Con 35.977
esemplari venduti nell'aprile 2012 (4.140 in Italia),
la quota
di mercato europeo Hyundai sale al 3,4% (3,15% in Italia)
Hyundai ha stabilito ad aprile 2012 il proprio nuovo record di vetture immatricolate nei 27 Paesi Europei con
35.977 esemplari (fonte:
ACEA), 4.140 delle quali in Italia: ciò significa un aumento delle vendite pari al +1,3% rispetto ad un già straordinario aprile 2011. Hyundai è così salita al 3,4% di quota di mercato (Italia 3,2%), in netta controtendenza con il dato relativo al mercato europeo, sceso nel medesimo periodo del 6,5% (-18% in Italia).
In particolare, a trainare il
marchio sono stati proprio i modelli ideati, sviluppati e prodotti in Europa, che hanno rappresentato il 61,4% delle vendite complessive del vecchio continente. I primi tre sono tutti
costruiti presso l’impianto Hyundai di Nošovice (Repubblica Ceca): guida la
classifica la Hyundai i30 (9.565 unità, grazie anche ai primi esemplari
consegnati ai clienti della nuova generazione, presentata nel marzo scorso), seguita
a brevissima distanza dal C-SUV ix35 (8.333, +28%), di cui oltre
1260 esemplari sono stati acquistati da clienti italiani. Il terzetto è chiuso dalla monovolume
compatta ix20 (4.184, +10%), di cui l'Italia rappresenta il primo mercato europeo. Le vendite della i20 (prodotta in
Turchia), hanno invece registrato una crescita del 19% a 6.060 unità. Da
segnalare come anche la i10 (prodotta a Chennai, India) vanti un incremento
delle vendite del +3%, per un totale di 5.381 unità.
Nei primi quattro mesi del 2012, le vendite totali di Hyundai in Europa hanno così evidenziato un significativo +9,7% rispetto
allo stesso periodo dell’anno scorso, per un totale di 150.666 esemplari venduti (16.908 in Italia) – equivalenti
ad una quota di mercato del 3,4%
(3,15% in Italia). Nel
contempo, il mercato automobilistico
europeo è sceso del -7,1% - con punte del -20% in Italia e Spagna.
Allan Rushforth, Senior Vice
President e COO di Hyundai Motor Europe, ha commentato: “Le performance di vendita ottenute fino ad oggi
confermano il successo della nostra strategia: ideare, disegnare, progettare e
produrre in Europa vetture pensate e destinate specificatamente ai consumatori
europei e italiani”.
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