga, perché non ha interessi grazie al finanziamento
TAN zero; e infine quando la usa, perché con il metano e il GPL viaggia risparmiando
fino alla metà. Proprio su questo triplice vantaggio si sviluppa la nuova campagna
pubblicitaria dedicata all’iniziativa e declinata su TV, radio, web e stampa.
Da domani sulle principali emittenti televisive sarà on air il nuovo spot con
la simpatica voce di Pino Insegno: è la prima volta che nello stesso filmato
sono presenti tutti insieme i brand del Gruppo Fiat.
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