Dopo 70 giorni, 5.000 chilometri, circa 70 percorsi quotidianamente,
sabato 27 agosto Alex Bellini ha raggiunto New York concludendo la “LA-NY
Footrace 2011”, l’ultramaratona transamericana partita il 19 giugno da
Huntington Beach, California.
Al di là della performance atletica, la sfida di Alex Bellini è stata
una prova di resistenza, fisica e mentale, oltre che un viaggio di conoscenza e
un’avventura emotiva indimenticabile. «Attraversare gli Stati Uniti di corsa è
molto più che correre, forse è tutto tranne che correre – aveva dichiarato
Bellini prima della partenza -. È esprimere liberamente la mia passione per la
vita, dedicarmi del tempo e farlo nella maniera più libera che conosco:
viaggiare. È il desiderio di compiere un viaggio leggendario con l’obiettivo di
fare un nuovo percorso dentro me stesso. Questo viaggio in fondo non è
nient’altro che un pretesto per sperimentare sulla mia persona un’ampia gamma
di emozioni che percorrendo una strada diversa so per certo di non poter
provare».
Al suo fianco Jeep - il leggendario marchio americano sinonimo di
libertà, avventura, autenticità, passione ed unicità - che celebra proprio
quest’anno il suo settantesimo anniversario. Oltre ad essere stato Main Sponsor
di questa straordinaria avventura, il marchio ha messo a disposizione del team
che ha seguito Alex Bellini un Jeep Wrangler Unlimited, nella versione Sahara
equipaggiato con il potente motore 3.8 V6 benzina da 199 CV e cambio automatico
a quattro marce.
Avvincente il suo diario di viaggio condiviso sui siti www.alexbellini.it, www.jeep-people.com,
www.garminrevolution.it, che ha
permesso di vivere giorno dopo giorno tutte le emozioni, le difficoltà, le
gioie di un’impresa estenuante affrontata con il supporto di un team di grande
esperienza e professionalità. Ecco uno dei post diffusi su internet: “23esimo
giorno, la tappa da Velarde a Palo Flechado Pass è forse la migliore tappa fino ad
adesso... Ho vissuto uno di quei momenti che mi ricorderò per tutta la vita…
Ero nel “flusso”. Quello stato di grazia in cui ogni atleta desidera trovarsi,
almeno una volta. Oggi è tutto come vorrei che fosse sempre”.
Un’avventura affascinante che si aggiunge alle precedenti tra cui nel
2000/2001 la New York City Marathon e la Marathon des Sables; nel 2002/2003 due
edizioni dell’Alaska Ultrasport, nel 2005 la prima traversata in solitaria a remi da Genova a
Fortaleza (Brasile), su una barca di 7,5 metri, seguita nel 2008 dalla
traversata con la stessa imbarcazione dell’oceano Pacifico da Lima (Perù)
all’Australia, entrambi record assoluti.
Con la scelta di sponsorizzare Alex Bellini, Jeep rafforza ulteriormente
il suo legame con il mondo dello sport e dell’outdoor e conferma la capacità di
andare ovunque e di intraprendere qualsiasi viaggio che contraddistingue i SUV
Jeep. Lo sportivo italiano rappresenta pienamente i valori di libertà,
avventura, autenticità, passione ed unicità che fanno parte del DNA del
marchio: libertà intesa come stato mentale e determinazione nel seguire i
propri istinti con la sicurezza di poter intraprendere qualsiasi sfida grazie a
capacità di riferimento. Avventura come vocazione. Autenticità, perché Jeep è il
marchio ‘originale’, il primo ad aver esplorato l‘outdoor diventandone leader
indiscusso e ad aver trasformato l’esperienza di guida in un evento fuori
dall’ordinario. Passione come impulso a vivere la propria individualità in modo
forte e distintivo. Unicità ovvero il sapersi distinguere grazie a caratteristiche
assolutamente inconfondibili.
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