- Un’intera petroliera risparmiata grazie ai proprietari di Chevrolet Volt nel mondo
- Viaggiare con una vettura elettrica presenta numerosi vantaggi in termini di costi aziendali
A marzo, Emanuel Probst era uno
dei migliori clienti della stazione di servizio del suo paese, dove si recava due
o tre volte alla settimana per fare il pieno.
Da quando ha
ricevuto la prima Chevrolet Volt in Europa, la vettura elettrica ad autonomia estesa (E-REV), l’uomo d’affari
elvetico non è più dovuto andare a fare rifornimento, e sono trascorsi ormai
tre mesi! Con i prezzi della benzina a livelli record in Europa, Emanuel ha
visto la sua spesa mensile per il carburante diminuire ben dell’80%.
Direttore
generale di JURA, la società svizzera famosa in tutto il mondo che produce
macchine automatiche da caffè, Emanuel utilizza la Volt sia per andare tutti i
giorni in ufficio a Niederbuchsiten partendo dalla propria abitazione a Zurigo,
sia per viaggiare per piacere, consumando solo 1,2 l/100 km di carburante e
avendo ormai percorso più di 2.000 km – sempre utilizzando la sola energia
della batteria per i primi 60-80 km.
"Ho
scoperto che per chilometro risparmio circa l’80% al mese sulla benzina e quindi
guido la mia Volt praticamente gratis! Per la maggior parte dei 75 km che
percorro tutti i giorni per recarmi in ufficio e rientrare a casa sfrutto l’alimentazione elettrica. Se il traffico è
lento, riesco a viaggiare senza consumare neppure un goccio di benzina," aggiunge
Emanuel.
Da quando la vettura elettrica ad autonomia estesa è stata lanciata sul
mercato, i proprietari di Chevrolet Volt in tutto il mondo hanno contribuito a
far risparmiare un’intera superpetroliera. Hanno infatti percorso 65 milioni di
chilometri in modalità elettrica – una distanza pari a 1.606 viaggi intorno
alla terra (40.075
km ognuno) oppure a 167 viaggi sulla luna (384.081 km l’uno)*. Nel complesso,
chi ha guidato la Chevrolet ha evitato di consumare più di 9,5 milioni
di litri di benzina realizzando risparmi totali superiori a 6,5 milioni di euro
alla pompa *.
"Una delle
cose che più amo nella mia Volt e che non sono più costretto a fare il pieno. Nei
primi tre mesi, ho utilizzato solo il carburante che avevo trovato sulla
vettura che mi è stata consegnata in concessionaria," racconta Emanuel
Probst.
Dimenticare
la pompa di benzina
La
pluripremiata Chevrolet Volt è "Auto dell’Anno" europea per il 2012 e
percorre fino a 80 chilometri in modalità elettrica, grazie alla batteria agli
ioni di litio da 16 kWh, a zero emissioni di CO2.
Quando la
batteria di Volt raggiunge il livello minimo, entra in funzione un motore-generatore
a benzina che genera l’elettricità necessaria ad azionare il sistema di
trazione elettrico e a mantenere la carica della batteria. In questo modo la Volt
elimina qualsiasi preoccupazione riferita alla distanza che può percorrere, una
caratteristica solitamente associata ai veicoli elettrici.
Emanuel aggiunge:
"Per me il vero vantaggio è che non serve calcolare costantemente la
distanza che posso percorrere, io posso viaggiare ovunque senza limiti, che si
tratti di lavoro o tempo libero, e posso
partire senza dover pensare a nulla.”
"Ho appena
fatto il primo pieno di benzina e penso che non andrò più a fare rifornimento
almeno per i prossimi due mesi. Ricaricando la batteria a casa e in ufficio, ho
l’autonomia necessaria anche per fare un giretto in più in pausa pranzo."
La Volt non
produce elettricità, bensì sguardi ammirati da parte delle persone che vogliono
conoscere meglio la filosofia della vettura e sapere cosa vuol dire viaggiare
con un veicolo elettrico. "Amici che non si sono mai interessati alle
automobili, quando vedono la Volt mi chiedono di parlarne. Pensano sia
esteticamente bella e restano ancora più sorpresi quando dico loro che è
elettrica e gli rivelo quanto risparmio di benzina."
Alcuni dei
colleghi di Emanuel alla JURA hanno visto la Volt, e diversi hanno chiesto di
saperne di più. "Un dipendente mi ha domandato se gli potevo prestare la Volt
per il fine settimana per provarla perché gli piaceva l’idea del dispositivo di
estensione dell’autonomia che non ti abbandona mai e ti consente di viaggiare
senza spendere." Presto potrebbero esserci altre Volt in giro per le strade
svizzere, dato che il personale della JURA ha chiesto una "giornata di
prove" presso gli uffici, per valutare l’acquisto della vettura.
Volt consente a
Emanuel e
a migliaia di altri proprietari nel mondo di guidare in modalità elettrica
senza preoccupazioni. "Amo la Volt e ho scoperto di non essere l’unica
persona colpita dalle sue nuove tecnologie di risparmio energetico. Ho
incontrato di recente un altro proprietario di Volt in Svizzera e abbiamo
confrontato i nostri modi di usarla e di risparmiare carburante. La mia
ambizione è quella di battere il record europeo di percorrenza con una carica
di batteria," conclude Emanuel.
Informazioni su Chevrolet Volt
Chevrolet Volt è
la prima vettura elettrica senza limiti di autonomia. Quando la batteria
raggiunge il livello minimo di carica, dopo un massimo di 80 chilometri, un
motore a benzina da 1.4L entra in funzione automaticamente generando
elettricità per azionare l’unità di trazione elettrica, portando così
l’autonomia di Volt oltre i 500 chilometri. Per la ricaricare, Volt può essere
collegata a qualsiasi presa domestica da 230V.
Secondo alcuni
studi indipendenti, Volt è in grado di soddisfare le necessità quotidiane
dell’80% dei guidatori europei, che possono percorrere tra 40 e 80 chilometri
con l’elettricità accumulata nella batteria senza produrre emissioni di CO2.
Volt non accetta alcun compromesso riguardo alla sicurezza: ha ricevuto il
massimo punteggio (5 stelle) da Euro NCAP per la sicurezza.
Il premio di
Auto dell’Anno europea per il 2012 si aggiunge ai molti riconoscimenti ottenuti
dalla Volt in campo automobilistico, tra cui per esempio il "World Green
Car of the Year 2011", il "Grand Prix de l'Environnement" e il "North
American Car of the Year 2011".
* Fonte: dati OnStar
Nessun commento:
Posta un commento