L’attività dell’ ASI
– Automotoclub Storico Italiano - in
ambito editoriale non conosce soste, in questi giorni è infatti entrato a
far parte della biblioteca un nuovo titolo:
“ERMINI L’arte dei motori a
Firenze”
Un libro scritto con affetto e
ammirazione verso il personaggio, da Eugenio
Ercoli, Stefano Pandolfi e David Tarallo, tre appassionati che hanno
vissuto, anche se di riflesso, la vita e l’opera di “Pasquino” Ermini. I tre autori hanno realizzato,
per i titoli della Libreria Automotoclub
Storico Italiano, un volume di oltre
250 pagine, in italiano e in inglese, ricchissimo di preziosi documenti
fotografici, lettere e disegni tecnici.
La vita di Pasquino Ermini, nato a Leccio (FI) nel 1905, è scandita
dalle sue varie esperienze lavorative: meccanico, preparatore, pilota,
progettista e costruttore. Un crescendo di competenze concatenate che hanno
contribuito, in una logica sequenza, a preparare le diverse fasi della sua vita
professionale.
Meccanico nella Scuderia – per la
prima volta si usava questo termine -
fondata da Emilio Materassi , poi titolare di una sua officina di
preparazione per piloti privati, in seguito pilota lui stesso e dopo la guerra,
progettista di motori molto performanti e costruttore di auto destinate all’attività sportiva, dotate dei suoi
motori, principalmente di 1100 di
cilindrata, carrozzate da aziende famose quali Tafani, Motto, Scaglietti, Frua
e Morelli e fornitore di propulsori utilizzati su vetture d’ altri.
Nell’officina di Viale Matteotti
a Firenze, aperta nel 1948, in soli 8
anni furono costruite 20 auto e ben 40 motori.
Di queste 20 auto gli autori forniscono
caratteristiche e quasi sempre anche il numero di targa! Inoltre è riportato anche
l’elenco delle 26 auto motorizzate Ermini. Due documenti veramente preziosi.
L’attività sportiva di Ermini e
delle sue vetture è ampiamente illustrata
da immagini e da resoconti e da un
impressionate palmares, che copre il periodo 1929 -1963.
Il volume si chiude sulle
immagini a colori delle Ermini oggi esistenti e degli eventi realizzati dalla Squadra Corse Ermini.
Con questo volume, l’ASI continua
a illustrare l’opera di quei personaggi
che sinora non hanno avuto il
risalto editoriale che avrebbero meritato.
Grazie al meraviglioso lavoro di
ricerca di Ercoli, Pandolfi e Tarallo, da oggi su Pasquino Ermini esiste, questo volume esaustivo, che ne percorre
l’intesa e purtroppo breve vita, terminata nel 1958 nella sua Firenze.
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